Magic Feet: ricarica apple wireless keyboard con hub USB da 4 porte

Il magic feet è una base di ricarica per tastiere e mouse senza fili, targati apple, con una funzione aggiuntiva: sui lati della parte posteriore infatti, ci sono quattro porte USB situate due per parte, che collegata la base al computer tramite il cavo micro USB in dotazione, consentono di trasformare questo carica batterie in un hub, ovvero un moltiplicatore USB da 4 porte.
Il magic feet è prodotto da Mobee technology, la stessa ditta del Magic Bar, già recensito su nv apple. A differenza dell'accessorio sopra citato, però, Magic Feet è più pensato per i possessori, vedenti, di un imac perché la sua funzione principale è di caricare la tastiera apple wireless keyboard e, contemporaneamente, il magic mouse, quel mouse non multitouch e non compatibile con voiceover.

Unboxing

La confezione è molto grande; appena aperta la scatola si trova la solita imbottitura anti-urto di gomma, sopra la quale c'è il libretto delle istruzioni; sollevata la prima copertura di gomma, ecco che incastrati nel secondo ripiano della scatola si trovano i vari componenti:

  • base di ricarica magic feet
  • batteria cilindrica per apple wireless keyboard o magic trackpad
  • copribatteria con attaccate due batterie per il magic mouse
  • cavo micro USB
  • scatoletta di cartone con il trasformatore per l'elettricità e tre tipi di connettore: americano, inglese, italiano.

L'alimentatore viene fornito con attaccato il connettore americano per cui bisogna cambiarlo:
Innanzitutto, tirare fuori dal sacchettino in dotazione, il connettore italiano. E' rotondo.
Prendere in mano il trasformatore tenendo il filo verso il basso e i due piolini della spina verso il proprio volto.
Sul lato sinistro del trasformatore, sotto la spina, c'è un pulsantino tondo. Tenerlo premuto col pollice, mentre con l'altra mano si prende il connettore, di forma rotonda, e lo si gira in senso antiorario sempre tenendo il pulsantino premuto. questa purtroppo non è una operazione che si riesce a compiere con una mano sola... a meno che, non si usi la mano per premere il pulsante e le labbra per girare la spina. ma la vedo dura.
Tolto il connettore americano, prendere quello italiano. Sempre tenendo premuto il pulsantino, basta posizionare il nuovo connettore in modo che combaci perfettamente con i gancetti, e poi girarlo in senso orario. appena fa lo scatto, che si aggancia, rilasciare il pulsantino.

descrizione fisica

Il magic feet è di forma rettangolare, lungo e stretto, in alluminio. La parte anteriore è identica al magic bar, una specie di otto con una semi-luna anziché uno dei due cerchi. Questa è la parte dove si andrà a inserire la tastiera o il trackpad bluetooth.
La parte superiore, tutta liscia, sembra di vetro, è la parte sopra cui si appoggerà il magic mouse dopo aver coperto il vano batterie con l'apposito coperchietto con pile ricaricabili contenuto nella confezione del magic feet; a differenza della tastiera o trackpad, dei quali se ne può caricare uno solo, sulla parte superiore si possono mettere sopra tranquillamente due magic mouse... cosa che una persona non vedente è improbabile che abbia.
La parte posteriore possiede 4 porte USB, due per lato: due sul lato lungo e due sul lato corto, messe perpendicolarmente una all'altra. Sempre dietro, ma sulla parte interna del prodotto quindi un po' nascosti al primo tocco, dalla parte sinistra sta il connettore femmina micro USB, mentre dall'altra sta il foro dove inserire l'alimentatore.

Pro e contro

Questo accessorio è un ottimo carica batterie da tavolo: qualora infatti ci si trovi agli sgoccioli con la pila della tastiera, lui può tranquillamente stare sulla scrivania, con la tastiera infilata dentro, e si può continuare a scrivere. Grazie al suo cavo micro USB si ha possibilità di avere due soluzioni in uno: una base di ricarica con hub incorporato.
Essendo un accessorio da tavolo, ha bisogno della spina elettrica per essere messo in funzione; non può ricaricare avendo soltanto la connessione USB.
Questo è un hub, non è un caricabatterie USB stand-alone. Per cui se a computer spento si appoggia il magic mouse al suo posto e la tastiera nel suo condotto, lui li ricarica perché è fatto apposta. Ma se ci si attacca l'iPhone sulle porte USB senza accendere il computer né collegare il cavo alla USB del mac, lui un dispositivo mobile non lo carica.
Come detto, se si possiede sia la apple wireless keyboard sia il magic trackpad, come per il magic bar, occorre prendere una batteria addizionale.
In conclusione, il magic feet è un accessorio che può andar bene se si possiede un imac, utilizzato però anche da persone vedenti che vivono nella stessa casa; una persona non vedente è sufficiente che scelga un magic bar più eventualmente una batteria aggiuntiva per uno dei due accessori.

Provato personalmente: 

Categoria Accessorio: