NvApple, iPhone e Mac per non vedenti - musica https://www.nvapple.it/guide-mac/musica it iTunes, spostare i files multimediali su un disco esterno riducendo al minimo il calo di performance https://www.nvapple.it/itunes-spostare-i-files-multimediali-su-un-disco-esterno-riducendo-al-minimo-il-calo-di-performance <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Molti di voi sapranno che, attraverso la sezione “generale” delle preferenze di sistema di iTunes, è possibile indicare al programma dove sia situata la libreria che si desidera utilizzare. In questi tempi, in cui le macchine montano dischi a stato solido estremamente veloci ma dalla capienza ristretta, quest’opzione può essere utilizzata, ad esempio, per memorizzare la libreria di iTunes su un disco esterno. Così facendo, però, se l’unità esterna non è performante quanto il disco allo stato solido, si noterà un drastico calo delle performance di iTunes, specialmente se la propria libreria contiene migliaia di elementi. In questa guida vedremo come poter “liberare” il disco allo stato solido dai files ingombranti della libreria di iTunes riducendo al minimo il calo delle performance.</p> <h2>Un po’ di teoria: come viene gestita la libreria di iTunes</h2> <p>Per capire il metodo descritto nella guida e soprattutto perché convenga rispetto a spostare su disco esterno l’intera libreria, occorre soffermarci un attimo sul modo in cui iTunes la gestisce. Semplificando, una libreria di iTunes è costituita essenzialmente da due componenti: una cartella che contiene tutti i files multimediali presenti nella libreria e un indice, il quale mantiene tutte le informazioni su tali files, compresa la loro locazione e tutti i metadati. La parte di indice occupa relativamente poco spazio su disco: per una libreria di decine di migliaia di elementi, parliamo di dimensioni nell’ordine di qualche decina di megabyte; la parte dei files multimediali, invece, è estremamente ingombrante poiché la sua dimensione è ovviamente maggiore o uguale della somma della dimensione dei files multimediali che contiene. Quando si esegue una qualsiasi operazione su uno o più elementi della libreria, la parte che viene maggiormente utilizzata è quella di indice: il file multimediale vero e proprio viene caricato quando strettamente indispensabile (per esempio, perché deve essere riprodotto).</p> <h2>Mettiamoci all’opera: spostare i files multimediali sul disco esterno</h2> <p>Quando si sposta l’intera libreria su un disco esterno, vengono spostate sia la parte di indice che quella relativa ai files multimediali. Poiché iTunes deve consultare spesso la parte di indice, se il disco esterno è più lento del disco interno, si noterà un calo di prestazioni significante ,specialmente se la propria libreria contiene molti elementi. Con il metodo proposto, invece, configureremo iTunes in modo che la parte di indice resti sul disco a stato solido, mentre quella dei files multimediali venga spostata sul disco esterno. In questo modo, il calo di performance sarà molto più contenuto, quasi impercettibile. Ecco la procedura da seguire:</p> <ul> <li>Apriamo iTunes e portiamoci nella finestra delle preferenze;</li> <li>Scegliamo la scheda “avanzate” ed assicuriamoci che sia selezionata la casella di controllo “mantieni organizzata la cartella iTunes Media”. Qualora non lo fosse attiviamola, clicchiamo su “ok” e poi riapriamo la finestra delle preferenze;</li> <li>Sempre nella scheda “avanzate”, troviamo il campo “posizione della cartella iTunes media” e clicchiamo sul pulsante “modifica” ad esso relativo; nella finestra che compare, scegliamo la nuova posizione della parte dei files multimediali della libreria, creando nuove cartelle se necessario;</li> <li>Clicchiamo sul pulsante “ok”; a questo punto, iTunes eseguirà alcune operazioni diaggiornamento sulla libreria che potrebbero durare diverse decine di minuti: è importante non interromperle;</li> <li>Una volta terminate le operazioni di aggiornamento, portiamoci nel menu “File”, quindi nel sottomenu “Libreria” e scegliamo la voce “Organizza libreria…”;</li> <li>Attiviamo la casella “Consolida libreria” e, qualora essa non venga riportata come oscurata, anche la casella “Riorganizza libreria”, quindi clicchiamo sul pulsante “ok”; iTunes copierà i files multimediali nella nuova destinazione: l’operazione potrebbe durare molto tempo (anche diverse ore), a seconda del numero di elementi da copiare e della velocità dei supporti di memorizzazione coinvolti.</li> </ul> <p>A questo punto, non ci resta che eliminare la vecchia cartella “iTunes Media” e svuotare il cestino ed il gioco sarà fatto: avremo spostato i files multimediali su un disco esterno riducendo al minimo il calo di performance.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-mac/musica">musica</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/mac-os">Mac OS</a></li></ul></section> Wed, 12 Aug 2015 10:50:11 +0000 falcon03 4944 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/itunes-spostare-i-files-multimediali-su-un-disco-esterno-riducendo-al-minimo-il-calo-di-performance#comments Rendere Spotify accessibile anche per mac! https://www.nvapple.it/rendere-spotify-accessibile-anche-mac <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>In questo articolo esploreremo una possibilità poco conosciuta nel nostro ambiente, non pubblicizzata affatto dall'azienda di Spotify, ossia il metodo che permette di rendere questa applicazione per Mac Osx quasi pienamente accessibile. Dico quasi pienamente perché le uniche attività non agevoli sono la creazione di nuove playlist, che però è possibile creare tramite altri dispositivi, in quanto l'account è unico per diverse piattaforme.</p> <p> Fin ora, in ambiente Mac, era conosciuta la possibilità dell'utilizzo in maniera accessibile del WebPlayer di Spotify, ossia andando sul sito <a href="http://www.spotify.com">www.spotify.com</a>. Secondo me, tuttavia, utilizzare l'app ha molti vantaggi, ad esempio rende le operazioni molto più rapide, ed abbatte un altro muro che separa le nostre possibilità da quelle degli utilizzatori cosiddetti normovedenti.</p> <h3> Iniziamo<br /> </h3> <p>Bando alle ciance, eccovi in dettaglio come rendere Spotify accessibile.</p> <ol> <li>Innanzitutto occorre andare sul sito Spotify.com e registrare un account, se non l'avete ancora. Nb: se avete già un account di Spotify su Iphone, allora per accedere da pc i dati sono gli stessi che utilizzate nell'app del melafonino. Si può anche accedere a Spotify con l'account di Facebook</li> <li>Scaricare l'app di Spotify per Mac, che potete trovare qui: <a href="https://www.spotify.com/it/download/mac/">https://www.spotify.com/it/download/mac/</a></li> <li>Aprire l'installer che scaricherà ed installerà l'app.</li> </ol> <p>A questo punto Spotify si aprirà ma non sarà accessibile, cioè non si riuscirà neanche ad accedere con i propri dati.<br /> Qui interviene il trucco, che stranamente non viene documentato neanche da Spotify stesso. Non esiste neppure un'impostazione all'interno di Spotify per abilitare la visualizzazione accessibile.</p> <p>Per prima cosa bisogna aprire il terminale, che si trova in applicazioni, utility, terminale, oppure dal finder premere control spazio e scrivere terminale nello spotlight. Una volta aperto digitare la stringa seguente:</p> <ul> <li>/Applications/Spotify.app/Contents/MacOS/Spotify --force-renderer-accessibility&amp;</li> </ul> <p>A questo punto si aprirà l'applicazione in versione accessibile, e si sarà in grado di inserire user e password per accedere. I propri dati verranno salvati e non verranno più chiesti per le volte successive. Non solo, l'applicazione avrà la visualizzazione html, per cui sarà accessibile utilizzando VoiceOver! L'inconveniente sarà che per aprire Spotify con la visualizzazione accessibile occorrerà sempre andare di terminale, ma come vedremo esiste un metodo per automatizzare il tutto.</p> <h3> Tasti rapidi per gestire al meglio Spotify<br /> </h3> <p> Ora vi illustrerò il metodo che ho trovato per gestire con rapidità Spotify, ossia come fare ricerche e riprodurre la musica interessata. Una volta aperta l'app col metodo descritto ed effettuato l'accesso potrete premere command l per raggiungere la casella di ricerca. Nb: noterete che scrivendo nel campo di ricerca, VoiceOver non leggerà se cancellate un carattere, ma ciò non è un dramma. Per essere sicuri che il campo sia vuoto basta digitare command a e backspace per eliminare tutto il testo che si trovava in precedenza. Potrete a questo punto digitare il nome dell'artista o del brano interessato e premere invio. Il metodo più semplice per raggiungere i risultati è premere command n per atterrare sul pulsante nuova playlist. Quindi premere tab fino ad arrivare ai risultati.</p> <p> Se state cercando un artista, mettiamo Ramazzotti, una volta arrivato al risultato desiderato premere vo spazio. Ora digitare nuovamente command n, andare di tab ed arrivare fino al pulsante play, che attiverete con invio.</p> <p> Se state cercando invece un brano in particolare, una volta inserito nel campo di ricerca e premuto invio, digitare command n, andare di tab fino al brano scelto e premere invio per riprodurlo.</p> <p> Per quanto riguarda la riproduzione esistono i seguenti tasti rapidi:</p> <ul> <li>Spazio: play/pausa</li> <li>Command freccia destra e command freccia sinistra: avanti o indietro nella playlist selezionata. Se ad esempio avete cercato un artista con questo comando andrete alle canzoni successive o precedenti di quell'artista</li> <li>Command freccia su e command freccia giù: alza o abbassa il volume</li> <li>Command r: ripete il brano attualmente in riproduzione.</li> <li>Command S: attiva la riproduzione shuffle (casuale)</li> </ul> <p> Quando state riproducendo i brani di una playlist, esiste un metodo per sapere in ogni momento qual è il titolo della canzone in riproduzione. Digitare command n e premere 4 volte il tasto tab. Qui potrete ascoltare il titolo della canzone.</p> <h3> Conclusioni e metodo per automatizzare l'apertura di Spotify accessibile<br /> </h3> <p> Devo dire che da quando ho scoperto questo metodo sto utilizzando moltissimo quest'app con piena soddisfazione, in quanto la qualità della musica è molto superiore a quella di youtube, e su Spotify si può trovare veramente di tutto in ambito musicale. Per gli amanti del genere è quindi un must, è l'app che non può mancare, prima accessibile per noi solo su Iphone ma da ora anche sui Mac. Ho provato l'applicazione anche su Windows, ma su Mac l'accessibilità è molto superiore, in quanto su Windows non è così agevole effettuare ricerche di artisti, di brani ecc. L'app può essere utilizzata gratuitamente, cosa che faccio attualmente, e si sentirà ogni tanto un messaggio pubblicitario, che non è affatto fastidioso in quanto si avvertirà dopo molte canzoni ascoltate. In ogni caso la versione premium non costa così tanto, ad esempio attualmente vi è un offerta per 3 mesi a 99 centesimi, e permette, oltre all'eliminazione delle pubblicità, anche di poter riprodurre le canzoni anche off-line.<br /> Vi descriverò a questo punto il metodo per automatizzare la procedura del terminale, non scrivendo ogni volta la stringa per aprire l'app.</p> <ol> <li>Andare su applicazioni, utility ed aprire l'app script editor</li> <li>Creare un nuovo script con command n</li> </ol> <p>All'interno del nuovo script digitare le seguenti righe:</p> <ul> <li>tell application "Terminal"</li> <li>set currentTab to do script "/Applications/Spotify.app/Contents/MacOS/Spotify --force-renderer-accessibility&amp;"</li> <li>end tell</li> <li>delay 5</li> </ul> <p>A questo punto con command s salvare il file, che potrà essere salvato anche come applicazione (questo si può scegliere dalla casella tipo file). In questo modo sarà un'app vera e propria, che ad esempio può essere chiamata Spotify Accessibile. Potrà essere copiata nella cartella applicazioni e dunque la sua apertura sarà molto agevole.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-mac/internet">Internet</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-mac/musica">musica</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/mac-os">Mac OS</a></li></ul></section> Wed, 17 Jun 2015 19:14:42 +0000 ambro86 4893 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/rendere-spotify-accessibile-anche-mac#comments Problema con siri e airplay: in cosa consiste e possibile soluzione https://www.nvapple.it/problema-con-siri-e-airplay-cosa-consiste-e-possibile-soluzione <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Premessa: la guida che segue, coinvolge tutti gli utenti che possiedano basi airport express o apple tv per riprodurre musica tramite wi-fi, e dispositivi airport come airport extreme e time capsule.<br /> Non è chiaro se il problema si pone anche per chi possiede soltanto una apple tv, la soluzione al problema si basa sulla utility airport per mac, per cui una base airport, per risolverlo, dev'esserci per forza.<br /> Non è nemmeno chiaro, per ora, se il problema si ponga anche con gadget di piccole dimensioni come <a href="http://www.nvapple.it/recensioni/ireceiver">iReceiver</a></p> <h3>introduzione</h3> <p>Sappiamo benissimo quanti errori ha portato iOS 8. Sappiamo anche che molti di questi sono stati risolti nella versione iOS 8.1, ma alcuni se li è portati dietro anche quest'ultimo rilascio di lunedì 20 ottobre 2014. La guida che segue, spiegherà in cosa consiste, e come risolvere, un errore molto grave e fastidioso che coinvolge l'interazione con iOS tramite microfono, e i dispositivi airplay, quelli per ascoltare musica o vedere video tramite wi-fi.</p> <h3>Di cosa si tratta</h3> <p>In pratica, se colleghiamo in wireless il nostro dispositivo iOS 8 e 8.1 alla rete a cui è connesso anche l'airport express o l'apple tv che sarà la nostra sorgente audio, una volta che tramite il centro di controllo, airplay, lo connettiamo alla fonte audio-video da cui riprodurre il flusso musicale, non potremo più interagire con il microfono. Quindi, tocca scegliere: o si ascolta musica da un paio di casse decenti, rinunciando al microfono, o si evita di connettere iPhone all'airplay, ascoltando musica solo dal piccolo speaker incorporato nel device, avendo quindi pieno controllo di siri, la dettatura vocale, le note vocali di whatsapp e tutte le app che richiedono l'interazione tramite la propria voce.<br /> Fastidiosissimo. Un assistente vocale che fa un sacco di cose, uno stereo coi controfiocchi e dover scegliere uno o l'altro per via di uno stupido errore.<br /> E il brutto è che una volta che l'interazione col microfono si blocca, non serve disattivare l'airplay o meglio ancora disattivare proprio il wi-fi. Occorre, obbligatoriamente, riavviare lo smartphone, altrimenti sentiremo sempre i messaggi whatsapp che tentiamo di inviare, annullarsi da soli senza darci il tempo di parlare, siri spegnersi, la dettatura manco si accende...<br /> Per mesi abbiamo fatto prove su prove, riscontrando che alcuni dispositivi funzionano, altri no, e solo in questi ultimi giorni siamo riusciti a venire a capo del problema e, quantomeno, trovare una soluzione temporanea per evitarlo: alcuni dispositivi funzionavano? Abbiamo analizzato a fondo tutte le possibilità e siamo arrivati ad affermare con certezza che il problema non è siri, non è il microfono, ma è la rete. Le frequenze della rete wi-fi.</p> <h3>Soluzione: agire attraverso l'utility airport</h3> <p>Come già detto, per ora il problema e possibile soluzione, coinvolgono utenti di airport express e apple tv, ma pur che l'apple tv stia nello stesso network di una base airport quale extreme o time capsule, o express appunto.<br /> In pratica, succede questo:<br /> se l'iDevice da cui si vuole riprodurre la musica in airplay è collegato a una rete da 2,4 ghz, il microfono funziona perfettamente. Siri, dettatura vocale, whatsapp e quant'altro si usano tranquillamente.<br /> Se invece si è collegati a una rete da 5 ghz, basta. Airplay perfetto, l'interazione vocale tramite microfono invece non funziona. E non c'è verso di farla andare fino a che non si riavvia il telefono, con conseguente rinuncia quindi alla musica in airplay.<br /> Diamo quindi per assodato che la nostra infrastruttura di rete sia basata su un dispositivo airport che crea una rete wi-fi secondaria, e che naviga in internet attaccando tale base airport fisicamente al router tramite porta WAN.<br /> Ecco la procedura</p> <ol> <li>dal finder, fare command+shift+u, per recarsi in utility. Una volta dentro utility, cercare Utility airport e aprirlo.</li> <li>cercare la dicitura: network, gruppo, interagire con questo gruppo tramite vo+shift+freccia giù</li> <li>Cercare con vo+frecce orizzontali, la base principale. Quella, per capirsi, che è collegata a internet e a cui sono collegati i dispositivi airplay. Nel mio caso è una time capsule, ognuno ha il proprio. Nell'esempio verrà considerata una time capsule</li> <li>una volta trovata la base, aprirla con vo+spazio</li> <li>spostarsi con vo+freccia destra fino a, Modifica pulsante. Premere vo+spazio Se non dovesse apparire, e dovesse invece comparire inserisci password pulsante, premere su questo e inserire la propria password della base airport. Non quella della rete, quella della base, settata in fase di configurazioe.</li> <li>In qualsiasi caso, una volta trovato il tasto modifica e premuto sopra con vo+spazio, cercare con vo+frecce orizzontali la dicitura, Wireless pannello, e fare vo+spazio.</li> <li>con vo+frecce orizzontali, nella finestra che si apre, cercare Opzioni wireless e cliccarci sopra con vo+spazio</li> <li>aperta questa finestra, cercare la spunta chiamata Nome rete a 5 ghz. Se disattivata, attivarla. Dopodiché, se opportuno, cambiare nome alla rete. Se, come nel mio caso, la mia rete principale si chiama rete capsule, una volta che ho attivato la casellina, sul campo del nome della rete secondaria a 5 ghz, il nome mi è comparso come Rete capsule 5 ghz, e ho lasciato così.</li> <li>andare in fondo alla finestra e premere salva</li> <li>fatto questo, andare sempre in fondo alla finestra e premere aggiorna. Il passaggio successivo, dare continua per permettere ad airport di riavviare la base.</li> </ol> <p>Questa procedura ovviamente va fatta una volta sola.<br /> Ora, non dovremo disassociare o riassociare proprio niente. Quel che è successo, è che praticamente la nostra utility airport ha sdoppiato la rete.<br /> Rete capsule, prendendo il mio esempio, è la rete a 2,4 ghz. Rete capsule 5ghz, è quella da 5. Quella, quindi, che manda in tilt il microfono.<br /> Il che significa che, avendo dalla notte dei tempi associato il nostro iDevice a rete capsule, lui riconoscerà rete capsule come rete principale, mentre quella a 5 ghz verrà vista come nuova rete, e per ora possiamo pure lasciarla da parte.<br /> Quando il nostro dispositivo è connesso alla rete a 2,4 ghz, potremo andare sul nostro centro di controllo, airplay, selezionare lo speaker, e andare.<br /> Ricordarsi però di staccarlo, quindi tornare nel centro di controllo e selezionare iPhone audio, qualora si voglia connettere un altro dispositivo allo stesso impianto. Altrimenti, se un dispositivo è connesso ad airplay e noi ne connettiamo un secondo, non darà errore come faceva iOS 7 e precedenti. Si collegherà lo stesso, ma il microfono e siri andranno in blocco, perché praticamente si collega sul canale libero, che sarà quello da 5 ghz anche se noi non possiamo saperlo, e si arrabbia.<br /> Spero che questa soluzione possa essere esauriente e le spiegazioni siano chiare.<br /> Voi avete riscontrato questo problema del microfono con l'airplay?<br /> Con altri dispositivi non airport, tipo l'iReceiver citato prima, avete riscontrato il problema?<br /> Fatelo sapere nei commenti, in modo che possiamo risolvere il guaio. Le segnalazioni sono già state inviate ad apple con tutte le informazioni del caso, tramite gli strumenti appositi per sviluppatori, per segnalare errori lato software.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-mac/gestione-sistema">gestione sistema</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-mac/internet">Internet</a></li><li class="field-item even"><a href="/guide-mac/musica">musica</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/mac-os">Mac OS</a></li></ul></section> Wed, 22 Oct 2014 20:39:47 +0000 talksina 4518 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/problema-con-siri-e-airplay-cosa-consiste-e-possibile-soluzione#comments Gestire il suono da status bar senza passare da preferenze di sistema https://www.nvapple.it/gestire-il-suono-da-status-bar-senza-passare-da-preferenze-di-sistema <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Può capitare, per chi usa un Mac, di dover gestire il suono di sistema e, più precisamente, di dover cambiare scheda audio o microfono, laddove ve ne siano le necessità.</p> <p>Il percorso standard ci fa passare da preferenze di sistema, pulsante suono, ma se dobbiamo cambiare al volo, l'uscita audio o il microfono, ecco una procedura semplicissima e molto comoda.</p> <p>Il trucco si nasconde dietro l'icona volume in status bar che se gestita normalmente, non fa altro che alzare ed abbassare il volume, ma ecco come scoprire alcune funzionalità segrete, diciamo così, di quest'oggetto:</p> <ol> <li>verifichiamo di avere tutti i cursori agganciati</li> <li>spegniamo il commander tracpad (vo + rotore a destra)</li> <li>andiamo in status bar con vo + m m</li> <li>con vo + freccia destra, spostiamoci sull'icona volume</li> <li>clicchiamo con option + click del trackpad</li> </ol> <p>Ecco che, se ci sposteremo con le freccie verticali, vedremo, in una visualizzazione ad elenco molto comoda, tutte le periferiche audio, sia in input che in output, che, di solito, troviamo nella tabella relativa in preferenze di sistema/suono.</p> <p>Sarà sufficente dare invio sulla periferica audio che ci interessa per vedere dirottato il flusso audio su di essa.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-mac/elaborazione-audio">elaborazione audio</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-mac/gestione-sistema">gestione sistema</a></li><li class="field-item even"><a href="/guide-mac/musica">musica</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-mac/trucchi-osx">trucchi OSX</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/mac-os">Mac OS</a></li></ul></section> Sun, 25 May 2014 20:27:05 +0000 ilgerone 4040 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/gestire-il-suono-da-status-bar-senza-passare-da-preferenze-di-sistema#comments Spotify con Safari: gestire album e singole tracce https://www.nvapple.it/spotify-con-safari-gestire-album-e-singole-tracce <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Grazie all'apporto di Tommy Nonis, ecco il primo contributo in podcast di NvApple.it!</p> <p>Il nostro Tommaso ci farà vedere, in 8 minuti, come gestire il <a href="http://play.spotify.com">player web </a>di <a href="http://https://www.spotify.com/it/">Spotify </a>dandoci la possibilità di poterci gustare la nostra musica preferita in streaming gratis!</p> <h3> Importante prima dell'ascolto!<br /> </h3> <p>Come potrete ascoltare attraverso il podcast, servono alcuni elementi per poterci godere il servizio:</p> <ol> <li>dopo essere entrati nel player, cliccare su signin with facebook</li> <li>inserite le vostre credenziali Facebook</li> </ol> <p>ora non resta che seguire ciò che ci insegna Tommy e... buon ascolto!</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-mac/internet">Internet</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-mac/musica">musica</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/mac-os">Mac OS</a></li></ul></section> Fri, 07 Mar 2014 20:36:02 +0000 ilgerone 3861 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/spotify-con-safari-gestire-album-e-singole-tracce#comments Airplay ed altoparlanti multipli con Itunes https://www.nvapple.it/airplay-ed-altoparlanti-multipli-con-itunes <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Una delle caratteristiche legate al "multimediaplayer di casa <a href="http://www.apple.it">Apple </a>è quella di essere compatibile con un'eventuale presenza di dispositivi <a href="http://www.nvapple.it/wiki/airport-express">come gli airport Express </a>e la loro funzione di "airplay".</p> <p>Tale funzionalità consente, avendo collegati degli altoparlanti alla nostra base Airport, di diffondere il suono di Itunes via wi-fi.</p> <p>Se avremo una sola base express, gestiremo semplicemente un flusso audio altresì, se saremo in possesso di più basi airport ecco che Itunes ci darà la possibilità di utilizzare la modalità "altoparlanti multipli.</p> <p>In questa miniguida vedremo come gestire tali funzioni con Voiceover.</p> <dl> <dt> <h3>Modalità airplay</h3> </dt> <dd> In presenza di una base Airport express, Itunes farà apparire, direttamente, il pulsante a comparsa che reciterà:<br /> "Airplay"<br /> Tale oggetto si trova direttamente a sinistra del campo di ricerca e dovremo cliccarlo con la combinazione di tasti:<br /> "vo + barra spazio". <p>La finestra, in verità un popup, sarà composta dal cursore del volume e da una tabella che ci mostra i dispositivi audio che Itunes rileva.<br /> in questo caso avremo solo due elementi, ovvero:</p> <ol> <li>computer</li> <li>dispositivo airplay attivo</li> </ol> <p>Per attivare l'audio sulla base airport, ecco come procedere:</p> <ul> <li>interagiamo con la tabella che ci viene presentata</li> <li>con vo + frecce verticali scegliamo tra computer e base airplay attiva</li> <li>premiamo il tasto escape per uscire dal popup</li> </ul> <p>ora il suono di Itunes verrà dirottato sulle nostre casse esterne e potremo controllarne il volume generale atraverso i comandi:<br /> cmd + freccia sù e cmd + freccia giù.<br /> </p></dd> <dt> <h3>Altoparlanti multipli</h3> </dt> <dd> Se avremo più basi Airport nella nostra infrastruttura di rete, il menù a comparsa, che abbiamo già visto in precedenza, ci proporrà, se cliccato con vo + barra spazio, una situazione differente ovvero: <ol> <li>cursore del volume generale</li> <li>Pulsante di scelta a due posizioni: singolo e multipli</li> <li>Tabella dei dispositivi</li> </ol> <p>Se sceglieremo, attivando con vo + barra spazio, la scelta singolo, il tutto si comporterà come al punto precedentemente descritto, ma se sceglieremo multipli la cosa cambia parecchio ed ecco come avere la musica in diffusione in ogni punto dove si trova una base attiva:</p> <ul> <li>interagiamo con la tabella dei dispositivi</li> <li>con vo + barra spazio, attiviamo le basi che desideriamo diffondano l'audio</li> <li>digitiamo escape per uscire dal popup</li> </ul> <p>Ora la musica si diffonderà attraverso tutte le basi attive dando un effetto splendido dato che avremo musica in ogni dove in casa!<br /> </p></dd> <dt> <h3>Controllo dei volumi</h3> </dt> <dd> <p>Ovviamente, potremo controllare comodamente, il volume della nostra diffusione in modalità airplay attraverso Itunes, ma se per la diffusione con airplay in modalità singolo sarà sufficente usare cmd + frecce verticali, ecco che la questione si fa differente per la situazione con altoparlanti multipli dal momento che abbiamo diverse basi attive che possono avere il loro volume controllato separatamente.</p> <p>Di seguito ecco spiegato come fare per personalizzare i volumi sui singoli diffusori, attraverso Itunes stesso:</p> <ol> <li>interagiamo con la tabella delle basi attive</li> <li>posizioniamoci sulla base desiderata</li> <li>interagiamo di nuovo</li> <li>spostiamoci, con vo + freccia destra, sul cursore del volume ed interagiamo con lo slider</li> <li>regoliamo il volume con cmd + frecce verticali e togliamo l'interazione</li> <li>ripetiamo l'operazione per ogni dispositivo</li> </ol> </dd> </dl> <h4> Alcune note tecniche<br /> </h4> <p>In modalità altoparlanti multipli, avremo diversi fattori di cui tenere conto, per il discorso legato ai volumi:</p> <ol> <li>il volume generale (master) di Itunes influirà sempre su tutte le basi</li> <li>la regolazione dei singoli volumi resta legata al master di Itunes</li> <li>la resa audio delle singole basi è legata alla qualità dei diffusori ad esse collegati</li> <li>se i diffusori collegati alle basi sono muniti di controllo volume proprio, bisognerà tenerne conto</li> </ol> <p>Queste piccole annotazioni dimostrano come diventi particolare l'aspetto dell'audio quando, anche con un semplice computer, iniziamo a rendere più complessa un'infrastruttura.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-mac/musica">musica</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/mac-os">Mac OS</a></li></ul></section> Mon, 17 Feb 2014 21:42:42 +0000 ilgerone 3828 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/airplay-ed-altoparlanti-multipli-con-itunes#comments