NvApple, iPhone e Mac per non vedenti - varie https://www.nvapple.it/guide-e-tutorial/varie it Apple TV: Come evitare che Voiceover pronunci "azioni disponibili" durante la riproduzione di un video https://www.nvapple.it/guide/apple-tv-come-evitare-che-voiceover-pronunci-azioni-disponibili-durante-la-riproduzione-di-un <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Avvertenza: con questa mini guida viene illustrato un piccolo stratagemma per risolvere un problema davvero seccante, presente da TvOs14 in su. La soluzione proposta non è priva di controindicazioni, tuttavia la riteniamo valida visto che il fastidio causato dalla problematica è superiore a ciò che si va a perdere. Spieghiamo più in basso tutti i dettagli, e ringraziamo Davide Passeri per la segnalazione:</p> <p>Come forse è noto ai possessori di Apple Tv, dopo l’ultimo aggiornamento a Tv Os 14, voice over, ogni qual volta che si apre il player di una qualsiasi applicazione, ripete molto spesso la dicitura azioni disponibili. Questo bug disturba la visione di un contenuto.<br /> Per togliere questa fastidiosa dicitura, procedere come segue.<br /> Con il telecomando andare in impostazioni e cliccare ok.<br /> Fliccare verso il basso fino ad accessibilità e cliccare su ok.<br /> Quindi cliccare ok su Voiceover.<br /> Fliccare verso il basso fino a pronuncia e cliccare su ok.<br /> Cliccare ok su aggiungi pronuncia.<br /> Cliccare ok su frase e scrivere<br /> azioni disponibili</p> <p> quindi cliccare ok su fine.<br /> Fliccare una volta verso il basso e troverete sostituzione quindi dare ok.<br /> Nel campo sostituzione digitate semplicemente il carattere spazio affinchè Voiceover non pronunci nulla, quindi dare ok su fine.</p> <p>A questo punto, potete uscire e tornare alla schermata Home.<br /> Ora se aprite un player per visualizzare un contenuto, Voiceover non dovrebbe più pronunciare Azioni disponibili. Rilassatevi e buona visione.</p> <p>Si noti che così facendo non verremo più informati di eventuali azioni disponibili durante l'esplorazione di un'app. A voi decidere se servirsi del presente workaround.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/trucchi-ios">trucchi iOS</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-e-tutorial/varie">varie</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/ios">iOS</a></li><li class="field-item odd"><a href="/sistemi-operativi/tv-os">TV OS</a></li></ul></section> Wed, 04 Nov 2020 13:54:35 +0000 Redazione 5901 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/guide/apple-tv-come-evitare-che-voiceover-pronunci-azioni-disponibili-durante-la-riproduzione-di-un#comments input braille: come usarlo al meglio. A cura di Silvia Battaglio https://www.nvapple.it/guide/input-braille-come-usarlo-al-meglio-cura-di-silvia-battaglio <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Le seguenti informazioni sono valide a partire da iOs13 in su.<br /> L'input braille è una particolare modalità di scrittura che permette ad un non vedente di scrivere allo stesso modo in cui utilizzerebbe una dattilo braille.<br /> Ne consegue una velocità eccellente durante la digitazione, piurche' si impari ad attivarla e si prenda mano con i gesti.</p> <p>Innanzitutto si deve inserire l’imput braille nelle voci del rotore dal menu<br /> accessibilità di voiceover. Infatti è solo tramite il rotore che potremo attivare la funzione, perciò prima di tutto è necessario abilitarla.<br /> Dopo di che ci si deve posizionare nella finestra in questione dove si deve scrivere, attivare il campo editazione e<br /> si imposta il rotore su imput braille. Ora ci sono 2 possibilità:<br /> 1: usare il telefono con lo schermo verso l’alto appoggiando il telefono<br /> orizzontalmente su una superficie. In questo modo si terranno le dita orizzontali<br /> come se si usasse una dattilo braille. Questa modalità è consigliata per chi ha<br /> un tablet o comunque uno schermo abbastanza l’ungo<br /> 2: modalità schermo non rivolto verso di te. In questo modo si dovrà tenere davanti a<br /> sé il dorso del telefono appoggiandolo per esempio ai pollici. si dovranno poi tenere le<br /> tre dita delle 2 mani in verticale. Dimenticavo. Anche se voiceover dirà il contrario, devi tenere il tasto home a destra.<br /> È importante bloccare lo schermo nella modalità che si preferisce così non si rischia di cambiarla inavvertitamente. Per fare ciò, una volta messo il<br /> telefono nel modo scelto, si deve scorrere con 3 dita messe orizzontali<br /> rispetto al lato della lunghezza. Lo scorrimento deve avvenire dall’alto<br /> verso il basso.<br /> Passiamo ai comandi.<br /> 1: scorrimento verso destra con un dito: inserisci spazio.<br /> 2: scorrimento verso sinistra con un dito: cancella carattere<br /> 3: scorrimento verso destra con 2 dita: vai a capo. Questa funzione di invio vale anche se per esempio si cerca qualcosa in un sito oppure per cercare un’app sul telefono.<br /> 4: scorrimento verso sinistra con 2 dita: cancella ultima parola.<br /> 5: scorrimento verso l’alto con un dito: passa al suggerimento successivo<br /> 6: scorrimento verso il basso con un dito: passa al suggerimento precedente.<br /> Si tratta di piccole variazioni alla parola che è stata scritta: sia che sia<br /> scritta sbagliata, sia che sia scritta giusta.<br /> 7: scorrimento dal basso verso l’alto con 3 dita: invia il messaggio<br /> (funziona solo su Whatsapp, messenger e nei messaggi normali). Le dita<br /> devono essere in verticale.<br /> 8: scorrimento verso l’alto con 2 dita: passa alla tabella braille<br /> successiva (in caso tu ne abbia di diverse).<br /> Alcuni simboli hanno doppia funzione: ad esempio la i acentata (ì), ha anche<br /> funzione di barra. Di solito il telefono capisce cosa si voglia scrivere in base<br /> al contesto. Se non dovesse farlo, o la si aggiunge dalla tastiera normale, o ci si deve inventare<br /> un altro modo. La è (e con l’accento acuto) non ha un simbolo vero e<br /> proprio. Per scriverla si deve premere, come spiegherò sotto, molto rapidamente le tre dita della mano destra e poi quelle della mano sinistra.<br /> A volte, non so in base a cosa, ciò non funziona. Si deve provare combinando le<br /> varie lettere sempre premendo rapidamente le varie dita (è quasi meglio<br /> scrivere ad esempio la n e digitare il punto interrogativo, quasi mentre le<br /> dita della “N” si staccano).<br /> Dimenticavo. I punti spesso devono essere calibrati perché potrebbe capitare<br /> che non prenda certi punti. Per far ciò, una volta impostata la modalità<br /> di scrittura imput braille, si deve toccare lo schermo prima con le 3 dita<br /> della mano destra e poi con quelle della mano sinistra. Ovviamente le dita<br /> devono essere messe nella posizione che si pensa di tenere scrivendo. I 2<br /> tocchi devono essere abbastanza rapidi ma non troppo. Se lo si fa troppo<br /> velocemente, viene inserita la E con l’acento acuto. Se lo si fa troppo lentamente<br /> non fa niente. Si deve prendere la mano.<br /> Ultima cosa: spesso mentre si scrive mail o indirizzi di siti internet, è necessario fare il punto<br /> vecchio (punti 2, 5, 6). Facendo quello nuovo (punto 3), non va sempre a buon fine.<br /> È anche possibile aggiungere o modificare comandi, così come per voiceover. Si va in<br /> impostazioni, accessibilità, comandi e si sceglie la voce imput braile. A questo<br /> punto si trovano tutti i gesti possibili con scritto, se già impostato, il<br /> comando a cui si riferisce. Ce ne sono varie che non sono ancora assegnate a<br /> nessun comando. Cliccandoci sopra, appariranno una serie di scelte<br /> possibili. Si clicca su quella che interessa e il gioco è fatto. Io per<br /> esempio ho aggiunto incolla e annulla.</p> <p>Aggiungo solo una cosa: è possibile sperimentare i vari gesti dalla finestra degli esercizi di voiceover. Quando si apre la finestra degli esercizi, vicino al testo per uscire dalla schermata, è possibile scegliere tra generali e imput braille.<br /> Spero di non aver dimenticato niente.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/trucchi-ios">trucchi iOS</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-e-tutorial/utility">utility</a></li><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/varie">varie</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/ios">iOS</a></li></ul></section> Wed, 27 May 2020 08:59:15 +0000 admiin 5838 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/guide/input-braille-come-usarlo-al-meglio-cura-di-silvia-battaglio#comments Guida: Far tornare il suono all'avvio nei nuovi Mac https://www.nvapple.it/guide/guida-far-tornare-il-suono-allavvio-nei-nuovi-mac <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Con l'introduzione nel 2016 dei nuovi Macbook Pro con Touchbar ed unità a stato solido SSD, si è venuta a perdere una delle caratteristiche più iconiche dei Mac, o vero, il caratteristico suono che si udiva all'avvio. Tale suono risulta molto utile, specialmente se si è non vedente e vogliamo capire se le fasi di avvio si stanno svolgendo al meglio. Altra grande utilità del suono risulta il capire quando occorre premere una combinazione di tasti per poter avviare il sistema con la modalità di recovery o un eventuale avvio di una partizione bootcamp con Windows. In passato sono circolate in rete diverse guide per riabilitare tale suono ma purtroppo, nessuna ha mai sortito l'effetto desiderato. Per fortuna, di recente, ne è comparsa una che finalmente, ha fatto in modo che si mettessero le cose al loro posto, permettendo così di riabilitare il classico bong proprio dei Mac.</p> <h3>Come riabilitare il suono all'avvio</h3> <p>Questa operazione è stata provata direttamente da me su di un Macbook del 2017 con Touchbar ma a quanto pare, dovrebbe funzionare praticamente su tutti i modelli fino agli ultimi del 2019. Purtroppo non so se la cosa funziona sui nuovi Mac Pro o iMac ma basta eventualmente provare. Per riabilitare il suono, procedere nel modo seguente:</p> <ol> <li>Aprire il terminale</li> <li>digitare il seguente comando: sudo nvram StartupMute=%00 seguito da Invio</li> <li>Immettere la password dell'amministratore e premere Invio</li> </ol> <p>A questo punto, alla riaccensione del vostro Mac, si dovrebbe tornare a udire il suono all'avvio. Se volete togliere nuovamente il suono all'avvio, ripetete i passaggi precedenti ma il comando da dare nel terminale sarà il seguente: sudo nvram StartupMute=%01 Importante: la parola StartupMute deve avere la S iniziale e la M di mute scritte in maiuscolo. Altra nota importante, il volume del tono non è altissimo ma sufficientemente udibile.</p> <h3>Conclusione</h3> <p>Con questa guida speriamo di avervi fatto cosa gradita, visto l'importanza che ricoprono i suoni per chi non può vedere lo schermo. Come accennato al paragrafo precedente, purtroppo non sono stati testati tutti i modelli di Macbook ma se farete prove positive, comunicatele pure nei commenti.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/gestione-sistema">gestione sistema</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-e-tutorial/varie">varie</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/mac-os">Mac OS</a></li></ul></section> Wed, 04 Mar 2020 22:24:50 +0000 Alessio Lenzi 5782 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/guide/guida-far-tornare-il-suono-allavvio-nei-nuovi-mac#comments Non funziona piu', l'articolo sarà presto eliminato. È arrivata l'estensione gratuita per risolvere i Captcha su Google Chrome! https://www.nvapple.it/guide/non-funziona-piu-larticolo-sar-presto-eliminato-arrivata-lestensione-gratuita-risolvere-i <section class="field field-name-field-image field-type-image field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Immagini:&nbsp;</h2><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-none" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/chrome_global_desktop-2x.png" width="1252" height="1060" alt="" /></figure></div></section><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>AGGIORNAMENTO AGOSTO2019:<br /> l'estensione è divenuta a pagamento con un prezzo esorbitante di 10 dollari mensili.<br /> Lasciamo l'articolo nel caso qualcuno la volesse ugualmente acquistare, ma il prezzo risulta francamente imbarazzante.</p> <h3>Introduzione</h3> <p>Come tutti sappiamo i Captcha sono sempre stati un cruccio per noi non vedenti. Per chi non li conoscesse sono quelle immagini, quasi incomprensibili, dove sono presenti dei caratteri e numeri da inserire per confermare di non essere dei robot.<br /> Molto spesso un disabile visivo è obbligato a chiedere l'aiuto di una persona vedente per risolvere tali situazioni.<br /> In questi ultimi anni il sistema di Captcha ha sviluppato anche una verifica alternativa, che utilizza l'audio, tuttavia quest'ultima non è sempre presente in tutti i siti, oppure quando c'è, spesso è veramente complicata da ascoltare.<br /> Qualche anno fa era apparsa finalmente un'estensione per Firefox, Webvisum, che per anni ci ha aiutato molto, in quanto risolveva questi famigerati Captcha per noi. Tuttavia ormai questa estensione non è più sviluppata, gli autori di questa estensione non sono più rintracciabili e per usarla, come spiegato in un articolo da Simone Dalmaso, occorrerebbe installare una versione vecchia di Firefox e poco sicura.<br /> Questa era l'unica alternativa fino a poche ore fa, quando è apparsa finalmente un'estensione per Chrome che risolve i Captcha facilmente e in maniera gratuita.<br /> L'autore di questa bellissima estensione si chiama Oliver Edholm, il quale ha sviluppato anche un addon per Nvda che descrive le immagini, avvalendosi dell'AI (Artificial Intelligence).</p> <h3>Installazione dell'estensione e spiegazione del suo utilizzo</h3> <p>L'estensione di cui vi abbiamo accennato si può trovare al seguente link:<br /> <a href="http://www.screenreader.ai/download_captcha_solver.html">http://www.screenreader.ai/download_captcha_solver.html</a></p> <p>Una volta aperta la pagina, andare in fondo e battere invio oppure cliccare su: Download free captcha solving chrome extension.</p> <p>Servizio per i più pigri, <a href="https://storage.googleapis.com/www.screenreader.ai/addons/captcha-solver-chrome-extension.zip">Questo è il link diretto per scaricare l'estensione.</a></p> <p>Questa estensione tuttavia non si installa automaticamente ma bisogna seguire una breve procedura che non risulta complicata:<br /> 1. Estrarre il file scaricato in una cartella.<br /> 2. Andare nelle estensioni di Chrome, raggiungibile anche digitando sulla barra degli indirizzi questa stringa: chrome://extensions<br /> 3. Attivare la casella "Modalità sviluppatore", è molto semplice perché con NVDA, ma probabilmente anche con Jaws, basterà premere la B per andare al primo pulsante, che in realtà è un interruttore, quindi invio o barra spazio per attivarlo.<br /> 4. Cliccare ora su "Carica estensione non pacchettizzata"<br /> 5. Selezionare la cartella in cui è stata estratta l'estensione.<br /> 6. A questo punto si potrà disattivare la casella modalità sviluppatore. Se la lasciamo attiva Chrome ci dirà che per la nostra sicurezza è meglio disattivare tale casella.<br /> 7. Procedura terminata!</p> <p>Su molti siti l'estensione riconosce automaticamente il captcha e lo risolve. Quando non accade entrare nel campo in cui si deve scrivere il risultato<br /> del captcha e premere control shift 6.<br /> Quando avviamo la procedura di riconoscimento del captcha e quando il captcha viene risolto veniamo avvertiti da un messaggio audio in inglese che ci avvisa dell'operazione in corso.</p> <h3>Conclusione</h3> <p>E' sempre bello descrivere delle utility che facilitano la vita di noi disabili visivi. Questo è sicuramente il caso dell'estensione qui descritta, in quanto permette a un non vedente di registrarsi o accedere autonomamente a molti siti, i quali, senza questa utility, sarebbero impossibili da usufruire. Si tenga presente, appunto, che a volte i Captcha non sono richiesti solo in fase di registrazione ma anche in fase di accesso. Ad esempio mi è capitato che il sito Amazon mi chiedesse di risolvere un Captcha per continuare la navigazione.<br /> Spero che questo strumento descritto nel presente articolo possa suscitare interesse, come è accaduto per me.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/utility">utility</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-e-tutorial/varie">varie</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/mac-os">Mac OS</a></li></ul></section> Fri, 12 Apr 2019 12:57:03 +0000 ambro86 5704 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/guide/non-funziona-piu-larticolo-sar-presto-eliminato-arrivata-lestensione-gratuita-risolvere-i#comments Quick tip: far riprodurre un suono dal Mac quando lo si collega alla corrente https://www.nvapple.it/quick-tip-far-riprodurre-un-suono-dal-mac-quando-lo-si-collega-alla-corrente <section class="field field-name-field-image field-type-image field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Immagini:&nbsp;</h2><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-none" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/macbook-pro-windows-2.jpg" width="1600" height="1200" alt="foto di un Macbook pro" /></figure></div></section><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>E' possibile far sì che, una volta collegato alla corrente, il Mac emetta il suono peraltro familiare a chi possiede un iPhone; ecco come fare:</p> <ul> <li>- aprire il terminale che si trova nelle Utility (cmd+shift+U);</li> <li>- copiare e incollare il comando sottostante, quindi premere invio: <ul> <li>defaults write com.apple.PowerChime ChimeOnAllHardware -bool true; open /System/Library/CoreServices/PowerChime.app</li> </ul> </li> <li>In caso di ripensamento, basterà sostituire "true" a "false " nel comando precedente, quindi:</li> <li>defaults write com.apple.PowerChime ChimeOnAllHardware -bool false; open /System/Library/CoreServices/PowerChime.app</li> </ul> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/gestione-sistema">gestione sistema</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-e-tutorial/varie">varie</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/mac-os">Mac OS</a></li></ul></section> Thu, 17 Jan 2019 00:44:47 +0000 html-man 5678 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/quick-tip-far-riprodurre-un-suono-dal-mac-quando-lo-si-collega-alla-corrente#comments Instagram e Voiceover: ecco come gestire il social più utilizzato in rete! https://www.nvapple.it/instagram-e-voiceover-ecco-come-gestire-il-social-pi-utilizzato-rete <section class="field field-name-field-image field-type-image field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Immagini:&nbsp;</h2><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-none" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/6d6518a0-96e3-43f0-8fd9-6d37c97f2e43.jpeg" width="627" height="362" alt="Logo di istagram" /></figure></div></section><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>In questi ultimi giorni, in rete, si sono accese diverse discussioni sull'accessibilità o meno dell'applicazione Instagram da parte degli utilizzatori di Voiceover con iPhone o iPad ed ecco, per gli interesssati, una disamina con piccola guida per poter usufruire di questo social che tanto sta tirando in questo ultimo periodo.</p> <p>Va detto che la procedura non è banalissima e che questo articolo sarà decisamente articolato e di certo non breve quindi mettiamoci comodi e iniziamo quest'avventura!</p> <h3> premessa sulle funzionalità del social<br /> </h3> <p>Prima di addentrarci nelle spiegazioni tecniche su come gestire il tutto vanno fatte alcune dovute premesse:</p> <p>Instagram, social incentrato soprattutto sulla condivisione di foto e video, è sempre stato pensato per device mobili dal momento che, nelle intenzioni di chi lo ha creato, proprio l'utilizzo degli smartphone così diffuso poteva caratterizzare Instagram nelle sue peculiarità.</p> <p>Per questi motivi, quindi, Instagram poteva essere usato solo da dispositivi mobili, ma questa, diciamo così, chiusura ha creato, nel tempo, un certo malcontento negli utenti professionali i quali, per motivi anche promozionali, sentivano il bisogno di poter gestire il caricamento di immagini di qualità cosa questa che, ovviamente, non poteva esser gestita da un semplice smartphone, per quanto potente possa essere questo genere di device.</p> <p>Da qualche tempo a questa parte, quindi, è stato anche aperto <a href="http://www.instagram.com">www.instagram.com</a> che può esser consultato anche da browser web, ma, apparentemente, senza poter gestire upload, ma solo con funzioni di consultazione.</p> <h3> L'applicazione per iOS e Voiceover<br /> </h3> <p>Veniamo ora al discorso legato alla gestione di Instagram con Voiceover attraverso l'applicazione scaricabile da apstore.</p> <p>Dopo essersi registrati, si può utilizzare tranquillamente il proprio account Facebook, il non vedente che si addentra in questo mondo si ritrova di fronte ad una pagina principale piena di contenuti, di storie (le sequenze di immagini caricate vengono chiamate così) e di post che sono legati un po' alle personalità iscritte sul social ed un po' anche di profili che sono di persone che abbiamo anche tra i contatti Facebook, questa schermata si scorre abbastanza bene con il classico flick, troviamo pulsanti più o meno etichettati, ma bene o male comprensibili ed, apparentemente, non sembra ci siano particolari problemi.</p> <p>Le criticità appaiono evidenti quando andiamo ad attivare i pannelli presenti nel dok in basso dove troviamo le voci:</p> <ol> <li>main feed: ovvero la schermata principale</li> <li>explore: ovvero la schermata per cercare profili</li> <li>il pulsante open camera: apre il nostro rullino foto</li> <li>news: la sezione che ci consente di gestire foto e video in diretta</li> <li>profile: la sezione legata al nostro account</li> <p>Queste voci, se attivate, denotano una certa lentezza nel caricamento della schermata, ma soprattutto creano parecchi problemi nell'essere chiuse per tornare alla situazione precedente.</p> <p>In pratica la gestione di questo social, in generale, risulta parecchio farraginosa e, oserei dire, faticosa per un cieco soprattutto in mobilità mentre, se siamo in una situazione più stanziale, può risultare un pochino più agevole.</p> <h3> Gestione di Instagram da computer, come fare?<br /> </h3> <p>Come abbiamo appena detto, con un po' di sana pazienza, quando siamo comodamente sistemati a casa potremmo cimentarci nel caricamento di contenuti, ma quando andiamo a cercare di caricare una foto od un video dalla nostra libreria su iPhone ecco che ci si scontra con i veri problemi di accessibilità perchè, cosa da cui non si può prescindere, il campo didascalia, essenziale per descrivere ciò che carichiamo e per poter usare gli ashtag appropriati, è completamente inusabile con Voiceover bloccando, de facto, ogni nostra velleità...</p> <p>Siamo quindi bloccati?</p> <p>Ebbene no!</p> <p>Navigando in rete si scopre che l'esigenza di poter gestire contenuti anche da computer non è soltanto una questione di inacessibilità dell'applicazione, bensì risulta evidente come anche professionisti che vogliono promuovere il proprio lavoro e la propria immagine su Instagram abbiano la necessità di poter lavorare in maniera più seria e quindi come fare visto che lato web la cosa è gestibile solo in fase di consultazione?</p> <p>Il trucco, se vogliamo chiamarlo così, sta nel far credere al nostro browser su computer, di essere un browser su dispositivo mobile, ma come fare per raggiungere questo obiettivo?</p> <p>Questa guida sarà incentrata sulla gestione della cosa da Safari per Mac, ma può essere anche gestita da Chrome, Firefox ed Edge.</p> <h3> Impostare Safari per Mac come browser per iOS<br /> </h3> <p>Per prima cosa attiviamo il menù sviluppo in safari per mac seguendo questa procedura:</p> </ol><ul> <li>apriamo le preferenze di Safari con cmd + virgola</li> <li>nella barra strumenti, clicchiamo sul pulsante avanzate</li> <li>scorriamo la schermata fino alla checkbox: mostra menù sviluppo nella barra dei menù ed attiviamola con barra spaziatrice</li> <li>chidiamo con cmd + w</li> </ul> <p>Apriamo instagram da Mac os con Safari digitando nella barra degli indirizzi: <a href="http://www.instagram.com">www.instagram.com</a> e logghiamoci con il nostro account Facebook.</p> <p>a questo punto vedremo il nostro profilo, ma non troveremo, come già detto, nulla che ci consenta di modificare, caricare etc...</p> <p>Apriamo la barra dei menù di Safari e scorriamo a destra fino alla voce sviluppo, ora presente, e scendiamo con freccia giù.</p> <p>troveremo una voce chiamata: User agent sottomenù, entriamo con freccia destra.</p> <p>Qui troveremo una serie di voci molto interessanti che si riferiscono all'emulazione di vari browser che faranno sì che Safari si riconfiguri come se fosse un altro software; la voce che ci interessa sarà: Safari ios 11.0 iPhone...<br /> Diamo invio ed ecco che la schermata di Instagram cambierà completamente consentendoci di operare in maniera completamente diversa!</p> <h3> Modificare, caricare e gestire da Safari<br /> </h3> <p>A questo punto il nostro Safari fingerà di essere per iOS e tutto il nostro profilo potrà essere gestito in maniera abbastanza agevole:</p> <p>potremo modificare il profilo aggiungendo descrizioni più accurate rispetto al nostro account, potremo modificare meglio i nostri post etc etc etc, ma soprattutto potremo, con un po' di pazienza, caricare contenuti presenti sul nostro computer, ecco come fare:</p> <ul> <li>posizioniamoci in fondo alla schermata</li> <li>quando Voiceover recita "fine di navigazione" clicchiamo con vo + barra spazio</li> </ul> <p>Nonostante, apparentemente, non sia presente alcun bottone, vedremo aprirci lo sfoglia del finder che ci consentirà, in maniera standard, di andare a pescare il contenuto che vogliamo condividere su instagram, individuato il video o la foto, diamo invio e proseguiamo come segue:</p> <ul> <li>ci si apre la finestra dove si potrebbe modificare la foto, qui chi non vede è tagliato fuori, quindi si dovrà cliccare il pulsante avanti presente in alto</li> <li>nella schermata successiva possiamo scrivere la diddascalia in piena livertà dopodichè clicchiamo sul pulsante condividi in alto</li> </ul> <p>Abbiamo pubblicato il nostro contenuto su instagram!</p> <p>Come sempre è consigliato di navigare la finestra in maniera da poter avere chiara la struttura delle nostre schermate, ma il tutto risulterà più che intuitivo.</p> <h3> Condividere su altri social<br /> </h3> <p>Se volessimo condividere i nostri post anche su altri social, pratica diffusissima tra gli utenti, potremo farlo attraverso la nostra app presente su iPhone andando a fare doppio tap sul pannello "profile" che ci presenta tutti i media che abbiamo salvato.</p> <p>Identificata la nostra foto, è molto semplice perchè l'elenco viene visualizzato mostrando i contenuti dal più recente in poi, dovremo fare doppio tap sul bottone "more option" presente sopra ogni media, fliccare fino alla voce condividi, selezionare, sempre con doppio tap, il social che ci interessa e tornare in alto per tappare il pulsante condividi.</p> <h4> Note importanti<br /> </h4> <p>Come abbiamo visto, la gestione di instagram in maniera dignitosa è possibile anche per chi non vede, ma è altrettanto evidente che tutto si può dire tranne che sia agevole e chiavi in mano, vero?</p> <p>In molti si chiedono cosa se ne può fare un cieco di tutto questo, visto che il social è incentrato sulle immagini, vero?<br /> Beh, forse il quesito non è così peregrino, ma vi assicuro che oggi i contenuti di instagram possono regalare anche informazioni legate al nostro musicista preferito, farci vedere video molto interessanti e, perchè no, può diventare anche uno strumento che promuove anche, che ne so, una nostra attività in rete...</p> <p>In buona sostanza, ciò che va sottolineato è che, se si hanno gli strumenti adatti, anche piattaforme come Instagram possono essere alla nostra portata e la speranza resta sempre quella, un domani, di poter veder migliorata l'accessibilità di una piattaforma utilizzatissima da tutti.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/varie">varie</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/ios">iOS</a></li><li class="field-item odd"><a href="/sistemi-operativi/mac-os">Mac OS</a></li></ul></section> Mon, 07 May 2018 08:46:06 +0000 ilgerone 5568 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/instagram-e-voiceover-ecco-come-gestire-il-social-pi-utilizzato-rete#comments Come acquistare app e contenuti su Appstore o itunes con credito telefonico https://www.nvapple.it/come-acquistare-app-e-contenuti-su-appstore-o-itunes-con-credito-telefonico <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Dalla fine di febbraio 2017 Apple ha messo a disposizione dei propri clienti la possibilità di acquistare app e contenuti presenti su iTunes e Appstore utilizzando il credito telefonico del proprio operatore, purché quest'ultimo supporti la funzionalità.<br /> Gli acquisti riguarderanno quindi app, film, musica, libri e anche eventuali abbonamenti ad Apple Music.</p> <p>Nel momento in cui viene scritto questo articolo sono due gli operatori di telefonia italiana che si sono adoperati per mettere a disposizione dei propri utenti questa nuova opportunità, e precisamente Wind e Tre, che tra l'altro stanno ultimando la fusione per unirsi in un unico fornitore di servizi.<br /> Vediamo quindi come acquistare app e contenuti multimediali su Appstore servendosi del credito telefonico, il che permette naturalmente di non far uso di carta di credito.</p> <ul> <li>Prerequisito: essere cliente Tre o Wind. </li><li>Aprire l’app iTunes o App Store e scorrere fino a trovare ID Apple, seguito dal proprio indirizzo email. </li><li>Selezionare Visualizza ID Apple ed eseguire il login inserendo la password che verrà richiesta, oppure servirsi del Touch ID se è stato configurato. </li><li>Selezionare quindi Info sul pagamento. </li><li>Appariranno 4 opzioni di pagamento, scegliere Addebito telefonico. </li><li>A questo punto bisogna inserire il numero di telefono; si riceverà un SMS di conferma con un codice da 4 cifre. </li><li>Inserire il codice nel campo editazione per confermare il proprio numero di telefono.</li></ul> <p>Ecco fatto, da questo momento gli acquisti di app e contenuti multimediali verranno pagati con il credito presente nella vostra sim.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/trucchi-ios">trucchi iOS</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-e-tutorial/varie">varie</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/ios">iOS</a></li></ul></section> Thu, 01 Jun 2017 08:42:32 +0000 admiin 5397 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/come-acquistare-app-e-contenuti-su-appstore-o-itunes-con-credito-telefonico#comments Riscattare un codice Redeem dall'App Store https://www.nvapple.it/riscattare-un-codice-redeem-dallapp-store <section class="field field-name-field-image field-type-image field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Immagini:&nbsp;</h2><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-none" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/schermata_redeem_code.png" width="750" height="1334" alt="Immagine della schermata per l&#039;inserimento del Redeem Code" /></figure></div></section><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Gli sviluppatori di applicazioni per iOS e Mac OS, hanno la possibilità di distribuire copie gratuite delle loro applicazioni sia per farsi conoscere che per metterle in palio su vari siti. Spesso anche noi mettiamo in palio applicazioni che gli sviluppatori ci mettono a disposizione.<br /> Per poter distribuire tali App, ci si avvale di codici particolari detti Redeem Code. Sono dei codici alfanumerici che, inseriti nel posto giusto, danno la possibilità di scaricare subito l'applicazione, senza doverla pagare.<br /> Attraverso questa semplice guida, vogliamo spiegarvi come si fa a riscattare un Redeem Code dal nostro dispositivo mobile iOS.</p> <h3>Come riscattare un Redeem Code</h3> <p>Per riscattare un codice, è sufficiente seguire queste brevi istruzioni.</p> <ol> <li>Aprire l'App Store</li> <li>Portarsi nella sezione Primo Piano</li> <li>Scorrere fino a quando non troverete il bottone Utilizza Codice</li> <li>Fare doppio tap e vi troverete nella pagina dove inserire il codice</li> <li>Nella pagina che si aprirà, troverete essenzialmente 2 elementi, il primo serve ad utilizzare la fotocamera per le carte regalo ed il secondo, che ci interessa particolarmente, è un campo di testo dove inserire il nostro codice</li> <li>Inserire il codice esattamente come vi è stato comunicato</li> <li>Una volta inserito il codice, dare doppio tap sul bottone Usa Codice che si trova in alto a destra</li> <li>Se il codice è corretto, dopo alcuni istanti, inizierà il download dell'applicazione</li> </ol> <p>E' tutto, da questo momento, avrete la vostra App installata che rimarrà sempre a vostra disposizione.</p> <h3>Nota importante</h3> <p>Dovete sapere che i Redemm Code, hanno una scadenza e per questo, una volta ricevuto un codice, non attendete ad inserirlo, poichè potreste non fare in tempo a riscattare la vostra applicazione.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/varie">varie</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/ios">iOS</a></li></ul></section> Tue, 02 May 2017 22:03:09 +0000 Alessio Lenzi 5389 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/riscattare-un-codice-redeem-dallapp-store#comments Risparmiare batteria quando in un posto c'è poca copertura https://www.nvapple.it/risparmiare-batteria-quando-un-posto-c-poca-copertura <section class="field field-name-field-image field-type-image field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Immagini:&nbsp;</h2><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-none" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/img_0153.png" width="548" height="349" alt="Immagine relativa al risparmio energetico" /></figure></div></section><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Molto spesso ci chiediamo come mai il nostro iPhone si scarica e si surriscalda quando ci troviamo in un posto dove la copertura della rete non è delle migliore. La motivazione è data dal fatto che quando non c&#039;è segnale, il nostro iPhone continua, a nostra insaputa, a prosciugare batteria.<br /> Come si fa per fare in modo che ciò non accada?<br /> - Recarsi in impostazioni;<br /> - Recarsi nella sezione gestore;<br /> - A questo punto, flickando da sinistra a destra, arriviamo alla casella di controllo denominata &quot;Automatico&quot;. Dovremo disattivarla. A questo punto, dobbiamo attendere che il nostro iPhone esegue una ricerca dei gestori disponibili sul territorio. Dovremo selezionare il nostro gestore, ad esempio, Vodafone, tim, wind o 3.<br /> Attenzione, però: non bisogna assolutamente selezionare un gestore differente da quello della nostra sim. A questo punto l&#039;iPhone sarà agganciato sempre sulla stessa rete, e non avrà più la possibilità di effettuare ricerche qualora non dovesse esserci copertura in un determinato ambiente.</p> <p>Ricordiamo altresì che la disattivazione di servizi quali 4g o 3g consentiranno di agganciare soltanto le reti Edge, a scapito naturalmente della velocità di connessione, da non fare mai se siete clienti Tre.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/gestione-sistema">gestione sistema</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-e-tutorial/trucchi-ios">trucchi iOS</a></li><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/utility">utility</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-e-tutorial/varie">varie</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/ios">iOS</a></li></ul></section> Fri, 13 Jan 2017 15:17:23 +0000 banana.polignano 5346 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/risparmiare-batteria-quando-un-posto-c-poca-copertura#comments Firma per non vedenti in autonomia con iPhone https://www.nvapple.it/firma-non-vedenti-autonomia-con-iphone <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><h3>La firma in autonomia per un non vedente</h3> <p>Tra le varie circostanze nelle quali chi non vede può trovarsi in difficoltà, nel caso sia solo, si può certamente annoverare quella della firma, soprattutto quando si riceve un documento per posta elettronica e le istruzioni richiedono di stamparlo, firmarlo, rieffettuare la scansione e inviarlo al mittente.<br /> è un'operazione che difficilmente un non vedente può effettuare in autonomia, soprattutto perché non può conoscere il punto esatto in cui apporre la propria firma.<br /> L'unica soluzione attuabile è quella di firmare in basso e sperare per il meglio.<br /> Un'eccezione è costituita dai pochi possessori dell'Optacon, uno strumento realizzato negli anni 80 e ora non più sul mercato che permetteva l'esplorazione passo passo del documento. </p> <p>La soluzione che propongo oggi non è certo definitiva, e voglio sgombrare subito il campo da possibili equivoci, non ci sono ancora metodi automatici che permettano di firmare i documenti standard in completa sicurezza.<br /> Tuttavia a conti fatti, se non altro risulta un pochino più comoda e spero possa essere di utilità a qualche lettore.</p> <p>L'ispirazione l'ho tratta da un <a href="http://www.universalaccess.it/firmare-documenti-un-dito-iphone-ipad/">articolo molto ben fatto</a> trovato sulle pagine di Universal Access, dove viene descritta la procedura affinché un non vedente possa firmare in autonomia. Inoltre, mi sono avvalso dell'aiuto di Cristina perché senza qualcuno che sia in grado di vedere ad occhio la posizione della firma si rischia di fornire informazioni errate, e per capire se la funzione in oggetto sia accessibile per ipovedenti.</p> <p>In questo articolo voglio aggiungere qualche dettaglio ulteriore che potrebbe agevolare gli utilizzatori di VoiceOver, visto che la procedura è sì più comoda rispetto a stampare, firmare, rieffettuare scansione etc, ma non proprio intuitiva.</p> <h3>Cosa possiamo firmare</h3> <p>La situazione più semplice in cui ci possiamo imbattere si viene a creare quando qualcuno ci manda un documento via posta elettronica, rigorosamente pdf, e richiede la firma dello stesso.<br /> Un ottimo esempio è costituito dai moduli sulla privacy o da documenti precompilati a cui manca soltanto la firma da apporre.</p> <p>Per questo genere di situazioni possiamo utilizzare il nostro iPhone, mentre sconsiglio di servirsi della procedura sottostante per documenti davvero importanti.<br /> Inoltre, se riceviamo un documento in formato Word, è necessario convertire preventivamente il documento in pdf per poterlo firmare.</p> <h3>Firmare in autonomia con iPhone</h3> <ul> <li>Aprire l'app "mail" presente su ogni dispositivo iOs; è importante utilizzare quest'app, in quanto da prove fatte con client di posta alternativi come gMail, non è possibile procedere con la firma. </li><li>Individuare il messaggio di posta che contiene il pdf ed aprirlo. </li><li>Posizionarsi sull'allegato e aprirlo, in questo modo il pdf verrà visualizzato nell'anteprima classica di iPhone. </li><li>Da qui, oltre al classico pulsante "condividi", se ne aggiunge un altro chiamato "modifica". Lo si può trovare partendo dal basso toccando la parte destra o centrale, poco sopra il tasto home. Fate quindi un doppio tap. </li><li>La schermata successiva permette di modificare il documento con vari strumenti, a noi che interessa la firma la troviamo in basso a destra, è l'ultimo pulsante. Per sicurezza, prima di accedere alle opzioni per firmare, posizioniamoci circa al centro dello schermo in corrispondenza del testo del documento pdf, ce ne accorgiamo perché VoiceOver lo legge, ed effettuiamo un flick dal basso verso l'alto con tre dita, in modo da posizionarci il più possibile in fondo al documento. Fatto questo, effettuiamo un doppio tap sul pulsante Firma. </li><li>A questo punto se è la prima volta che viene usata la procedura dovrete inserire una nuova firma. è importante ricordare che la firma va inserita con il telefono tenuto in orizzontale, con il tasto home rivolto verso destra, e ancor più importante, con VoiceOver disattivato; per cui, disattivare Voiceover, girate il telefono e firmate con il vostro dito, poi riattivate il lettore di schermo e tappate sul pulsante "Fine", che si trova ovviamente in basso a destra. Nel caso in cui invece si stia ripetendo la procedura, allora è possibile selezionare la firma eseguita precedentemente oppure aggiungerne una di nuova. </li><li>La vostra firma sarà stata apposta in fondo al documento, purché ci si sia ricordati di spostare il focus il più in basso possibile come consigliato sopra. Diversamente la firma andrà a posizionarsi attorno alla metà del documento. Tappate quindi sul pulsante fine, sempre lui, ed avete concluso la procedura. </li> <p>Ora l'iPhone genererà un'email di risposta con in allegato il pdf modificato e firmato. Non ci resta che inviarlo, eventualmente modificando il corpo del messaggio.</p></ul> <h3>limitazioni e problemi di accessibilità</h3> <p>La questione più complessa risulta stabilire la posizione della firma.<br /> A dirla tutta, ho effettuato decine di prove e sono riuscito ad individuarla soltanto la prima volta, quando voiceover leggeva chiaramente "firma". Quando accade questo, è valido il consiglio riportato nell'articolo di Universalaccess, nell'effettuare un doppio tap trattenuto e poter spostare la firma a piacimento all'interno del documento. Il problema è che almeno sul mio iPhone6s questo è accaduto solo una volta, per il resto l'elemento non è più stato possibile recuperarlo, sebbene la firma risultasse presente a schermo.<br /> Un'alternativa che ho trovato è quella di basarsi sulle dimensioni del pdf. Se risultano maggiori di quelle originali, allora con tutta probabilità la firma sarà presente. Se si controlla il documento con uno screen reader per pc, la firma non viene rilevata, nemmeno come immagine, per cui dobbiamo giocoforza fidarci del nostro smartphone.</p> <p>Esiste un altro bug abbastanza importante, purtroppo Voiceover non annuncia le informazioni sulle firme salvate. Se ci si trova nell'elenco delle firme, è certamente possibile selezionarne una, ma la data non viene vocalizzata, al suo posto abbiamo uno sconfortante "null",. Comunque, non credo che qualcuno abbia come hobby collezionare firme su firme. Una volta salvatane una, possiamo usare sempre la stessa.<br /> Infine, a quanto sembra le dimensioni della firma risultano molto più grandi rispetto ai caratteri del documento. Su questo sarebbe però necessario effettuare una prova di stampa per comprendere se si tratta soltanto di un effetto ottico che aiuta ad individuare meglio la firma, o se effettivamente vi è una proporzione non corretta tra il documento e la firma stessa.</p> <p>Nonostante questi problemi, ritengo che per moduli non di vitale importanza questa procedura possa rivelarsi d'aiuto, sia per risparmiare carta e tempo, sia per una questione di praticità. bisognerebbe approfondire un'ulteriore questione, la funzione di "firma" dei pdf attraverso l'app ufficiale Adobe Acrobat, presente in Appstore. Se qualcuno avrà tempo e voglia di eseguire qualche test, le informazioni verranno inserite anche in questa guida.<br /> Mi raccomando, dato che l'argomento è davvero importante, non esitate a farci sapere le vostre impressioni nei commenti o nel gruppo Facebook.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-categorie-guida field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categorie:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/elaborazione-testi">elaborazione testi</a></li><li class="field-item odd"><a href="/guide-e-tutorial/trucchi-ios">trucchi iOS</a></li><li class="field-item even"><a href="/guide-e-tutorial/varie">varie</a></li></ul></section><section class="field field-name-field-sistemi-operativi field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sistemi operativi:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/sistemi-operativi/ios">iOS</a></li></ul></section> Thu, 29 Dec 2016 10:06:55 +0000 admiin 5339 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/firma-non-vedenti-autonomia-con-iphone#comments