Manca una settimana al WWDC del 2 giugno e mille voci si rincorrono sul web in merito a ciò che la seconda parte dell'anno potrà riservare, a livello di novità in casa Apple.

Tra cinguettii su Twitter e post vari, sui blog, più o meno specializzati, tutti si aspettano novità legate ad un nuovo iPHone o giù di lì, ma la sensazione che abbiamo è che molto, anzi, moltissimo potrà riguardare, invece, il mondo dei computer Macintosh.

Pare assodato, ormai, che il 2 giugno sarà, oltre che per IOS 8, anche il giorno di osX 10.10 e questa news apre il campo ad un'ulteriore ondata di ipotesi che, in parte, abbiamo già analizzato, ma che non si ferma ancora.

La news del giorno, che si può leggere in rete, è legata all'intenzione di Apple stessa di tornare un po' all'antico, diciamo così, producendo computer con processori ARM, gli stessi di iPHone ed iPad, con relativo accantonamento di Intell...

Questa prospettiva che riporta gli utenti storici ai tempi dei cosiddetti "Power Pc", mette, però, di fronte il mondo della mela a diverse titubanze:

Il mondo delle app e eventuale software di compatibilità

Un passaggio così epocale metterebbe di fronte a Cupertino la necessità di rilasciare un pacchetto di compatibilità, come era Rosetta, per poter far girare tutti quei programmi, e sono un'infinità, i quali si andrebbero a scontrare con la nuova architettura hardware.

Mondo Mac e mondo IOs

Sempre lato software un passaggio di tale entità aprirebbe invece, il mondo delle app IOS anche al mondo osX ampliando, de facto, in maniera esponenziale le potenzialità di questo ecosistema.

Macchine con processori Intell

Un rovescio della medaglia che pare far tirare il freno alla multinazionale della mela è proprio il mercato dei Mac con processore Intell che, in piena controtendenza, rispetto alla concorrenza, stanno vivendo una stagione decisamente positiva.
L'uscita di nuovi computer con caratteristiche parecchio intriganti potrebbe far crollare il mercato di quei computer che oggi, invece, stanno andando decisamente forte e non crediamo che a Cupertino vogliano buttare in discarica tutta la produzione di Mac/intel sin qui messa in pianificazione.

Questo un po' il panorama che incontriamo in rete, a livello di rumors, ma resta un fatto che, a nostro avviso, sarà il mondo osX, piuttosto che quello IOS, a riservare sorprese tanto che sempre di più, a prescindere dai processori, ci si aspetta, entro l'autunno, l'arrivo di una nuova generazione di Macbook con tastiere e trackpad di nuova concezione ed, ovviamente, noi ci aspettiamo anche qualcosina lato accessibilità che, credeteci, necessita sempre di attenzione e cura.