Le notizie che arrivano dal Regno Unito in questa giornata di 24 giugno, e legate al referendum chiamato "Brexit", stanno rimbalzando in tutto il mondo ed, inevitabilmente, anche l'ambito IT sta subendo l'onda lunga di questa scelta del popolo inglese.

Apple stessa ha investito parecchio, negli ultimi anni, in Inghilterra spostando il proprio centro strategico da Parigi a Londra, ma va da sè che quest'evoluzione dei fatti potrebbe far decidere a Cupertino di riportare, ad esempio, il proprio fulcro sull'europa all'ombra della tour Eiffel con conseguenze, non ci vuole molto a capirlo, parecchio pesanti per i molti dipendenti che lavorano per la mela morsicata in quel di Londra.

Anche IBM, Microsoft e altri colossi hanno caldeggiato la scelta del "leave", ma i risultati che emergono dopo lo spoglio delle urne faranno riflettere parecchio aziende che, sino ad oggi, hanno investito parecchio nell'isola d'oltre Manica e, tra le altre cose, dovremo aspettarci parecchie novità, non credo sempre positive, dalle evoluzioni di questa vicenda la quale, piaccia oppure no, ci ha consegnato stamattina un vecchio continente che proprio da oggi, non sarà più lo stesso.