NvApple, iPhone e Mac per non vedenti - sistema

Magic Phone Cleaner: liberiamo spazio sul nostro iPhone

admiin — Mon, 26 Mar 2018 09:44:36 +0000

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Si tratta di un'app molto semplice da utilizzare che consente di liberare spazio dal proprio dispositivo iOs.
La pulizia non viene effettuata rimuovendo le app, bensì andando a cercare file spazzatura che sono generati dalla navigazione internet, dalla cache e da eventuali file non ancora eliminati dall'iPhone, file che generalmente vengono cancellati al riavvio del telefono.

Lo spazio che si può liberare varia da dispositivo a dispositivo, sul mio ho potuto liberare 1 giga e 400 megabytes, altre persone hanno potuto beneficiare di circa 500mb in più.
Certamente utile per chi ha problemi di spazio!

Altra possibilità molto carina è quella di ordinare i file per dimensione, funzione che si applica agli album fotografici e ai video, e anche ai brani musicali; questo consente di stabilire in maniera rapida cosa occupa più spazio, sebbene una funzione simile la si trova nelle impostazioni dell'iPhone, ma è molto meno pratica da raggiungere.

L'utilizzo è francamente imbarazzante da quanto è semplice: basta attivare il primo pulsante dell'app, chiamato spazzatura e confermare poi con il pulsante OK l'avviso seguente, dove si può apprendere che su apparecchi con poco spazio potrebbe venir visualizzato il messaggio di archivio pieno.

L'app è gratuita, ma nel caso si desiderasse rimuovere i banner pubblicitari è possibile effettuarlo tramite un acquisto in app.

L'accessibilità completa con VoiceOver chiude questa piccola recensione; un'app molto semplice, non essenziale ma che può tornare utile nel caso in cui il dispositivo risulti molto pieno e anche qualche centinaio di megabyte può fare la differenza.

Sistemi operativi:

Categorie app:

Tipo di licenza dell'app:

Gratuita

Offre acquisti in-app:

Grado di accessibilità dell'applicazione:

pienamente accessibile

Link in App Store:

Scarica [node:title] dall'AppStore

Sito dello sviluppatore:

Vai al sito dello sviluppatore di [node:title]

Note sull'accessibilità:

Tutto accessibilissimo, nessun pulsante senza etichetta!

Boot Buddy

html-man — Thu, 05 Oct 2017 01:57:00 +0000

Immagini:

Questo software consente di creare una chiavetta USB per l'installazione di Mac OS qualora si intenda installare il sistema da zero, si abbiano più Mac o semplicemente da tenere in caso di problemi. A differenza di altri programmi simili, potremo sapere a che punto è la creazione della stessa usando VoiceOver.

Procedura per la creazione della chiavetta:

- prima di tutto sarà necessario dotarsi di una chiavetta o disco USB opportunamente partizionato, con una capienza minima di 16 gb, avendo cura di salvare eventuali contenuti poiché essi verranno cancellati;

- scaricare l'ultima versione del sistema operativo dal Mac App Store ma chiudere la procedura di setup una volta che viene avviata in automatico;
- avviare Boot Buddy;
- troveremo subito un pulsante denominato "computer": facciamo vo+spazio su di esso e scegliamo il file di installazione che sarà presente nella cartella delle applicazioni e premiamo cmd+o per confermare;
- andiamo avanti con vo+freccia destra e clicchiamo su "button" che è il pulsante per scegliere l'unità USB di destinazione.
- Interagiamo con la sidebar, finché non troveremo la destinazione di nostro interesse: vo+spazio per selezionarla e poi cmd+o per confermare;
- infine, andare sul pulsante Create e fare vo+spazio: il processo di creazione inizierà e non ci resterà che attendere alcuni minuti.

Sistemi operativi:

Mac OS

Categorie app:

Tipo di licenza dell'app:

Gratuita

Offre acquisti in-app:

Grado di accessibilità dell'applicazione:

parzialmente accessibile

Sito dello sviluppatore:

Vai al sito dello sviluppatore di [node:title]

Note sull'accessibilità:

l'unico inconveniente è che una volta scelta il file origine, il pulsante per la destinazione non risulta etichettato.

Workflow: automatizza le azioni della tua vita quotidiana

talksina — Wed, 10 Jun 2015 10:56:44 +0000

Immagini:

Workflow è un'applicazione che permette di automatizzare molte operazioni svolte con il nostro dispositivo iOS.
Vuoi scattare una foto e condividerla immediatamente su facebook? Workflow ti aiuta.
Hai ricevuto un articolo lunghissimo su una mail e fartelo leggere comodamente dalla sintesi vocale? Workflow ti aiuta.
Vuoi ricavare un pdf da una pagina web, o ricavare un link dropbox, o salvare automaticamente dei file su dropbox? Anche qui Workflow ti aiuta, come ti permette anche di condividere automaticamente sui social una canzone di tuo gradimento dall'app musica; le operazioni automatizzate con workflow, possono essere aggiunte alla home screen dell'iPhone, come se fossero delle vere e proprie app, ma anche inserite come estensioni, tramite la voce Run workflow sul tasto condividi presente quasi dappertutto in iOS dall'8 in poi.

La finestra principale

Appena aperta, workflow mostra due sezioni:

my workflows: le operazioni che già abbiamo creato o scaricato. Con possibilità di crearne una nuova tramite il tasto Create workflow. Il pulsante edit serve per modificare o cancellare i workflow esistenti.
Gallery: raccolta di workflows già creati da altri, presenti su internet e importabili sul nostro dispositivo. Tutti dotati di titoli e suggerimenti voiceover.

Creare un nuovo workflow

Premuto su create new workflow, si apre una finestra per la nuova operazione.
In questo caso, creiamo un'applicazione stupidissima che ci legge la percentuale della batteria; ovviamente, la panoramica di ciò che si può fare con workflow è molto più avanzata e ci sono azioni molto complesse anche basate su input, output e variabili, ma lo scopo di questa descrizione è quello di spiegare il funzionamento base.
Una volta aperta la finestra di create workflow, si stabilirà quale tipologia di workflow creare: normal o extension; in pratica, si può costruire uno script semplice, stand-alone, usabile come se fosse un'applicazione messa sull'home screen del telefono, oppure se un'estensione, presente sul menu Condividi di iOS.
In questo caso si deve usare Normal workflow, già selezionato per default. Dopo di che, si cercherà la voce Workflow settings, per dare il nome al nostro lavoro, in questo caso, parla batteria, e si premerà su Done.
Dopo di che, si scorre in fondo alla pagina fino a cercare il pannello actions.
Ovviamente non si può aprire un nuovo workflow senza aver chiaro quel che si vuol fare; sulla lista ci sono più di 200 azioni e non si possono conoscere tutte, anche se una descrizione dell'azione viene letta quando si fa doppio tap su di essa.
Noi per fare prima, dovendo cercare qualcosa che riguardi la batteria, cercheremo la parola battery, nell'apposito campo search actions.
Il risultato è GetBatteryLevel action. A questo punto, per aggiungere l'azione al nostro workflow, dovremo fare un trascinamento: doppio tap col secondo tocco trattenuto sopra get battery level, e spostare il dito, senza staccarlo dallo schermo, verso l'alto. VoiceOver dirà, added get battery level to workflow, e verremo spostati nuovamente nella scheda workflow.
Per questa azione siamo a posto: abbiamo detto al nostro sistema di andare a cercare il livello in percentuale della batteria; ora dovremo insegnare al nostro lavoro, a leggere ad alta voce la percentuale trovata nell'azione precedente per cui ci si dovrà di nuovo spostare nell'altro pannello, su actions.
Qui, come prima: si cerca la parola speak, e si incontra il risultato, speak text.
Sempre il solito discorso: doppio tocco con secondo trattenuto, e spostare il dito verso l'alto, per aggiungere l'azione al workflow.
Potrebbe accadere però che dica: speak text added to workflow, above get battery level.
Lasciando le cose così, non si otterrebbe alcun risultato perché above, significa sopra. Quindi l'effetto sarebbe: prima parla e poi ottieni la percentuale di batteria.
A questo punto, lui sarà tornato sulla schermata workflow e bisognerà rifare lo spostamento, da qui, di nuovo tocco lungo con il secondo trattenuto sopra Get battery level. Apparentemente sembra aprire una finestra e non funzionare, ma invece sta funzionando: basterà spostare il dito di pochi millimetri fino a che dice, get battery level moved above speak text.
Ora siamo a posto e possiamo premere done.
A questo punto, potremmo aggiungerlo alla home, premendo prima share, poi add to home screen. Volendo, si sceglie l'icona da usare (anche i colori sono etichettati!) e si aprirà una pagina di safari indicante Run workflow, che poi si potrà aggiungere alla home col solito tasto condividi.
L'esempio di sopra, serve per spiegare il concetto base di questa app, ma in realtà è un sistema complesso che va approfondito ulteriormente, specie nella parte riguardante le estensioni.

Sistemi operativi:

Categorie app:

Tipo di licenza dell'app:

Gratuita

Offre acquisti in-app:

Grado di accessibilità dell'applicazione:

pienamente accessibile

Link in App Store:

Scarica [node:title] dall'AppStore

Sito dello sviluppatore:

Vai al sito dello sviluppatore di [node:title]

Note sull'accessibilità:

Premiata all'Apple Design Award 2015 per la sua completa implementazione dell'accessibilità. Per ora, il fatto che è solo in lingua inglese, la rende più complessa di quel che è.

Clean my Mac3

ilgerone — Tue, 07 Apr 2015 14:23:20 +0000

Ecco arrivare la versione 3 di un programma davvero efficace per fare una buona manutenzione sui nostri computer Mac!

Tra le nostre recensioni era già presente nella sua versione 2, ma con questo aggiornamento si sono fatti, per davvero, dei significativi passi in avanti con nuove funzionalità di livello altissimo!

Le novità della versione 3.0

Rispetto alla precedente release Clean My Mac ci propone novità quali:

centro di controllo per monitorare spazio su disco, ram libera ed impegnata e stato di salute della batteria
icona in status bar per informazioni veloci ed avvio rapido dell'app
spazio impegnato da AppleMail ed allegati residui
Spazio impegnato da iTunes e suoi residui
molto migliorato l'algoritmo di pulizia automatica (ora si chiama smart)

Note importanti

In questa nuova versione resta ottimo il discorso legato all'accessibilità la quale, unita ad un'interfaccia in italiano molto curata, fa di Clean My Mac un prodotto estremamente valido anche per chi utilizza Voiceover.

Se si è già in possesso di una licenza 2.0 l'aggiornamento viene proposto a metà prezzo mentre, per provarlo, resta disponibile una versione demo che rimuove fino ad un massimo di 500mb, ma il tutto è sufficente per saggiarne le potenzialità e l'accessibilità.

Sistemi operativi:

Mac OS

Categorie app:

Tipo di licenza dell'app:

a pagamento

Offre acquisti in-app:

Grado di accessibilità dell'applicazione:

pienamente accessibile

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Transmit for IOS

ilgerone — Mon, 01 Dec 2014 08:17:21 +0000

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Arriva anche per i dispositivi IOS uno dei client più robusti ed efficaci che si possa trovare in commercio: "Transmit"!

Da tempo la versione per osX è un must per chi necessita di un client ddavvero tosto, ma ritrovarsi anche il corrispettivo per device mobili è davvero una chicca non da poco per coloro i quali debbono lavorare in mobilità!

Caratteristiche principali

protocollo ftp, ftp con ssl, ftp con tsl
protocollo sftp
protocollo webdav e webdav con shttp
cloud computing compatibile con Amazon s3
gestione di file zip
possibilità di editare i contenuti remoti e locali
possibilità di connessione veloce e di memorizzare i nostri server preferiti

L'interfaccia

Transmit for IOS riporta sui device mobili di Cupertino la stessa esperienza utente che abbiamo utilizzando la versione per osX.

La schermata principale, infatti, ci propone gli eventuali preferiti salvati e, laddove lo si preferisca, un bottone "Quick connect" che ci consente di inserire, al volo, le credenziali del nostro server ftp.

Nella parte bassa dello schermo, invece, troviamo due pulsanti:

local
remote

Va da sè che tali pulsanti ci consentono di shiftare tra lo storage del nostro dispositivo e il server remoto.

Il bottone local ci consentirà, per altro, di dialogare via icloud drive per poter condividere contenuti tra dispositivo fisso e mobile.

Note importanti

L'interfaccia in inglese non facilita l'utilizzo ai meno avvezzi a questa lingua, ma è napalissiano come un'app di questo genere non sia certo pensata per chiunque ed è stata progettata per un uso decisamente professionale.

Davvero strepitosa l'accessibilità dell'app tutta che rispecchia, in toto, l'attenzione per questo ambito da parte di Panic la quale non si smentisce rendendo tutti i suoi prodotti pienamente compatibili con Voiceover sia per osX che IOS

Sistemi operativi:

Categorie app:

Tipo di licenza dell'app:

a pagamento

Offre acquisti in-app:

Grado di accessibilità dell'applicazione:

pienamente accessibile

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Memory Clean

ilgerone — Sat, 15 Nov 2014 15:02:37 +0000

Memory Clean è uno strumento leggerissimo che ci consente di monitorare lo stato della memoria RAM del nostro mac. Inoltre esso ci permette di liberare le parti della stessa che non sono più utilizzate dalle applicazioni ma non sono ancora state liberate dal sistema operativo.

Il primo avvio

Dopo aver scaricato il programma ci ritroveremo, al primo avvio, un paio di schermate che propongono di provare/acquistare altri prodotti sviluppati dalla casa produttrice: se non siamo interessati sarà sufficiente cliccare su close, per la prima schermata, e continue nella seconda.

La schermata principale

La schermata principale di Memory Clean, che è anche l'unica, si compone di tre elementi fondamentali:

il pulsante open setttings
il pulsante Toggle Dokked
la tabella dello stato della ram

Il pulsante open settings apre una tendina che ci propone diverse voci di menù tra le quali ci interesseranno, soprattutto:

clean memory: se attivato inizia la pulizia della ram
preferences: se attivato apre le preferenze del programma visualizzaili anche premendo la combinazione di tasti standard cmd + virgola
quit: disattiva il programma e lo toglie dalla status bar

Il pulsante Toggle doked consente di liberare una
certa quantità di memoria liberabile; cliccandolo più volte la porzione di memoria liberata aumenterà sempre più.

La tabella dello stato della ram ci da il risultato e lo stato delle nostre rilevazioni ed in fondo ci propone un ulteriore bottone che ha le stesse funzioni di clean memory nel menù che abbiamo analizzato in precedenza.

Dalle preferenze del programma potremo anche pianificare una funzione di "autoclean" che attiverà in maniera del tutto trasparente la pulizia della ram al raggiungimento di una soglia che, ovviamente, saremo noi ad impostare.

Sistemi operativi:

Mac OS

Categorie app:

Tipo di licenza dell'app:

Gratuita

Offre acquisti in-app:

Grado di accessibilità dell'applicazione:

pienamente accessibile

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Onyx

raffaella giordano — Sun, 19 Oct 2014 08:45:43 +0000

OnyX è uno strumento multifunzione per OS X che permette di verificare il disco di avvio, la struttura dei file di sistema, eseguire operazioni varie di manutenzione del sistema, configurare alcuni parametri nascosti del Finder, Dock, QuickTime, Safari, Mail, iTunes , login finestra, Spotlight, e molte delle applicazioni di Apple, cancellare le cache, per rimuovere un certo numero di file e cartelle che possono diventare ingombrante e molto altro.

Sistemi operativi:

Mac OS

Categorie app:

Tipo di licenza dell'app:

Gratuita

Offre acquisti in-app:

Grado di accessibilità dell'applicazione:

pienamente accessibile

Link nel Mac App Store:

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Keyboard Maestro

ilgerone — Wed, 03 Sep 2014 12:38:10 +0000

Keyboard Maestro è un programma realizzato per poter costruire delle macro atte a far compiere azioni specifiche al nostro sistema attraverso la pressione di una semplice combinazione di tasti.

Utilizzando l'editor del programma potremo decidere quale azione far effettuare al sistema, quante volte ed in quali occasioni essa debba essere ripetuta e tanto altro, potendo così creare delle macro per personalizzare la nostra macchina in modo dvvero approfondito.

Tanto per fare qualche esempio Keyboard maestro permette:

gestione di Itunes
gestione di tutte le azioni relative al finder
azioni relative alle nostre connessioni wireless
condivisione e sincronizzazione via dropbox
gestione delle azioni per Safari e Google Chrome
individuazione automatica di eventuali combinazioni di tasti già in uso
gestione dei dispositivi usb (esempio: esecuzione di una macro quando viene connesso un dispositivo)

Quelle elencate sono solo una minima parte delle funzionalità del programma stesso che offre potenzialità incredibili.

Interfaccia e licenza

L'interfaccia è in inglese e, va detto, le potenzialità più profonde possono non esser di facile intuizione per i meno avvezzi alla lingua.

Va ulteriormente aggiunto che un programma come Keyboard Maestro non è sicuramente pensato per un'utenza alle prime armi dal momento che lavora veramente in profondità con il sistema e, non essendo un software freeware, si consiglia l'utilizzo della demo per farsi un'idea della situazione nel suo complesso.

Sistemi operativi:

Mac OS

Categorie app:

Tipo di licenza dell'app:

a pagamento

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Dr.Fone

ilgerone — Tue, 26 Aug 2014 17:01:04 +0000

Grazie ad iCloud ed iTunes i dispositivi di casa Apple offrono molteplici modi per salvare i propri dati, nonché crearne copie di backup. A volte, però, tutto ciò può non essere sufficiente: ecco che programmi come Dr.Fone si mostrano in tutta la loro potenza!

Nello specifico, pur senza avere un backup convenzionale, Dr.Fone ci consente il:

recupero registro chiamate, sms ed iMessage
recupero documenti vari
recupero foto e video
recupero di chat da varie app di messaggistica istantanea;

Come funziona

L'efficacia del software è pari alla sua semplicità di utilizzo. Una volta lanciato Dr.Fone è sufficiente aprire il programma, collegare al nostro computer il dispositivo, attendere il riconoscimento e cliccare il pulsante avvia scansione...

Dopo qualche minuto di attesa apparirà una tabella con tutti gli elementi recuperabili che, una volta selezionati, ritorneranno sul nostro device semplicemente cliccando il bottone "Rip...".

Interfaccia e costo della licenza

Il software, dal costo non propriamente banale, mette a disposizione una versione demo che consente id eseguire la scansione del dispotivio, ma non di ripristinare gli elementi individuati.

Sebbene l'interfaccia sia localizzata in italiano alcune traduzioni risultano piuttosto maccheroniche e, talvolta, persino esilaranti.

Sistemi operativi:

Mac OS

Categorie app:

Tipo di licenza dell'app:

a pagamento

Offre acquisti in-app:

Grado di accessibilità dell'applicazione:

pienamente accessibile

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WiFi Strength Indicator

ilgerone — Tue, 01 Apr 2014 18:54:06 +0000

WiFi Strength Indicator è una piccola utility gratuita scritta da Alexander Kune che va a potenziare quelle che sono le informazioni legate al segnale wireless al quale il nostro Mac si collega.

In verità l'icona in status bar già ci da le informazioni del caso, ma attraverso questa app, piccola piccola possiamo arrivare ad avere ulteriori informazioni in merito alla bontà o meno del nostro segnale wi-fi.

Una volta lanciata, l'applicazione va a posizionarsi nella status bar, le cui icone sono accessibili tramite la combinazione di tasti "Vo+m+m". Premendo Vo+Spazio sulla voce corrispondente alla app compare un menu che contiene le seguenti voci:

Connected to: (indica il nome della rete wireless a cui si è connessi)
transit rate (indica la velocità della connessione)
RSSI e noise (indica la bontà del segnale e l'eventuale rumore, ovvero la quantità di interferenze presenti sulla banda radio su cui opera la rete a cui siamo connessi)<)
preference (apre le preferenze del programma)
quit (esce dal programma)

La sua natura free lo rende ancor più interessante e va sottolineato come le informazioni che otteniamo non vanno a creare problemi alla connessione: il programma non altera in alcun modo i parametri di configurazione della configurazione né tantomeno incide negativamente sulle sue prestazioni.