Musica liquida non adatta per gli audiofili?, forse non più!

Uno dei motivi per il quale un appassionato di musica resta perplesso di fronte al mondo degli stores digitali è la qualità dell'audio delle tracce che si scaricano da queste entità virtuali.

In questi giorni, con il WWDC 2014 Apple in occasione di questo evento.

Ovviamente, la fanno da padrone le voci su ios 8, sull'eventuale nuovo iPhone etc, ma una news, ovviamente sempre a livello di ipotesi, che ci ha colpito è legata all'eventualità che la casa di Cupertino possa presentare un nuovo standard musicale ad elevata qualità per poter risollevare il mercato del download che sta segnando il passo rispetto a servizi di streaming quali Spotify.

Nello specifico si può leggere su MacityNet, di come vi sia la possibilità di vedere, nel prossimo futuro, anche una sezione di Itunes con musica disponibile in formato lossless con campionamento a 24 bit anzichè a 16.

Va da sè che un discorso come questo interessa, forse, un numero non altissimo di persone dal momento che si parla di qualcosa che, ai più, potrà risultare un po' oscuro, ma con tutto ciò che i prodotti della mela mettono a disposizione, a livello di feature proprio legate alla musica, ecco che anche i più esigenti potrebbero rivedere le loro critiche potendo attingere anche ad un catalogo proprio dedicato a coloro i quali vogliono un certo livello qualitativo per il suono.

Queste ipotesi sono avvalorate da affermazioni di Robert Hutton, blogger esperto nel campo della musica, il quale in questo articolo afferma che proprio in giugno, mese in cui si svolge ilWWDC, Apple presenterà questa nuova realtà per gli appassionati.

Nello specifico, Hutton dice:

"Per molti anni, Apple ha chiesto alle etichette discografiche di fornire i file per iTunes in formato 24 bit, preferibilmente memorizzati con frequenze di campionamento di 96k o 192k. Sono dunque indubbiamente in possesso del più grande catalogo di file audio ad alta risoluzione al mondo".

Sempre seguendo il ragionamento dello stesso blogger, sul palco californiano verranno presentati 3 album dei Led Zeppelin già presenti sullo store a qualità, diciamo così, normale.

Sicuramente, tutto l'interesse sarà catalizzato dalle novità sui nuovi "melafonini", ma in molti, ne siamo sicuri, terranno le antenne dritte anche per questa novità che potrebbe dare ulteriore impulso al mercato della musica liquida e si tratterà anche di vedere se tale offerta avrà costi diversi dal catalogo che abbiamo a disposizione oggi.

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1 Comment

Magari!

Sarebbe ottima cosa.

Gianluca Monni