Il nuovo iCloud Drive, cos'è e come funziona

Con l'avvento di iOS 8 e del prossimo sistema operativo per Mac Yosemite, Apple, ha introdotto una funzionalità molto interessante, ovvero, iCloud Drive. A dire il vero, per chi frequenta il mondo della mela da più tempo, non si tratta di una vera e propria innovazione ma sostanzialmente il ritorno di una funzionalità che fino a qualche anno fa era disponibile sotto il nome di iDisk.
Si tratta di un vero e proprio disco virtuale sulla nuvola, un pò come lo sono altri servizi come Dropbox o Google Drive nel quale potrete archiviare tutti i vostri file e ritrovarli su tutti i dispositivi che possono accedere ad iCloud.
Il vantaggio è quello di avere una modalità molto semplice per accedere ai nostri documenti archiviati sulla nuvola, sia che stiamo utilizzando un computer Mac, un PC windows o un dispositivo iOS.
La capacità di questo spazio virtuale è pari a quella che vi rende disponibile il vostro account iCloud. Di base vengono dati gratuitamente 5 gigabyte ma, come di recente spiegato in questo nostro articolo,
è possibile acquistare spazio aggiuntivo anche a pochi centesimi al mese.

Come funziona

Prima di cominciare a parlare in dettaglio del funzionamento, è doveroso fare una premessa molto ma molto importante. Alla data di stesura di questo articolo, il servizio iCloud Drive risulta in parte monco, poichè, Apple, non ha ancora rilasciato la nuova versione del sistema operativo per Mac OS X Yosemite e quindi,, al momento, si può utilizzare solamente su iOS 8 e computer con sistema operativo Microsoft Windows dalla seven in avanti. Detto questo, coloro che hanno aggiornato i loro iDevice ad iOS 8 o vorranno farlo, tengano presente che se, come richiesto in fase di configurazione, avranno aggiornato ad iCloud Drive, non potranno accedere ai loro dati archiviati sulla nuvola se utilizzano un Mac o hanno altri dispositivi mobili che montano una versione di iOS inferiore alla 8.

Funzionamento su dispositivi mobili con sistema operativo iOS 8

Dopo l'aggiornamento ad iOS 8, agli utenti viene chiesto se aggiornare il proprio iCloud ad iCloud Drive. Come spiegato nel paragrafo precedente, se si decide di compiere questo passaggio, i documenti presenti sulla nuvola saranno da ora in avanti, accessibili solamente da dispositivi che sono in grado di gestire tale servizio, in poche parole, sistemi che montano una versione di iOS 8, Computer con Microsoft Windows dalla seven in avanti e computer Mac che monteranno il nuovo OS X 10.10 Yosemite di prossima pubblicazione. In questo caso, se aggiornerete ad iCloud drive ed in casa avete anche un altro dispositivo che monta iOS 7 o inferiore, le App installate su quest'ultimo, non potranno accedere ai documenti salvati sulla nuvola.
Per fare un esempio tangibile che mi e' capitato personalmente, se ho un iPhone aggiornato ad iOS 8 convertito con iCloud Drive sul quale è in funzione la nuova versione di Pages, vedrò tutti i documenti creati con il dispositivo e salvati sulla nuvola. Se analogamente aprissi la stessa App su un dispositivo che monta una versione di iOS inferiore alla 8, la vedrei inesorabilmente priva dei documenti salvati in iCloud con il dispositivo aggiornato. Purtroppo se si aggiorna, non vi è modo di tornare indietro ed i vostri documenti saranno visibili solo dai dispositivi iOS aggiornati e, per il momento, da PC Windows.
Il vantaggio di avere iCloud Drive sui nostri iDevice è notevole, poichè, le App correttamente aggiornate, andranno a salvare i loro dati nel disco virtuale che viene messo a disposizione sulla nuvola e dal nostro computer possiamo andarli a leggere come se fossero fisicamente presenti su di un disco locale. La cosa è bidirezionale, poichè, analogamente, possiamo anche incollare dal computer i documenti nel disco virtuale e ritrovarli dal nostro iDevice utilizzando le App create per leggerli. Per esempio, possiamo incollare un documento compatibile con il programma di scrittura Pages, aprire sul dispositivo l'applicazione e consultare o modificare il documento appena incollato.
Se per il momento siete nella situazione di dover condividere dati con computer Mac non aggiornati o dispositivi mobili ancora con un vecchio iOS, il nostro consiglio è quello di rispondere No alla richiesta di passaggio ad iCloud Drive e farla tranquillamente in un secondo momento, quando tutti i vostri apparecchi saranno correttamente allineati ai nuovi sistemi operativi della mela.
Aggiornare in un secondo momento è molto semplice, basterà andare nelle impostazioni del vostro iDevice, andare su iCloud, tappare su iCloud Drive ed attivare la relativa spunta per abilitarlo.
In entrambi i casi, sia con aggiornamento durante la prima configurazione che in un secondo momento, , qualora sul vostro spazio iCloud vi siano parecchi documenti, ci potrebbe volere un pò di tempo ad abilitare il servizio.

Funzionamento su PC con sistema operativo Microsoft Windows 7 e successivi

Per una volta, una nuova funzionalità introdotta dal colosso di Cupertino, è disponibile a pieno regime su computer che montano Windows anzichè OS X! Sembrerebbe un paradosso ma allo stato attuale delle cose, chi ha un PC targato Microsoft, potrà fruire a pieno di iCloud Drive in tutte le sue funzionalità.
Per poter utilizzare questa nuova feature con Windows, occorre installare la nuova versione del Pannello iCloud per Windows, aprirlo ed abilitare iCloud Drive dalla finestra delle impostazioni.
Coloro che avevano già una versione installata del pannello, riceveranno un aggiornamento all'ultima versione 4.0, che comprende il nuovo servizio.
Una volta installato il pannello ed abilitato Drive, nella propria cartella utente, oltre alle consuete cartelle di sistema, si troverà anche la cartella iCloud Drive, dove all'interno potrete consultare tutti i documenti archiviati sulla nuvola o metterne di nuovi.
Le App installate su dispositivi mobili compatibili con questa nuova funzionalità, creeranno all'interno della cartella, varie sottocartelle che prenderanno il nome delle App di riferimento.
Per riallacciarsi all'esempio fatto al paragrafo precedente, all'interno della cartella iCloud Drive, troviamo la sottocartella Pages nella quale, possiamo incollare tutti i documenti con essa compatibili, aprire l'applicazione sul nostro iDevice e, magicamente, il documento appena incollato dal PC lo potremmo leggere o modificare dal nostro apparecchio mobile!
Analogamente, se creiamo o modifichiamo un documento dal nostro iDevice, potremmo andare nella cartella iCloud Drive del nostro PC, entrare in Pages e continuare a scrivere o leggere il lavoro appena creato.

Funzionamento su OS X Yosemite

Per una guida più approfondita sul funzionamento di iCloud Drive nella prossima versione del sistema operativo per computer Mac, vi rimandiamo all'uscita definitiva di Yosemite.
Dopo tale uscita, l'articolo verrà aggiornato.