NvApple, iPhone e Mac per non vedenti - telegram https://www.nvapple.it/tag/telegram it #Flashnews: Ancora qualche vagito legato all'accessibilità di Telegram, ma ancora non ci siamo https://www.nvapple.it/articoli/flashnews-ancora-qualche-vagito-legato-allaccessibilit-di-telegram-ma-ancora-non-ci-siamo <div class="field field-name-field-image field-type-image field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-large" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/styles/large/public/field/image/_telegrames_1.jpg?itok=sXQcTWqI" width="480" height="376" alt="logo dell&#039;applicazione Telegram" /></figure></div></div><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Oggi è stato rilasciato un nuovo aggiornamento dell'app Telegram e nella presentazione di questo update veniva "strombazzato": "godetevi le nuove funzionalità anche con Voiceover..."</p> <p>Urka, ho pensato, vuoi vedere che hanno fatto qualcosa di bello?</p> <p>Appena aperta l'applicazione il mio cuore ha fatto un sussulto perchè risulta, di primo achito, che qualcosa di nuovo è stato fatto...</p> <p>Ora la finestra delle chat è abbastanza gestibile e finalmente possiamo gestire la singola conversazione, ad esempio, con il flick verticale che ci consente di:</p> <ol> <li>segnare come letto e non letto</li> <li>fissare in alto la chat</li> <li>silenziare la conversazione</li> <li>eliminare la singola conversazione</li> <li>archiviare</li> <li>attivare (azione di default)</li> </ol> <p>Anche la gestione massiva delle chat stesse è diventata più gestibile anche se, diciamolo, non in maniera cristallina visto che se facciamo doppio tap sul bottone modifica ci troviamo di fronte ad alcune criticità che vanno gestite con un po' di furbizia e mestiere, ma sicuramente la musica è cambiata...</p> <p>Dopo i primi entusiasmi però i nodi sono venuti al pettine quindi, passo per passo, vediamo cosa va e cosa no...</p> <h3> Selezione di più conversazioni<br /> </h3> <p>Cerchiamo di analizzare la cosa prendendo come assodato che abbiamo attivato il pulsante modifica di cui sopra.</p> <p>Per selezionare più conversazioni, ovviamente, si dovrà fare doppio tap sulle singole chat, ma voiceover non ci dirà se sono selezionate oppure no.</p> <p>Per evitare di fare confusione è consigliabile selezionare due o tre chat alla volta non di più anche perchè, giusto per non farsi mancare nulla, la schermata risulta molto ballerina ed il refresh della stessa è assai ballerino.</p> <h3> Pulsante cancella non etichettato<br /> </h3> <p>Una volta che si sono selezionate le chat che vogliamo eliminare dovremo andare ad individuare il bottone elimina che si trova, assieme ad altri 2, in fondo alla schermata quindi come fare?</p> <p>Dopo alcune prove diventa evidente come il pulsante che ci interessa sia l'ultimo sopra il doc e, attenzione, quando lo si attiva il tutto viene eliminato senza richiesta di conferma.</p> <h3> Ricerca canali ed altre problematiche<br /> </h3> <p>Se i passi sopra descritti aprono qualche spiraglio ecco che però restano situazioni abbastanza irritanti come l'impossibilità di cercare canali tematici che, in buona sostanza, sono la vera forza della piattaforma...</p> <p>Al momento risulta impossibile iscriversi quindi Telegram può esser solo usato in stile Viber/Whatsapp il che non giustifica, a mio modesto avviso, il passaggio a quest'applicazione.</p> <p>Anche creare un nuovo contatto ha le sue belle problematiche legate non tanto ai soliti bottoni non etichettati, ma al fatto che se non vogliamo più creare il suddetto contatto non c'è verso di tornare indietro se non chiudendo e riaprendo l'app...</p> <h4> Conclusioni<br /> </h4> <p>Se è pur vero che, passin passetto, qualcosa si sta iniziando a vedere lato accessibilità è altrettanto vero che al momento un cieco assoluto usa Telegram per il30% delle sue potenzialità e ci costringe ancora una volta a metterci alla finestra nell'attesa di qualche ulteriore implementazione da parte degli sviluppatori i quali, ahimè, sembrano non essere proprio sul pezzo sull'argomento e ciò che viene fatto sembra un po' un mettere qualche pezza qua e là senza troppa cognizione di causa, soprattutto nel capire realmente cosa fare e come farlo.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/telegram">telegram</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/ios">ios</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/accessibilit">accessibilità</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/voiceover">VoiceOver</a></li></ul></section> Fri, 06 Sep 2019 11:58:20 +0000 ilgerone 5736 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/flashnews-ancora-qualche-vagito-legato-allaccessibilit-di-telegram-ma-ancora-non-ci-siamo#comments Telegram e accessibilità: cosa attualmente funziona e cosa no https://www.nvapple.it/articoli/telegram-e-accessibilit-cosa-attualmente-funziona-e-cosa-no <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Come apparso recentemente su molti siti specializzati ed anche in un nostro precedente articolo, il popolare software di messaggistica istantanea Telegram, sta facendo passi in avanti verso l’accessibilità ai programmi di lettura schermo che sono utilizzati da persone non vedenti e ipovedenti. I siti in questione e tantissimi utenti, vanno sbandierando la cosa come un passo epocale ed in effetti, per come risultava prima il programma, adesso la situazione sta lentamente cambiando. Il fatto è che al momento, almeno su piattaforma iOS di Apple, la situazione è decente ma ancora non da lodare come perfettamente accessibile. Con questo piccolo articolo, voglio descrivervi lo stato dell’arte riguardo l’accessibilità di Telegram sia su piattaforma iOS che su sistemi basati su Android di Google. In questo modo, potrete fare una più ampia valutazione rispetto alla possibilità di provare o meno il programma. Chiaramente gli aggiornamenti del software si susseguiranno e queste informazioni, con il tempo, potranno risultare obsolete ma alla data della pubblicazione di questo articolo, la situazione reale è quella che vi andrò a descrivere.</p> <h3>Cosa è Telegram?</h3> <p>Prima di affrontare i problemi dell’accessibilità, vale la pena di chiarire ai pochi che non lo sapessero, cosa fa Telegram. Si tratta di un programma di messaggistica istantanea, del tutto simile al famosissimo Wattsapp. Tuttavia, le differenze sono molte che, per certi versi, lo rendono decisamente differente. Prima di tutto, è possibile utilizzare il proprio account su più dispositivi contemporaneamente mentre con l’altro programma, non è possibile avere la stessa utenza su più dispositivi diversi a meno di utilizzare Wattsapp web ma ogni volta occorre risincronizzare l’applicazione con il proprio browser web. Con Telegram, basta inserire il proprio account in tutti i dispositivi di nostro possesso ed automaticamente tutti i messaggi saranno visualizzati contemporaneamente su tutti gli smartphone dove abbiamo installato l’applicazione. Un’altra prerogativa di Telegram è la sicurezza delle conversazioni, infatti si possono creare delle chat segrete con la possibilità di farle autodistruggere dopo un tempo prestabilito. Un’altra possibilità di Telegram è quella di poter essere utilizzato anche su computer accedendo al sito internet relativo ed inserendo le proprie credenziali usate sui nostri smartphone o tablet. Chiaramente ci sarebbe molto altro da dire ma io ed il team ci siamo sempre riproposti di fare un tutorial apposito ma solamente quando il programma sarà pienamente accessibile, senza nessuna eccezione.</p> <h3>L’accessibilità attuale nella versione per dispositivi Apple</h3> <p>Da un paio di versioni, il programma Telegram ha iniziato ad implementare poco a poco l’accessibilità con lo screen reader VoiceOver, presente nei dispositivi mobili di Apple. Se nella primissima versione si poteva solo a malapena leggere e scrivere messaggi di testo, nel suo ultimo aggiornamento sono stati resi possibili altri utilizzi come i messaggi vocali e l’invio di media anche se quest’ultima possibilità è fortemente limitata. Qui sotto, riporto tutte quelle che ad oggi sono le maggiori criticità nell’utilizzo del programma attraverso VoiceOver.</p> <ul> <li>Non è possibile cancellare le chat esistenti</li> <li>Moltissimi pulsanti non sono etichettati e rendono difficoltoso utilizzare la maggior parte delle funzioni di Telegram</li> <li>Le indicazioni di stato di un messaggio, letto / inviato, sono in inglese</li> <li>Nell’elenco delle chat, non viene evidenziata la tipologia di messaggi presenti, esempio chat segreta o canale. In questo modo tutte le conversazioni risulteranno uguali</li> <li>I pulsanti per l’invio di messaggi sia vocali che testuali in una chat sono etichettati in inglese</li> <li>Ad oggi, almeno io non ci sono riuscito, non risulta possibile iscriversi ai canali utilizzando VoiceOver&gt;/li&gt;</li> <li>I gesti standard di VoiceOver per tornare alla schermata precedente non funzionano ed in alcune parti dell’applicazione è impossibile tornare indietro</li> <li>La schermata per l’invio di foto o video risulta complessa da gestire e le foto non mostrano i tag standard di sistema per l’individuazione delle informazioni utili a capirne la provenienza e moltissimi pulsanti non sono etichettati</li> <li>Lo scorrimento dei messaggi all’interno di una chat non è fluido e spesso risulta complicato trovare il messaggio che ci interessa</li> <li>Nella schermata principale i pulsanti per cambiare fra chat, contatti, chiamate ed impostazioni non sono identificati come schede e risultano poco semplici da individuare senza fare il gesto del flick</li> <li>Al momento, in nessuna parte dell’app non sono state previste azioni da eseguire con il rotore di VoiceOver</li> </ul> <p>Da questo elenco si può comprendere come il lavoro da svolgere in ambito iOS in fatto di accessibilità sia ancora molto. Chiaramente, siamo agli inizi e confidiamo in sviluppi ulteriori che non mancheremo di segnalarvi. In ogni caso, se al momento la vostra unica esigenza è quella di messaggiare testualmente e vocalmente, potete provare ad utilizzarlo ma se quello che volete è fare qualche cosina in più come seguire canali o inviare foto e video, forse è ancora il caso di aspettare.</p> <h3>L’accessibilità attuale nella versione per dispositivi Android</h3> <p>Se per i possessori di dispositivi Apple le cose da fare a livello di accessibilità sono ancora parecchie, nel mondo Android la situazione è decisamente molto ma molto più rosea. Fino ad oggi, chi possedeva un dispositivo dotato del sistema di Google, in qualche modo poteva utilizzare Telegram con applicazioni sviluppate appositamente per non vedenti. Sebbene personalmente sono contrario all’utilizzo ed allo sviluppo di applicazioni speciali, in questo caso la cosa era necessaria, in quanto l’applicazione principale fino ad oggi era anche qui completamente inaccessibile ai software di lettura dello schermo come Talkback o l’assistente vocale di Samsung. Io stesso ne ho acquistata una, in quanto ero curioso di provare questo software di messaggistica e fino ad oggi l’ho apprezzata ed anche sostenuta. Ma finalmente, da pochissimi giorni, tale app non è più necessaria in quanto nella versione Android di Telegram la musica è completamente cambiata. Infatti, qui le cose sono ottimamente implementate. Praticamente tutti i bottoni sono etichettati, si può agire sull’elenco delle chat per eliminarle, fissarle in alto o cancellarne la cronologia, è semplice inviare contenuti multimediali tipo foto o video, registrare messaggi vocali ed iscriversi e seguire facilmente i canali. L’unico bug di accessibilità che per adesso ho incontrato, è l’impossibilità di gestire la finestra per impostare un timer per l’autodistruzione di una chat segreta. Dopo aver visto l’accessibilità su Android, ho subito rimosso l’applicazione speciale e adesso utilizzo sul mio smartphone Android la versione standard di Telegram con molta soddisfazione. Chiaramente anche qui si potrà fare ancora qualche cosa per migliorare le cose ma già in questo modo si potrebbe tranquillamente avventurarsi nella prova dell’applicazione ufficiale. Altra nota negativa, al momento l’accessibilità è disponibile solo utilizzando lo screen reader Talkback. Chi avesse uno smartphone Samsung che di base propone il proprio assistente vocale, se vorrà utilizzare Telegram, dovrà prima installare lo screen reader Talkback che su tali terminali non è installato per default. In ogni caso, i possessori di apparati Samsung potranno verificare cosa hanno a bordo come lettore di schermo, consultando la sezione accessibilità o accesso facilitato, dipende dal modello in possesso, dove chiaramente ci sarà la dicitura Assistente vocale o Talkback.</p> <h3>Conclusioni</h3> <p>Per concludere la carrellata circa l’accessibilità di Telegram, voglio ribadire che quanto scritto in questo articolo non è e non vuol essere un’opera denigratoria nei confronti del programma ne degli sviluppatori che, finalmente, si sono decisi a metter mano anche all’accessibilità ma vuol semplicemente fare chiarezza circa lo stato attuale delle cose, affinchè si sappia a cosa andiamo in contro in caso di installazione sui propri dispositivi. Come sempre, noi dello staff terremo d’occhio gli sviluppi e non mancheremo di darvene conto in queste pagine. E voi cosa farete? Avrete voglia di cimentarvi nell’utilizzo di Telegram? Fatecelo sapere nei commenti!</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/accessibilit">accessibilità</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/prodotti-apple">prodotti apple</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/non-vedenti">non vedenti</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/telegram">telegram</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/messaggistica-istantanea">Messaggistica istantanea</a></li></ul></section> Tue, 26 Mar 2019 20:15:59 +0000 Alessio Lenzi 5693 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/telegram-e-accessibilit-cosa-attualmente-funziona-e-cosa-no#comments #Flashnews: #Telegram e #VoiceOver, qualche cosa si muove! https://www.nvapple.it/articoli/flashnews-telegram-e-voiceover-qualche-cosa-si-muove <div class="field field-name-field-image field-type-image field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-large" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/styles/large/public/field/image/_telegrames_0.jpg?itok=A1vJ2Lob" width="480" height="376" alt="logo dell&#039;app Telegram" /></figure></div></div><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Il 27 febbraio 2019 è stata rilasciata una nuova versione di Telegram, il popolare programma di messaggistica istantanea, che fino ad oggi, almeno su iOS, non è mai stato accessibile alle persone non vedenti che utilizzano VoiceOver.</p> <p>Con l'ultimo rilascio, finalmente, qualche cosa si comincia a muovere. L'applicazione sta pian pianino diventando accessibile.</p> <p>Adesso è già possibile vedere la lista delle chat che si stanno seguendo, si possono leggere i messaggi delle discussioni e si può anche risponderein modalità testuale.</p> <p>Sembra pochissimo ma in realtà non lo è! Pensate che prima dell'ultimo aggiornamento, si vedevano a malapena --le schede dell'applicazione e si potevano solo modificare alcune impostazioni.</p> <p>Chiaramente, Telegram non è solo questo ma ci sarebbe anche molto altro come i messaggi vocali, l'invio di foto e documenti più altre funzionalità multimediali. Per il momento queste funzioni non sono accessibili ma, visto l'inizio, speriamo possano diventare utilizzabili in un prossimo futuro.</p> <p>Per il momento consigliamo di provare solo alle persone più esperte e non appena l'app diventerà più accessibile, non mancheremo di fare articoli più approfonditi e podcast.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/novit">novità</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/notizie">notizie</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/telegram">telegram</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/voiceover">VoiceOver</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/accessibilit-dispositivi-apple">accessibilità dispositivi apple</a></li></ul></section> Thu, 28 Feb 2019 09:47:34 +0000 Redazione 5686 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/flashnews-telegram-e-voiceover-qualche-cosa-si-muove#comments Tecno aprile 2018 con 4 podcast! Sistemi audio Sonos, Trenitalia e biglietti, prenotare un Taxi, telegram accessibile https://www.nvapple.it/articoli/tecno-aprile-2018-con-4-podcast-sistemi-audio-sonos-trenitalia-e-biglietti-prenotare-un <div class="field field-name-field-image field-type-image field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-large" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/styles/large/public/field/image/copertina_di_tecno_17.png?itok=fWK01vFw" width="339" height="480" alt="copertina di tecno" /></figure></div></div><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Questo numero ora è disponibile nella <a href="https://www.nvapple.it/podcasts">sezione podcast.</a></p> <p>Eccoci ad un'altra edizione di Tecno, la nostra rivista sull'accessibilità, che giunge al numero di aprile con ben quattro podcast al proprio interno. Andiamo ad esaminare assieme quali sono i contenuti di questa edizione:</p> <p>Alessio Lenzi ci accompagna a conoscere un sistema audio completamente accessibile costituito dalle casse Sonos; se amate l'alta fedeltà e vi piace personalizzare il vostro dispositivo in tutto e per tutto, non perdetevi questa recensione perché risulta davvero completa.</p> <p>Elena Brescacin invece ci accompagna all'acquisto di un biglietto tramite l'app Trenitalia, facendoci ascoltare come servirsi al meglio dell'app medesima.</p> <p>Rimaniamo ancora in tema di viaggi e trasporti con Vincenzo Rubano che invece si occupa di un'app , TaxiClick, che ci consente di prenotare un taxi direttamente dal nostro smartphone senza nemmeno dover parlare con un operatore!</p> <p>Infine Simone Dal Maso effettuerà una presentazione di un'app per i sistemi Android denominata Telelight, unica app al momento accessibile per gestire Telegram, il servizio di messaggistica che punta ad essere il concorrente di Whatsapp.</p> <p>L'appuntamento come sempre è per le 21 di martedì 8 maggio 2018, sullo streaming di NvRadio.<br /> Naturalmente il metodo più semplice per ascoltarci è tramite la nostra app, cliccando sulla parte inferiore dello schermo su NvRadio.<br /> Se invece usate un computer oppure un telefono non iOs, be, il link è sempre lui:<br /> <a href="http://www.nv-radio.it:8000/stream">www.nv-radio.it:8000/stream</a><br /> Vi aspettiamo e auguriamo a tutti un buon ascolto.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/taxi">taxi</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/taxiclick">taxiclick</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/trenitalia">trenitalia</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/sonos">sonos</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/telegram">telegram</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/telelight">telelight</a></li></ul></section> Mon, 07 May 2018 09:48:36 +0000 admiin 5569 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/tecno-aprile-2018-con-4-podcast-sistemi-audio-sonos-trenitalia-e-biglietti-prenotare-un#comments #Flashnews: Telegram sparisce dall'apstore e la rete si inquieta! https://www.nvapple.it/articoli/flashnews-telegram-sparisce-dallapstore-e-la-rete-si-inquieta <div class="field field-name-field-image field-type-image field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-large" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/styles/large/public/field/image/_telegrames.jpg?itok=Y86POGY5" width="480" height="376" alt="immagine del logo di Telegram sull&#039;apstore" /></figure></div></div><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Il popolo della rete, oggi, è in subbuglio per la sparizione dell'app Telegram dall'apstore e, come è altrettanto ovvio, ecco iniziare il tamtam tra le varie testate web che adducono le più svariate motivazioni.</p> <p>La news ufficiale sarebbe che <a href="http://www.apple.it">Apple </a>avrebbe rimosso l'app a causa di contenuti non consoni che sarebbero transitati attraverso Telegram stessa, ma è abbastanza intuitivo come una motivazione di questo tipo voglia dire tutto e niente e sa molto di paracadute.</p> <p>Va da sè che, a nostro avviso, rivedremo presto Telegram a disposizione di tutti e siamo altrettanto convinti che, a livello di accessibilità, non sarà cambiato nulla vista l'indifferenza che tale argomento ha suscitato negli sviluppatori.</p> <p>Ovviamente saremo strafelici di essere smentiti...</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/notizie">notizie</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/apstore">apstore</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/ios">ios</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/telegram">telegram</a></li></ul></section> Thu, 01 Feb 2018 13:52:32 +0000 ilgerone 5544 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/flashnews-telegram-sparisce-dallapstore-e-la-rete-si-inquieta#comments Telegram inaccessibile ai non vedenti. Aiutaci firmando la petizione https://www.nvapple.it/articoli/telegram-inaccessibile-ai-non-vedenti-aiutaci-firmando-la-petizione <div class="field field-name-field-image field-type-image field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-large" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/styles/large/public/field/image/telegram.jpg?itok=E2Glx_MI" width="480" height="305" alt="Immagine raffigurante l&#039;icona di Telegram con una croce ed una faccina che piange" /></figure></div></div><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>In questi mesi abbiamo ricevuto da parte dei nostri utenti un numero di segnalazioni elevato riguardo l'app Telegram, che risulta purtroppo completamente inaccessibile alle persone con disabilità visiva, su qualsiasi piattaforma: iOS, Android, Windows, mac, web.<br /> Abbiamo provato, invano, a contattare gli sviluppatori, e la situazione non è cambiata, nonostante un messaggio su twitter che <a href="https://twitter.com/telegram_it/status/636596514979217408">nel 2015 prometteva un maggior supporto all'accessibilità</a>, perciò come team abbiamo pensato di effettuare una petizione a livello mondiale, per cercare di sensibilizzarli il più possibile.<br /> Poiché la petizione è in lingua inglese, qui sotto trovate la corrispettiva traduzione in italiano, seguita poi dal link per firmare la petizione.</p> <h3>Testo della petizione in italiano</h3> <p>Telegram dovrebbe essere accessibile a non vedenti e ipovedenti</p> <p>Telegram è una delle app più utilizzate e diffuse per quel che concerne la messaggistica e il social network in generale. è completamente gratuita ed open source, e, secondo i suoi sviluppatori, tutta la propria implementazione è focalizzata sulla privacy e sulla massima sicurezza.</p> <p>Oltre che dalle singole persone, Telegram è utilizzata da siti web, riviste online, agenzie di stato ed organizzazioni che desiderano raggiungere i propri utenti con rapidità e con il minimo sforzo inviando notifiche, link o messaggi ai loro smartphone, tablet o pc.<br /> Telegram è disponibile per iOs, Android e per i principali sistemi operativi desktop; può essere utilizzata anche direttamente da un browser, in modo da garantire l'accesso al servizio da qualsiasi dispositivo moderno…<br /> a meno che non ci si ritrovi affetti da disabilità e si utilizzino tecnologie assistive!</p> <p>Infatti, mentre i concorrenti di Telegram quali Whatsapp, Facebook Messenger o Skype hanno sviluppato/sviluppano le loro app tenendo in gran considerazione l'accessibilità per non vedenti e ipovedenti, gli sviluppatori di Telegram hanno compiuto un ottimo lavoro nel riuscire a creare un'app inaccessibile per tutte le piattaforme.<br /> Prendiamo a titolo di esempio le app per iOs o Android: risulta semplicemente impossibile usare queste app per una persona non vedente o ipovedente, in quanto gli elementi che compongono l'interfaccia non possono essere letti ad alta voce dagli screen reader, un tipo di tecnologia assistiva molto particolare che consente alle persone non vedenti di servirsi di smartphone o pc.</p> <p>Nel corso del tempo, molte persone affette da disabilità visiva hanno contattato in vano i programmatori di Telegram, chiedendo di risolvere i problemi inerenti l'accessibilità, di modo da poter servirsene come i loro coetanei normodotati.<br /> Purtroppo, ad oggi nulla è stato fatto in tal senso, e le app rimangono completamente inservibili.</p> <p>Per questo motivo Noi, lo staff di NvApple (principale fonte di informazione per gli utenti italiani non vedenti e ipovedenti sui prodotti Apple) ha deciso di lanciare questa petizione.</p> <p>Vogliamo fermare quella che a nostro avviso si configura come una vera discriminazione, considerato il notevole impatto sociale di quest'app.<br /> Forse, se un gran numero di persone firmerà questa petizione gli sviluppatori di Telegram potrebbero cambiare il loro punto di vista in merito all'accessibilità dei loro prodotti, lavorando per permettere anche alle persone affette da disabilità visiva di servirsi delle loro app: in fondo, l'accessibilità deve essere vista come un diritto, non come un favore.</p> <h3>Firmare la petizione</h3> <p>Firmare la petizione è un'operazione molto semplice. Basterà cliccare sul link qui in basso, inserendo il proprio Nome, Cognome, Email e selezionando lo stato di appartenenza.</p> <p><a href="https://www.change.org/p/telegram-should-be-accessible-for-visually-impaired">Firma la petizione cliccando su questo link</a></p> <p>Se possibile, diffondete questa petizione, fatela conoscere ai vostri amici. Ovviamente non promettiamo la luna, ma se non tentiamo non otterremo nulla.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/telegram">telegram</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/app-inaccessibili">app inaccessibili</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/petizione-telegram">petizione Telegram</a></li></ul></section> Tue, 28 Feb 2017 11:49:14 +0000 Redazione 5369 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/telegram-inaccessibile-ai-non-vedenti-aiutaci-firmando-la-petizione#comments Instant messaging a rischio in Italia? Quando le bufale arrivano dai colossi della rete https://www.nvapple.it/articoli/instant-messaging-rischio-italia-quando-le-bufale-arrivano-dai-colossi-della-rete <div class="field field-name-field-image field-type-image field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-large" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/styles/large/public/field/image/logo-disinformazione.png?itok=NHG-0Y94" width="300" height="90" alt="logo di Debunking.it" /></figure></div></div><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>la rete internet risulta essere davvero uno strumento affascinante, ma può anche essere abbastanza foriera di notizie un pochihno, diciamo così, edulcorate e pompate per poter raggranellare click i quali, in molti casi, possono anche equivalere a qualche soldino in più.</p> <p>Possiamo annoverare tra questi casi anche la notizia che ha girato nei giorni scorsi e di cui anche noi di NvApple.it abbiamo <a href="https://www.nvapple.it/articoli/tempi-duri-arrivo-linstant-messaging-mobilit">scritto in questo articolo, </a>che sparava la bomba legata alla possibilità che <a href="http://www.agcom.it">AgCom </a>stesse approntando un piano per costringere gli sviluppatori di app come Whatsapp a diventare a pagamento per poter rientrare dei mancati guadagni legati all'uso della rete da parte di questo tipo di applicativo.</p> <p>Ci teniamo a sottolineare come testate ben più importanti della nostra hanno fatto accendere la miccia e che quando colossi quali <a href="http://www.panorama.it/mytech/smartphone-tablet/perche-agcom-potrebbe-tassare-whatsapp/">Panorama, </a><a href="http://www.repubblica.it/economia/2016/06/28/news/agcom_whatsapp_e_le_app_di_messaggistica_paghino_l_uso_della_rete_telefonica_-142965748/">Repubblica </a>o, per restare sul genere più tecnologico, <a href="http://www.macitynet.it/agcom-guerra-alle-chat-whatsapp-gli-italiani-devono-pagare-pedaggio/?utm_source=dlvr.it&amp;utm_medium=twitter">Macity </a>scendono in campo ecco che il dubbio che la news sia veritiera scatta non credete?</p> <p>Ed invece?</p> <p>Invece no, da quella che è stata un'indagine conoscitiva del garante si è costruita, decisamente ad arte, un tipo di news che ha generato un traffico incredibile in rete e che, credeteci, ha giovato proprio a questi colossi dell'informazione portando al loro orticello un paio di giorni di gloria, visibilità e click!</p> <p>Tornando a bomba sul fatto preciso, ecco quindi <a href="http://www.debunking.it/2016/06/disinformazione-agcom-whatsapp-e-le-app-di-chat-paghino-luso-della-rete-telefonica/">un articolo decisamente illuminante </a>di Debunking dove viene spiegato, in maniera dettagliata, come AgCom si sia limitata ad un indagine conoscitiva attraverso la quale si evince come Whatsapp, iMessage, Viber et similia abbiano, ormai, preso il posto di sms e chiamate convenzionali sfruttando la rete internet e tutte le tecnologie ad essa connesse.</p> <p>Un articolo di rettifica, da parte nostra, era d'uopo e giusto nei confronti dei nostri lettori, ma chissà se testate ben più blasonate della nostra avranno la stessa delicatezza per i loro visitatori?</p> <p>Ai posteri l'ardua sentenza ed, ovviamente, lunga vita all'instant messaging!</p> <h3>Una rettifica anche dalla pagina "Una vita da social"</h3> <p>Oltre al blog <a href="http://www.debunking.it">www.debunking.it</a> , la rettifica del falso scoop su Agcom e i programmi di messaggistica, arriva anche dalla pagina facebook della polizia di stato, dedita alle truffe e notizie false su internet, la pagina chiamata <a href="https://www.facebook.com/unavitadasocial/">Una vita da social</a>, che pubblica il seguente testo, che sintetizza perfettamente il problema: </p> <blockquote><p> Nel mondo un miliardo di persone usa Whatsapp. Ogni giorno - solo in Italia - vengono scambiati milioni di messaggi grazie a questa applicazione che in pochi anni ha mandato in soffitta gli sms. Eppure Whatsapp (ma anche Telegram, iMessage, Facebook Messenger, Skype, per esempio) non paga l’uso della rete telefonica.A questi temi ha dedicato una ricerca l'Agcom, che presenta "i numerosi problemi regolamentari posti dallo sviluppo e dalla diffusione dei consumer communications services, passando in rassegna le possibili opzioni regolatorie in ambito europeo e nazionale, evidenziandone rischi e opportunità". Un pedaggio alle società Tlc? - Secondo quanto anticipato da Repubblica, il Garante nell’indagine sottolinea che Whatsapp, ma anche le altre applicazioni simili, potrebbero pagare un pedaggio "non punitivo" alle società di telecomunicazione che invece investono (e tanto) sullo sviluppo delle reti. Un tema su cui a dire il vero si dibatte da tempo e che non riguarda solo Whatsapp ma tutti i colossi del web, da Google a Apple, che sfruttano un’infrastruttura già esistente.Chi paga alla fine? - Queste applicazioni usano anche i numeri di telefono che le società acquistano dallo Stato prima di assegnarli ai propri clienti. E lo fanno sempre gratis. Un doppio privilegio che andrebbe quindi in qualche modo regolamentato attraverso una negoziazione tra gli sviluppatori delle app e le compagnie telefoniche. Tra le misure ipotizzate vi è quella che Whatsapp e le altre app remunerino l'utilizzo delle infrastrutture. "Il fine - speiga il Commissario dell'Agcom Antonio Preto - è quello di promuovere gli investimenti sostenuti dagli operatori di rete che sostengono l'ingente quantità di traffico dati che i servizi a valore aggiunto generano".I'ipotesi accordi di interconnessioni - E' un'ipotesi - precisa Preto - riguardante "gli accordi d'interconnessione tra 'ott' e 'tlc' da realizzarsi, per esempio, attraverso un obbligo di negoziazione, con l'obiettivo di individuare le modalità d'interconnessione e il relativo prezzo", precisa il Commissario. Ciò non implica costi diretti per l'utente e la possibilità per i fornitori di servizi di messaggistica istantanea di poter attingere al credito telefonico".L'indagine dell'Agcom, sottolinea comunque in una nota l'Autorità, "non impone, né avrebbe potuto imporre data la natura conoscitiva della medesima, alcuna misura specifica in capo agli operatori Ott, come erroneamente anticipato da alcuni organi di stampa, tantomeno oneri economici in capo a soggetti attualmente estranei all'attività regolamentare dell'Agcom". </p></blockquote> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/notizie">notizie</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/bufale">bufale</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/disinformazione">disinformazione</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/whatsapp">whatsapp</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/imessage">imessage</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/viber">viber</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/telegram">telegram</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/aggcom">aggcom</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/internet">internet</a></li></ul></section> Wed, 29 Jun 2016 06:52:19 +0000 ilgerone 5257 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/instant-messaging-rischio-italia-quando-le-bufale-arrivano-dai-colossi-della-rete#comments Tempi duri in arrivo per l'instant messaging in mobilità? https://www.nvapple.it/articoli/tempi-duri-arrivo-linstant-messaging-mobilit <div class="field field-name-field-image field-type-image field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-large" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/styles/large/public/field/image/whatsapp-agcom-2.jpg?itok=ab6PXVIg" width="480" height="196" alt="Logo di AgCom" /></figure><figure class="clearfix field-item odd"><img class="image-style-large" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/styles/large/public/field/image/whatsapp-5.jpg?itok=fayVGqZ8" width="480" height="240" alt="logo di Whatsapp" /></figure></div></div><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Il mondo dell'instant messagging potrebbe essere ad una svolta poco simpatica per gli utenti italiani.</p> <p>E' di queste ore la notizia che <a href="http://www.agcom.it/">l’AgCom </a>sta valutando l'ipotesi di costringere gli sviluppatori di app come Whatsapp, Telegram, Messenger, Viber et similia, a pagare un pedaggio per l'utilizzo della rete e dei numeri legati alle sim telefoniche sulle quali si appoggiano.</p> <p>si vocifera anche che una strada alternativa che il garante starebbe ulteriormente studiando, si riferisca alla possibilità di aprire i crediti telefonici per poter far sì che le app stesse possano attingere ai crediti degli italiani adducendo come motivo principale, l'offerta di servizi premium tipo callcenter dedicati all'utenza italiana e, ci sia consentito l'ardire, vista la miserrima qualità di questo tipo di servizio, non crediamo molto in un qualcosa che garantisca qualità tali da sentire il bisogno di un abbonamento.</p> <p>E' evidente come questa questione, soltanto italiana sia chiaro, potrebbe anche causare l'abbandono del mercato di questo tipo di applicazione lasciando gli utenti con un palmo di naso.</p> <p>Deve essere altrettanto chiaro come questa, ad oggi, sia solo un'ipotesi, ma troppe testate, sia cartacee che web, stanno facendo rimbalzare il rumors, quindi l'attenzione deve essere alta tenendo conto anche del fatto di come gli utenti di Whatsapp, giusto per fare un esempio, non siano solo ragazzini maniaci delle chat, ma esiste anche un folto gruppo di individui che utilizza questo tipo di piattaforma per lavorare e tenersi aggiornati per questioni che non sono per forza ludiche.</p> <p>Staremo a vedere cosa succederà e la nostra speranza è che non ci si ritrovi, per l'ennesima volta, tagliati fuori da un certo tipo di situazione per motivi di mero denaro legato al business di poche entità.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/notizie">notizie</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/rumors">rumors</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/whatsapp">whatsapp</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/messenger">messenger</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/telegram">telegram</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/viber">viber</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/agcom">agcom</a></li></ul></section> Tue, 28 Jun 2016 12:19:46 +0000 ilgerone 5256 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/tempi-duri-arrivo-linstant-messaging-mobilit#comments