NvApple, iPhone e Mac per non vedenti - Pilotabile da iDevice https://www.nvapple.it/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice it Bose Frames occhiali con audio https://www.nvapple.it/recensioni/bose-frames-occhiali-con-audio <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Quando si parla del marchio <a href="http://www.bose.it">Bose</a> si ha già la garanzia di alta qualità dell'audio. Ma da qualche tempo, questo marchio si contraddistingue anche per prodotti attenti all'accessibilità verso le persone con disabilità visiva.</p> <p>Già in questo sito è stato recensito lo speaker <a href="https://www.nvapple.it/recensioni/bose-sound-link-mini-ii-bello-ed-accessibile">Bose Sound Link Mini II</a> spiegando come questo altoparlante sia accessibile alle persone con disabilità visiva in quanto presenta una voce guida che fornisce le principali informazioni; ora ho avuto in mano un ottimo prodotto della stessa azienda: gli occhiali <a href="https://www.amazon.it/gp/search/ref=as_li_qf_sp_sr_il_tl?ie=UTF8&amp;tag=nvapple-21&amp;keywords=bose frames&amp;index=aps&amp;camp=3414&amp;creative=21718&amp;linkCode=xm2&amp;linkId=3eed4e6660569cb33a22dbc8d2a2e95b">Bose Frames</a>.</p> <h3>Contenuto della confezione</h3> <p> </p> <p>La scatola si presenta come una confezione rettangolare lunga e stretta, contenente l'astuccio degli occhiali, chiuso magneticamente, il cavo USB per la ricarica all'interno di un sacchettino in panno, e gli occhiali stessi. Vengono venduti in due modelli: Alto, con un design più squadrato, e Rondo, con un design arrotondato. </p> <p> </p> <h3>Abbinamento e funzionamento</h3> <p> </p> <p>Come per tutti gli speaker senza fili, questi occhiali vanno abbinati al telefono tramite Bluetooth. Per accenderli, si preme l'unico pulsante situato sulla stanghetta destra, e la guida vocale inizierà a dire in inglese di scaricare l'app Bose Connect, gratuita, dallo store di riferimento (app store per iOS, google play store per android). Consiglio di scaricare quell'app e utilizzarla per connettere e abbinare gli occhiali, in quanto poi consente anche di configurare alcune loro funzioni, come ad esempio lo spegnimento automatico e, soprattutto, aggiornare il firmware degli stessi e impostare la guida vocale in italiano. Come voce, la sintesi di Bose non è di altissima qualità ma è importante che ci sia, e fornisca le informazioni. L'app Bose Connect, oltre a gestire la configurazione di tutti i dispositivi Bose, consente anche di vederne il livello di batteria, anche se questo di solito viene recitato ogni volta che si accendono gli occhiali.</p> <p>I Bose Frames avvertiranno quando si riceve una chiamata e quando la si conclude, quando la batteria è scarica, se la connessione Bluetooth viene persa.</p> <p>Se per accenderli sarà sufficiente premere il pulsante fisico sulla stanghetta destra, per spegnerli basterà toglierseli di dosso, prendendoli in mano, e capovolgerli, facendo loro fare un giro di 180 gradi in asse - quindi portando verso l'alto, la parte inferiore degli occhiali che si appoggia sul naso, e attendere 2 secondi. Gli occhiali si spegneranno e sarà percepibile un beep. Possiedono un microfono, pertanto è possibile effettuare e rispondere alle telefonate, nonché usare Siri. Al momento non sono compatibili con l'app alexa, come invece lo sono altri prodotti come le cuffie bose quiet comfort 35 II.</p> <p>I Bose Frames sono provvisti di un giroscopio, compatibile con la funzione di realtà aumentata Bose AR, che rilevando il movimento della testa può riprodurre audio tridimensionale, in giochi o applicazioni immersive: girando la testa a destra il suono girerà sull'orecchio destro, a sinistra sul sinistro, e così via. Gli speaker sono sulle stanghette e il loro punto di forza è che si può muoversi con le orecchie libere, anche se non è assolutamente consigliato ascoltare musica mentre si sta camminando per strada, soprattutto a una persona che non vede; è vero che non isolano dai suoni dell'ambiente, ma la musica è pur sempre una distrazione. Essendo Bluetooth, VoiceOver viene riprodotto direttamente sugli speaker degli occhiali per cui, se non la musica, si può tenere tranquillamente attivo il monitor di applicazioni per la navigazione come Seeing Assistant Alarm GPS, Ariadne GPS, Eye-D, o similari, al fine di avere in tempo reale la descrizione delle vie e i punti di interesse circostanti.</p> <p> </p> <h3>Bose Frames: Pro e contro</h3> <p> </p> <ul> <li>Pro: ascoltare la musica e VoiceOver tenendo le orecchie libere e senza isolarsi dall'ambiente</li> <li>Pro: anche se sulle stanghette sono montati degli speaker e non sono cuffie a conduzione ossea, nessuno intorno sente quando abbiamo gli occhiali addosso e la musica o la voce accesa.</li> <li>Pro: due design differenti, adatti a qualsiasi volto.</li> <li>Pro: un unico pulsante fisico per gestire tutte le funzioni</li> <li>Pro: guida vocale incorporata negli occhiali per dare tutte le informazioni utili su connessione e batteria</li> <li>Pro: Applicazione Bose Connect accessibile agli screen reader mobili</li> <li>contro: le stanghette sono più grosse del normale, d'altronde per ospitare uno speaker non si può pensare di non avere un minimo di pesantezza. Calzano comunque bene, senza creare grossi fastidi.</li> <li>Contro: la batteria dura 3 ore e mezza di musica; usando solo VoiceOver si può avere circa un quarto d'ora in più, senza musica. Ma attenzione all'uso prolungato specie facendo una telefonata lunga; chiuso il telefono, occorre dargli una carica.</li> <li>contro: il cavo è proprietario., e non uno standard Micro USB o USB-C Un cavetto con dei piedini magnetici, da attaccare sulla stanghetta destra. Purtroppo il cavo è corto; necessita 2 ore per una carica completa, non si devono indossare mentre si ricaricano, anche se sono compatibili con le power bank.</li> <li>contro: Non possiedono un tasto volume; il volume si regola dal telefono... L'ideale sarebbe avere Bose Frames più Apple Watch, per poter ascoltare dagli occhiali e regolare il volume direttamente dal polso!</li> </ul> <h3>Tasto multifunzione</h3> <p> </p> <p>Come già descritto, gli occhiali Bose Frames hanno un unico tasto fisico, per gestire tutte le funzioni.</p> <ul> <li>Pressione singola: play-pausa, oppure avvia-chiudi chiamata.</li> <li>pressione doppia: vai al brano successivo</li> <li>premere tre volte: vai al brano precedente</li> <li>pressione prolungata: avvia siri</li> <li>pressione per un secondo mentre suona il telefono: rifiuta la chiamata corrente.</li> </ul> <h3>Conclusione</h3> <p> </p> <p>Molte start-up hanno cercato di produrre occhiali con l'audio, più o meno ricchi di funzioni; ma nessuna garantiva l'accessibilità, perché o avevano i controlli touch, oppure se venivano gestiti da un'app, non si poteva andare sul sicuro ma Bose risulta, al contrario, una garanzia sotto il profilo dell'accessibilità, oltre che la qualità. Poiché un dispositivo indossabile, per poter decidere se sta bene, necessita provarlo, sono andata ad acquistarlo da Mediaworld; al costo di 229 euro si può prendere sia il modello Alto, sia il Rondo. Purtroppo se li si prova in negozio non c'è la possibilità di fare il pairing e sentire come va VoiceOver, in quanto sono legati con un filo anti-taccheggio e l'unica cosa che si può provare è l'ascolto della musica. Ma posso garantire tranquillamente che funzionano. Consigliati per chi viaggia spesso col telefono, anche per leggere un libro, eventualmente, in treno, senza avere le orecchie occupate.</p> <p> </p> </div></div></div><section class="field field-name-field-provato-personalmente field-type-list-text field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Provato personalmente:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even">sì</div></div></section><section class="field field-name-field-sito-web field-type-link-field field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sito Web:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even"><a href="https://www.bose.it/it_it/products/frames/bose-frames-alto.html">Acquista Bose Frames Alto</a></div><div class="field-item odd"><a href="https://www.bose.it/it_it/products/frames/bose-frames-rondo.html">Acquista Bose Frames Rondo</a></div></div></section><section class="field field-name-field-categoria-accessorio field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categoria Accessorio:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/bluetooth">bluetooth</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/casse-e-cuffie">casse e cuffie</a></li><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/indossabili">Indossabili</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice">Pilotabile da iDevice</a></li></ul></section> Mon, 07 Oct 2019 15:44:33 +0000 talksina 5750 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/recensioni/bose-frames-occhiali-con-audio#comments Yamaha Yas105 https://www.nvapple.it/recensioni/yamaha-yas105 <section class="field field-name-field-image field-type-image field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Foto:&nbsp;</h2><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-none" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/_soundbar9e6c2b81632d42ac8fb8737d508c87dc_12024_90x90_f4c7d7b7ef19b67b00f301b68f01d840.jpg" width="90" height="90" alt="immagine frontale della Soundbar Yamaha" /></figure></div></section><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Essendomi trasferito nella nuova casa, mi è stato fatto un graditissimo regalo per completare il mio comparto tecnologico: sto parlando dell'Yas105 di Yamaha, un soundbar dal suono corposo, dal design sobrio ed elegante con bottoni facili da identificare al tatto e soprattutto, come vedremo più avanti, corredato da un'app per smartphone di un'accessibilità disarmante che la rende davvero consigliabilissima per ogni utente che si serve di Voiceover sull'Iphone. Ma andiamo con ordine,</p> <h3> Cosa troviamo nella confezione<br /> </h3> <p>Nella confezione troviamo poche cose, insomma l'essenziale: il soundbar, un cavo di alimentazione da collegare alla presa, un<br /> cavo ottico per connessione al nostro tv ed un telecomando, le cui due batterie Stilo sono già fornite in dotazione. Telecomando che, almeno secondo me, per noi è poco utile in quanto tutto quello che fa lo si può tranquillamente pilotare dall'app per smartphone in maniera molto più accessibile.</p> <h3> Il design<br /> </h3> <p>Ci troviamo di fronte ad un design compatto e piacevolissimo al tatto: il corpo è in legno e dà certamente una sensazione di durevolezza e affidabilità, con il classico materiale protettivo adagiato sulla parte contenente i coni.</p> <p>I pulsanti sono pochi, cinque in totale, e si trovano tutti sulla parte posteriore dell'unità in prossimità degli ingressi. Sono tutti perfettamente riconoscibili al tatto, e da destra a sinistra troviamo:</p> <ul> <li>tasto di accensione / spegnimento</li> <li>tasti per abbassare ed alzare il volume</li> <li>tasto mute, per silenziare il dispositivo</li> <li>tasto per scegliere la sorgente audio (tv, bluetooth o aux)</li> <li>tasto per commutare la modalità di output del suono: qui possiamo, ad esempio, decidere se sfruttare la tecnologia virtual surround del dispositivo, riprodurre audio in modalità stereo e così via</li> </ul> <p>Particolarmente ricco è invece il comparto connettori, che troveremo sul retro sottoforma di due vani, anch'essi molto facili da riconoscere al tatto. Al loro interno trovano posto:</p> <ul> <li>due jack analogici Aux, uno in ingresso ed uno in uscita</li> <li>due connettori digitali, uno coassiale ed uno ottico, per connettere il soundbar a tv o lettori, per esempio blu-ray</li> </ul> <p>Tuttavia, quello che maggiormente interessa a noi è la connettività Wireless, costituita dalla presenza del Bluetooth, purtroppo soltanto 2.0, il che significa un pochino di ritardo nell'uso con Voiceover e l'impossibilità di usare più dispositivi in contemporanea.</p> <h3> Abbinamento e uso con iPhone<br /> </h3> <p>L'abbinamento è quello classico: si va sulle impostazioni bluetooth, si sceglie Yas105 nei dispositivi rilevati e si tocca due volte.<br /> Ed è qui che entra in gioco il punto forte di questo dispositivo: la sua applicazione per iOs, che può essere scaricata dallo store cercando "ht controller". Installata quest'ultima, ci sarà possibile, in modo TOTALMENTE voiceover friendly, controllare il soundbar in tutti i suoi aspetti.<br /> Ogni pulsante è perfettamente etichettato e non solo, dispone anche del suggerimento di accessibilità che fornisce una descrizione dettagliata sulla sua funzionalità.<br /> Potremo, da questa applicazione, tra le altre cose: spegnere il dispositivo, cambiare la modalità di riproduzione tra stereo e simulazione del surround, alzare ed abbassare il volume sia di alti e medi sia del subwoofer integrato. Il tutto, lo ripeto, in modo accessibile e senza sforzo.</p> <p>Ma passiamo ora all'ultima parte, la domanda che si deve fare ogni volta che si parla di questo tipo di prodotti: com'è che suona?<br /> Per un dispositivo casalingo, da mettere in sala da pranzo e fare streaming musicale o guardare la tv, suona da dio. Il sub integrato restituisce bassi corposi e piacevoli, mentre una piccola nota dolente ce l'hanno gli alti, sì nitidi, ma non come in altri impianti della concorrenza che mi è capitato di provare. Lo si nota soprattutto nel caso dei piatti della batteria, che non riescono a restituire quel suono cristallino che invece altri impianti riescono a produrre. però si sta parlando di ago nel pagliaio, in quanto con 120 watt di potenza questo device riesce sicuramente a soddisfare le esigenze di chi vuole godersi un po' di sana musica con cui far risplendere il salotto.</p> <p>Da notare anche la presenza di un setup guidato, che serve a tarare il dispositivo secondo la posizione in cui viene installato e le dimensioni della stanza. Non ho però provato personalmente questa caratteristica, in quanto alza al massimo il volume e vivendo in appartamento disturberei più del dovuto la quiete pubblica.</p> <h3> Conclusione<br /> </h3> <p>Beh che dire? Con un design molto piacevole al tatto, un suono di tutto rispetto (almeno per un uso home) e un'app dall'accessibilità impressionante, mi sento di consigliare questo dispositivo a chi voglia godersi del buon suono in casa facendo streaming dal proprio dispositivo mobile.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-provato-personalmente field-type-list-text field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Provato personalmente:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even">sì</div></div></section><section class="field field-name-field-sito-web field-type-link-field field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sito Web:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even"><a href="https://it.yamaha.com/it/products/audio_visual/sound_bar/yas-105/">Yas105 - Panoramica</a></div><div class="field-item odd"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/B00X3BQZ02/ref=as_li_tl?">Acquista su Amazon</a></div></div></section><section class="field field-name-field-categoria-accessorio field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categoria Accessorio:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/bluetooth">bluetooth</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/casse-e-cuffie">casse e cuffie</a></li><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice">Pilotabile da iDevice</a></li></ul></section> Sun, 18 Jun 2017 15:07:02 +0000 krandor90 5409 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/recensioni/yamaha-yas105#comments Altoparlante bluetooth da doccia Patuoxun C6 https://www.nvapple.it/recensioni/altoparlante-bluetooth-da-doccia-patuoxun-c6 <section class="field field-name-field-image field-type-image field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Foto:&nbsp;</h2><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-none" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/patuoxun_c6_confezione.jpg" width="1600" height="1067" alt="immagine del contenuto della confezione dell&#039;altoparlante" /></figure></div></section><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Il patuoxun C6 è un ottimo altoparlante bluetooth resistente all'acqua che risulta utilissimo se vogliamo farci un bel bagno o una doccia e desideriamo ascoltare musica o qualsiasi altro contenuto audio senza dover tendere l'orecchio perché il rumore dell'acqua copre la gran parte della fonte sonora.</p> <p>Il prodotto viene venduto su Amazon come prezzo di listino a 32 euro, ma attualmente lo si può acquistare a 13 euro e 99 centesimi, e dopo averlo testato, risulta probabilmente uno degli acquisti più azzeccati in questo 2017 visto il rapporto qualità prezzo.</p> <h3>com'è fatto</h3> <p>Il dispositivo si compone di una cassa in alluminio e plastica molto resistente, rotonda, con il bordo completamente ricoperto di silicone, scelta eccellente a mio avviso in quanto se dovesse cadere o staccarsi dal muro non si danneggerebbe; sul retro invece troviamo una ventosa che serve naturalmente per attaccare alla parete il nostro altoparlante.<br /> I 4 tasti di controllo sono molto grandi e riconoscibili al tatto, l'importante è tenere presente che il tasto di accensione si trova vicinissimo al vano ricarica, distinguibile in quanto si nota un puntino che basta sollevare per individuare il foro microUSB. I controlli sono quindi on/off, play/pausa/telefono, alza volume/brano successivo e abbassa volume/brano precedente.</p> <h3>La prova sul campo</h3> <p>Per prima cosa, benché non strettamente necessario, individuare un luogo dove poter attaccare la ventosa del nostro apparecchio. Io ho scelto il box doccia, perché il peso di 145 grammi non può certo danneggiarlo, e perché le piastrelle della parete libera risultavano troppo lisce per la ventosa che dopo 5 minuti iniziava a cedere. Sono anche sicuro che questo problema sarebbe stato risolvibile semplicemente bagnando leggermente le piastrelle, ma ho preferito provare un'altra superficie e il box doccia è risultato perfetto.<br /> Tenere premuto il tasto on/off per 5 secondi, una voce in inglese ci comunicherà "power on", cioè apparecchio in funzione.<br /> A questo punto attivare il bluetooth della nostra sorgente audio, io uso un iphone6s ma può andar bene anche un tablet, un pc, un telefono android e così via. Sui dispositivi individuati se ne noterà uno chiamato "C6". Basta selezionarlo e l'accoppiamento è servito.</p> <p>Da questo momento qualsiasi suono verrà riprodotto dal nostro Altoparlante Patuoxun C6.<br /> Io ho voluto posizionare il mio iPhone in camera, sotto carica, ho aperto tunein Radio come app, poi mi sono recato in bagno e ho chiuso la porta.<br /> Tra camera e bagno ci saranno 4 metri in linea d'aria.<br /> Essendo il bagno cieco, ho azionato la ventola che purtroppo aggiunge rumore all'ambiente, e poi finalmente la doccia ha avuto inizio.</p> <p>La qualità del suono è sorprendente. Mi sarei aspettato davvero molto meno, è ovvio che non possiamo paragonarla ad un impianto stereo di qualità, ma per 14 euro la potenza di 5 Watt è più che ottima e i bassi sono presenti, non certo eccezionali, ma per quei 10 minuti di doccia sono più che accettabili.<br /> è possibile alzare e abbassare il volume direttamente dalla cassa, mentre gli stessi tasti portano al brano successivo/precedente nel caso in cui stiamo riproducendo una playlist; il tasto play/pausa/telefono invece ci permette, volendo, anche di rispondere alle chiamate direttamente dalla doccia, cosa che io non farò mai nemmeno sotto tortura, ma se proprio non potete farne a meno, sappiate che la cassa è dotata anche di viva voce e microfono.<br /> Io per evitare tutto ciò ho preventivamente attivato il non disturbare dall'iPhone!<br /> Ho schizzato appositamente il povero altoparlante, senza che questo creasse alcun problema. Non credo sia consigliabile immergerlo nell'acqua, a mio avviso resiste benissimo agli schizzi, ma non mi fiderei ad esagerare.</p> <p>Per spegnere esistono poi due modi, o si tiene premuto il tasto on/off fino ad ascoltare la frase "powered off", oppure si disattiva il bluetooth dal telefono e, dopo quindici minuti di inattività, la cassa si spegnerà automaticamente.</p> <p>Se consideriamo che la spesa è di 14 euro, io sono rimasto davvero colpito dai materiali e dal suono. Speriamo continui a funzionare bene, per il momento lo consiglio a tutti quelli che non possono fare a meno di ascoltare qualcosa anche sotto la doccia, eventi sportivi, musica, audiolibri, etc.</p> <h3>Dettagli tecnici e contenuto della confezione</h3> <ul> <li>Impermeabile, antiurto, resistente alla polvere, certificato IP56. </li><li>Dimensioni: 15,6 x 12,2 x 5,2 cm. </li><li>Peso: 145G. </li><li>Potenza: 5 watt. </li><li>Tensione in ingresso: DC-5V / 600MA </li><li>Batteria: 3,7 V / 500 mAh </li><li>Frequenza risposta: 120Hz-22KHz </li><li>Autospegnimento in caso di inattività </li><li>Possibilità di controllare lo stato della carica della batteria direttamente da iPhone, da iOs6.0 in su </li><li>Microfono integrato per vivavoce</li></ul> <p>Nella confezione presente anche un manuale in inglese, un gancio per attaccarlo ad uno zaino o ad una cintura, un cavo ricarica microUSB di 50cm.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-provato-personalmente field-type-list-text field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Provato personalmente:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even">sì</div></div></section><section class="field field-name-field-sito-web field-type-link-field field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sito Web:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/B00SKI08JM/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;camp=3370&amp;creative=23322&amp;creativeASIN=B00SKI08JM&amp;linkCode=as2&amp;tag=nvapple-21">Acquista Cassa Bluetooth per doccia Patuoxun c6</a></div></div></section><section class="field field-name-field-categoria-accessorio field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categoria Accessorio:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/bluetooth">bluetooth</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/casse-e-cuffie">casse e cuffie</a></li><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice">Pilotabile da iDevice</a></li></ul></section> Thu, 04 May 2017 10:34:38 +0000 admiin 5390 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/recensioni/altoparlante-bluetooth-da-doccia-patuoxun-c6#comments Western Digital My Cloud: backup automatici e cloud personale https://www.nvapple.it/recensioni/western-digital-my-cloud-backup-automatici-e-cloud-personale <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>A cura di: Alessio Lenzi&#13;</p> <h3>Introduzione</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Oggigiorno, da quando i contenuti multimediali non si salvano più sui classici CD ed avendo a che fare con molti dati da salvare, dotarsi di un disco <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Network_Attached_Storage" rel="nofollow">NAS</a>, è diventato oramai quasi indispensabile.&#13;<br /> Per chi ancora non lo sapesse, i dischi NAS sono degli hard disk che si collegano alla propria rete domestica e fungono da veri e propri contenitori di dati accessibili da tutti i dispositivi collegati alla rete stessa.&#13;<br /> Il prodotto che andremo a recensire in questo articolo è il MyCloud prodotto dalla nota ditta Western Digital, leader nel settore dei dispositivi di memorizzazione. L’apparecchio è già sul mercato da un po’ di tempo, ma non lo abbiamo potuto recensire prima per problemi di accessibilità con i lettori di schermo utilizzati dai non vedenti. Adesso, da qualche mese, Western Digital ha fatto profonde modifiche al firmware del dispositivo ed al sito per la sua gestione che, lo hanno fatto, se non proprio accessibile al 100%, almeno utilizzabile senza problemi in tutte le sue parti.&#13;<br /> La caratteristica principale di questo NAS, è la possibilità di essere al tempo stesso un disco di rete come ce ne sono tanti sul mercato, ed un vero e proprio cloud personale direttamente accessibile da fuori casa attraverso un sito internet o delle applicazioni da installare sui nostri dispositivi mobili. In questo modo, avremo sempre disponibili ovunque ci troviamo, tutti i nostri documenti e file multimediali che se ne stanno tranquilli a casa nostra, protetti come si deve.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>Come si presenta</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Il MyCloud ha la forma di un libro, infatti, va tenuto in verticale sulla nostra scrivania e nella parte anteriore che assomiglia proprio alla costola del nostro libro, si trova un led che serve ad indicarne lo stato di funzionamento.&#13;<br /> Nella parte posteriore, che assomiglia proprio alle pagine del libro, si trovano, dal basso verso l’alto, la presa di alimentazione, la porta LAN che serve a collegarlo al nostro router ed in fine, troviamo una porta USB 3.0 che serve a poter collegare un disco supplementare per aumentarne la capacità o fare una copia speculare dei dati contenuti nel disco principale del dispositivo.&#13;<br /> Il MyCloud si trova in vendita in diversi tagli che vanno da 2 a 6 terabyte, sicuramente dimensioni molto generose per poter ospitare una grande quantità di dati.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>La confezione</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Il prodotto arriva in una normale scatola di cartone con all’interno il dispositivo stesso, un cavo di rete, l’alimentatore con doppia presa italiana ed inglese ed alcuni foglietti con la guida rapida d’installazione e la garanzia.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>L’installazione fisica</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Una volta tolto dalla confezione, è importante togliere tutte le protezioni in plastica che avvolgono MyCloud, in modo che i fori d’uscita del calore siano completamente liberi. Una volta fatto questo, poggiare il dispositivo su una superficie piana, tenendo come riferimento 4 piedini in gomma che si trovano su un lato. In questo modo, il disco risulterà ben stabile in piedi, poiché, se lo si appoggia sui fianchi, non vi sono piedi di appoggio ed essendo la superficie molto liscia, si rischia di far andare MyCloud in giro sul vostro tavolo.&#13;<br /> Una volta stabilizzato l’apparecchio, collegarlo ad una porta di rete presente sul vostro router utilizzando il cavo in dotazione ed in fine, collegare l’apparato ad una presa di corrente attraverso l’alimentatore che troverete sempre in dotazione.&#13;<br /> Adesso siete pronti, una volta collegati tutti i cavi, MyCloud è pronto per essere configurato ed inserito nella vostra rete domestica.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>La prima configurazione</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Appena connesso l’apparecchio al router ed alimentato, dovrete attendere circa un minuto affinché il sistema operativo si carichi completamente ed il vostro router lo rilevi e gli assegni un indirizzo di rete.&#13;<br /> A questo punto, potete aprire il vostro browser internet ed iniziare la configurazione. Per cominciare, si deve digitare nella barra degli indirizzi <a href="http://wdmycloud">http://wdmycloud</a> se utilizziamo windows oppure <a href="http://wdmycloud.local">http://wdmycloud.local</a> se utilizziamo Mac.&#13;<br /> Il nome wdmycloud è quello stabilito in fabbrica, se vogliamo, in un secondo momento possiamo modificarlo. Se digitando uno dei link detti in precedenza la pagina di configurazione non si dovesse aprire, dovrete inserire direttamente l’indirizzo IP del dispositivo che potrete trovare nell’interfaccia del vostro router.&#13;<br /> Una volta aperta l’interfaccia di configurazione dovrete indicare la lingua preferita e, successivamente, seguire le indicazioni per portare a termine la prima configurazione.&#13;<br /> Fra le varie cose, vi verrà chiesto di inserire il vostro nome e cognome seguiti dal vostro indirizzo di posta elettronica. Inserire questi dati è molto importante, poiché, vi serviranno per accedere da fuori all’interfaccia del vostro MyCloud. Immettendo i dati, verrà creato il primo utente del NAS che sarà anche l’utente amministratore. Tenere ben presenti i dati appena inseriti, altrimenti non potrete in seguito accedere all’interfaccia di configurazione per apportare ulteriori modifiche.&#13;<br /> Una volta terminata la configurazione, dovrete controllare la vostra casella di posta elettronica indicata in fase di configurazione, poiché arriverà un messaggio con il quale dovrete impostare la password per il vostro dispositivo. Eseguire quanto indicato nel messaggio e sarete pronti per utilizzare a pieno il vostro MyCloud.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>L’accessibilità dell’interfaccia</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Occorre, prima di andare avanti, fare qualche precisazione relativa all’utilizzo dell’interfaccia di gestione mediante programmi di lettura schermo per non vedenti.&#13;<br /> La maggior parte dell’interfaccia risulta decisamente accessibile eccezion fatta per alcuni link che vengono letti sempre come UI. Il loro utilizzo è però abbastanza comprensibile, in quanto si trovano sempre dopo alcuni elenchi o scritte significative. Per fare un esempio, nella parte dedicata agli utenti, abbiamo tutto l’elenco degli stessi ed alla fine proprio un link UI. Se si apre questo link, esce fuori l’interfaccia per l’aggiunta di un utente. Chiaramente non è il top in quanto ad accessibilità. Ma se andiamo per tentativi, non si fanno danni in quanto, vengono sempre aperte finestre di dialogo che presentano sempre la possibilità di annullamento di quanto si sta facendo. Noi stessi, per capirne i significati, abbiamo agito in questo modo ed i nostri MyCloud sono sempre li, funzionanti e perfettamente accessibili.&#13;<br /> Un altro problema lo abbiamo nell’interfaccia di consultazione da remoto del nostro NAS. Se utilizziamo la combinazione NVDA sotto windows come lettore di schermo ed un qualsiasi browser, troviamo dei link non etichettati ma assolutamente cliccabili. Sono importanti per il funzionamento dell’interfaccia ma anche qui, facendo piccole prove, se ne può intuire subito la loro utilità. Anche con Safari per Mac non vi sono problemi, non vengono recitati da Voiceover come link ma vengono indicati come elementi silenziosi nella pagina che se attivati, fanno sempre raggiungere lo scopo. Non preoccupatevi, queste parti non sono molte e, con un po’ di pratica, si utilizzano tranquillamente.&#13;<br /> Tutto ciò premesso, forse vi chiederete come questo si può definire accessibile, bene, sappiate solo che, fino a qualche mese fa, la possibilità di accedere ai nostri files da remoto attraverso la pagina web era assolutamente preclusa e non c’era proprio la possibilità di utilizzarla attraverso lettori di schermo, sia in ambiente Mac che Windows.&#13;<br /> Siccome questa è una delle possibilità più interessanti del dispositivo, almeno adesso, con alcuni piccoli accorgimenti, si può utilizzare e, sinceramente, anche decisamente bene.&#13;<br /> Chiaramente, noi di NVApple, cercheremo di stare dietro a Western Digital affinchè possa porre rimedio a questi piccoli inconvenienti e rendere l’interfaccia di MyCloud totalmente accessibile.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>Utilizzare MyCloud direttamente dalla nostra rete</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Quando ci troviamo collegati direttamente alla nostra rete, vedremo MyCloud come una normale unità di rete che può essere connessa utilizzando i normali strumenti del sistema. In Mac OS troveremo il nostro disco nella barra laterale del finder ed in Windows, lo troveremo come risorsa di rete normalmente accessibile dal sistema.&#13;<br /> In questo modo, possiamo copiare ed incollare files, eseguire backup del nostro sistema o effettuare la sincronizzazione di cartelle presenti sui nostri dischi. Per utilizzare al meglio alcune funzionalità di MyCloud è necessario installare sul nostro computer un paio di software che, tuttavia, non sono obbligatori se non si vogliono effettuare operazioni particolari. Parleremo comunque di questi programmi più in dettaglio nel corso di questa recensione.&#13;<br /> &#13;</p> <h4>Il concetto di utenti e condivisioni</h4> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Quando si utilizza MyCloud occorre conoscere il concetto di condivisione. Per farla breve, il disco, può essere suddiviso in condivisioni che vengono poi viste dal sistema come veri e propri dischi a sè stanti. In pratica, MyCloud può essere suddiviso in tanti dischi, ognuno assegnabile ad uno o più utenti con diversi privilegi di lettura e scrittura o, addirittura, fare delle condivisioni pubbliche alle quali possono accedere tutti gli utenti del disco senza problemi di sorta.&#13;<br /> Di fabbrica, all’interno di MyCloud, è presente una condivisione chiamata Public con all’interno alcune cartelle per l’immagazzinamento di musica video e foto. Questa condivisione è da subito accessibile da tutti ed è l’ideale per inserirvi tutti i contenuti multimediali da riprodurre con ogni nostro dispositivo.&#13;<br /> Un’altra caratteristica che possiamo dare ad una condivisione è quella di poter o meno contenere elementi multimediali. Infatti, se indichiamo una condivisione utilizzabile per i file multimediali, verrà automaticamente vista da vari dispositivi presenti in rete come televisori smart o lettori musicali di rete.&#13;<br /> Ogni volta che aggiungiamo un utente al nostro MyCloud, viene automaticamente creata una condivisione che inizialmente è accessibile solo a lui ma, se vogliamo, attraverso l’interfaccia di configurazione, possiamo permettere anche ad altri utenti di potervi accedere sia in lettura sia in scrittura.&#13;</p> <h3>Accedere dall’esterno al nostro MyCloud</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Se ci troviamo fuori casa, possiamo accedere tranquillamente al nostro dispositivo per poter prendere eventuali documenti che ci servono, o riprodurre contenuti multimediali presenti nel disco. Possiamo accedere attraverso un browser internet o applicazioni da installare su dispositivi mobili come iPhone, iPod Touch o dispositivi Android.&#13;<br /> &#13;</p> <h4>Accedere mediante il browser</h4> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Per collegarsi al proprio MyCloud attraverso il vostro browser internet, è sufficiente digitare nella barra degli indirizzi <a href="”http://www.mycloud.com&quot;">www.mycloud.com</a>.&#13;<br /> Una volta entrati nella pagina, si dovranno digitare la mail che avete registrato sul dispositivo al momento della configurazione e la password, sempre definita in fase di setup. A questo punto, sarete all’interno del vostro dispositivo e potrete accedere alle condivisioni per le quali avrete i permessi, oltre alla Public che sarà sempre disponibile. Dall’interfaccia sarà anche possibile condividere uno dei vostri files con altri utilizzatori che non hanno accesso al vostro MyCloud, attraverso l’invio di una mail contenente un link che servirà per scaricare quanto avrete condiviso.&#13;<br /> &#13;</p> <h4>Accedere a MyCloud attraverso uno smartphone</h4> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Per accedere al vostro MyCloud attraverso uno smartphone, è necessario scaricare dagli appositi store l’applicazione WdMycloud. Per scaricarla direttamente, troverete i link diretti alla fine di questo paragrafo.&#13;<br /> Una volta installata l’App sul vostro dispositivo, sarà sufficiente aprirla, inserire le credenziali costituite da mail e password e sarete subito pronti per utilizzare il vostro cloud personale in mobilità. Attraverso l’applicazione, si possono anche archiviare automaticamente le foto che scatterete con il vostro smartphone.&#13;<br /> Per scaricare l’App i link sono i seguenti:&#13;</p> <ul> <li><a href="https://itunes.apple.com/it/app/wd-my-cloud/id450655672?mt=8">WD MyCloud Versione per iOS</a></li> <p>&#13;</p> <li><a href="https://play.google.com/store/apps/details?id=com.wdc.wd2go">Versione per Android</a></li> <p>&#13; </p></ul> <h3>Le applicazioni per desktop</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Come accennato in precedenza, se vogliamo utilizzare a pieno tutte le caratteristiche di MyCloud, ci possiamo avvalere di due applicazioni da installare sul nostro computer. Per scaricare i software, potrete utilizzare i link che troverete alla fine dei paragrafi successivi che descriveranno in dettaglio queste applicazioni.&#13;<br /> Naturalmente, questi programmi sono disponibili sia per sistemi operativi Mac OS che Microsoft Windows.&#13;<br /> &#13;</p> <h4>WD Access</h4> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Questo software serve per facilitare l’accesso alle impostazioni del vostro MyCloud e permette anche di conoscere al volo la situazione dell’apparecchio. Si installa e si colloca nel system tray di Windows o nella barra dei menù di Mac OS e, quando richiamato, consente di accedere all’interfaccia di configurazione senza digitare l’indirizzo dal browser e permette anche di conoscere lo spazio disponibile sul disco e la temperatura di funzionamento, dato questo molto importante per capire se il sistema è in buone condizioni.&#13;<br /> Questo non è chiaramente un programma fondamentale ma se installato, potrà facilitarvi di molto le cose. Per scaricarlo, i link sono i seguenti:&#13;</p> <ul> <li><a href="http://download.wdc.com/nas/WD_Access_for_Mac.zip">WD Access per MAC</a></li> <p>&#13;</p> <li><a href="http://download.wdc.com/nas/WD_Access_for_Windows.zip">WD Access per Windows</a></li> <p>&#13; </p></ul> <h4>WD Sync</h4> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Attraverso questo utilissimo programma, è possibile sincronizzare automaticamente una o più cartelle presenti sul vostro computer con MyCloud. In pratica, per fare un esempio, possiamo dire al software di monitorare la vostra cartella documenti e farne direttamente una copia speculare sul dispositivo. In questo caso, la vostra cartella sarà accessibile da qualsiasi computer o smartphone ed ogni volta che avverranno modifiche verranno automaticamente sincronizzate. Oltre alla cartella documenti, potrete impostare tutte quelle che vi sono più utili ed il software, provvederà anche a creare una cartella nel vostro sistema chiamata WD Sync. In questo modo, inserendo qualsiasi file in questa cartella sul vostro PC, sarà automaticamente inserito anche su MyCloud, così da tenere sempre copie aggiornate dei documenti che riterrete più importanti. Naturalmente, la cosa è bidirezionale, in quanto, se inserirete anche dalla pagina web di gestione dall’esterno, un documento in quella cartella, automaticamente, quando accenderete il vostro computer, verrà automaticamente inserito all’interno della cartella WD Sync.&#13;<br /> La gestione del programma è semplice, unica accortezza rispetto alla sua accessibilità con VoiceOver per Mac, sta nel fatto che, all’atto dell’installazione, quando viene richiesto di indicare il dispositivo MyCloud da utilizzare, occorre dare il comando di scelta su di un grafico non etichettato. Anche in questo caso, come redazione, cercheremo di interpellare Western Digital per risolvere l’inconveniente.&#13;<br /> Per scaricare il programma, non possiamo, come per il software precedente, inserire i link diretti, poiché il nome del file d’installazione è soggetto a modificarsi nel tempo, con il rischio di avere collegamenti rotti non più funzionanti. Per ovviare alla situazione, potrete andare direttamente alla <a href="http://www.mycloud.com/learn/#mc_download" rel="nofollow">pagina di download delle applicazioni</a>, dove avrete sempre i collegamenti più aggiornati.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>MyCloud come unità di backup</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Salvare i propri dati è molto importante ed in questo, MyCloud ci può dare una grossa mano. Il dispositivo, infatti, permette di poter eseguire in tutta autonomia e sicurezza il backup completo dei nostri computer, siano essi Mac o Windows. MyCloud è direttamente compatibile con il sistema nativo di backup presente in Mac OS X chiamato <a href="https://support.apple.com/it-it/HT201250" rel="nofollow">Time Machine</a>, che permette di salvare automaticamente su un disco esterno tutti i dati presenti sul sistema. L’utility presente già in OS X, vedrà il vostro MyCloud come un disco adatto ad essere utilizzato per i backup e non vi resterà solo che selezionarlo ed utilizzarlo per questo scopo. Sul disco di MyCloud viene predisposta un’apposita condivisione che ospiterà tutti i backup dei vostri mac. Dall’interfaccia di configurazione sarà comunque possibile disabilitare la funzionalità ed anche scegliere la quantità di disco da riservare ai backup.&#13;<br /> In ambiente Windows, esiste un software di Western Digital chiamato WD Smartware. Purtroppo, non avendo potuto provarlo direttamente, non possiamo garantire sulla sua accessibilità ma in ogni caso, se disponete di una versione di Windows dalla 8 in poi, esiste già al suo interno un’ottima funzionalità di backup chiamata Cronologia File. Naturalmente, il nostro MyCloud può essere utilizzato con questo strumento ed in questo modo, anche gli utenti Microsoft potranno disporre di un valido strumento per la sicurezza dei loro dati.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>MyCloud come server multimediale</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Abbiamo accennato, quando parlavamo delle condivisioni, della possibilità di poter riprodurre contenuti multimediali attraverso il nostro MyCloud. Vogliamo approfondire un attimo questo aspetto dicendovi che, l’apparecchio è compatibile con lo standard <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Digital_Living_Network_Alliance" rel="nofollow">DLNA</a>. Si tratta di uno standard con il quale, tutti quei dispositivi in grado di riprodurre contenuti multimediali come computer, televisori smart, smartphone e così via, sono in grado di rilevare nella nostra rete tutti i dispositivi che al loro interno hanno contenuti da riprodurre e, chiaramente, una volta individuati, riprodurrli.&#13;<br /> Per fare un esempio, possiamo aprire la nostra Smart TV nella sezione per la riproduzione di contenuti multimediali e chiederle di cercare nella nostra rete. A questo punto, il nostro MyCloud apparirà nell’elenco di fonti da cui poter riprodurre e selezionandolo, troveremo tutte quelle condivisioni indicate come capaci di riprodurre elementi multimediali dalle quali potremmo selezionare un contenuto, ad esempio un film, e riprodurlo. Questa situazione, porta con sè il grande vantaggio di poter riprodurre un contenuto multimediale presente sul nostro disco con qualsiasi mezzo che disponga di questa standard, senza dover necessariamente andare in giro per casa con dischi o chiavette.&#13;<br /> Oltre a questa possibilità, MyCloud viene anche riconosciuto come server iTunes, infatti, se dal player di casa Apple cerchiamo librerie nella nostra rete, il dispositivo verrà automaticamente riconosciuto ed inserito come libreria all’interno del programma.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>I protocolli FTP ed SSH</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Questo paragrafo non è per tutti ma è rivolto alle persone che amano smanettare molto con i propri giochini tecnologici.&#13;<br /> MyCloud, permette di poter abilitare il protocollo FTP per potervi accedere attraverso questo tipo di connessione, anche dall’esterno. In questo modo, se vogliamo accedere per visualizzare o copiare contenuti, possiamo farlo con un client FTP, senza dover necessariamente, utilizzare la pagina web o le App da smartphone. Di default il protocollo è disabilitato ma, naturalmente, i più esperti potranno andare nella pagina di configurazione e procedere con la sua abilitazione.&#13;<br /> Oltre al protocollo FTP, MyCloud dispone anche di accesso sicuro in modalità SSH. Questa possibilità è veramente riservata alle persone più esperte, in quanto, si entra proprio nel server di gestione a bassissimo livello e, se non sappiamo bene quello che andremo a fare, si può rischiare anche di danneggiare la parte software dell’apparecchio. Per questo, non ci dilungheremo in questa sede a descrivere esattamente cosa e come lo si può fare ma ci limitiamo a far sapere agli smanettoni che, se vorranno, avranno pane per i loro denti! Naturalmente, anche questo protocollo per default è disattivato e se vorrete, l’interfaccia di configurazione è a vostra disposizione per poterlo abilitare.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>Reimpostare MyCloud</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Potrebbe accadere di dimenticarci la password per accedere al nostro MyCloud o volerlo completamente ripulire per cederlo ad un’altra persona. Se siete in una di queste necessità, potrete sicuramente reimpostare il vostro apparecchio e poterlo riutilizzare come meglio si crede.&#13;<br /> myCloud offre diverse possibilità per la sua reimpostazione, si va dal semplice ripristino delle impostazioni di sistema alla pulizia sicura dei contenuti.&#13;<br /> Per resettare semplicemente la password e gli indirizzi di rete, è sufficiente utilizzare un piccolo forellino presente sul retro del dispositivo. Basterà premere nel foro con una graffetta per 4 secondi se il dispositivo è acceso o 40 secondi mentre si accende l’apparecchio, e tutti i dati relativi all’indirizzo di rete e la password di sistema saranno reimpostati.&#13;<br /> Se invece vogliamo eseguire un ripristino più approfondito, sarà sufficiente entrare nell’interfaccia di configurazione e, dalla sezione utility, si possono impostare solo i dati di sistema, cancellare i dati in modalità normale o, se proprio vorrete la sicurezza a tutti i costi, eliminare i dati in modo sicuro da non poterli ripristinare in seguito.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>Conclusioni</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Con questa recensione, abbiamo voluto fare soltanto una carrellata breve di quanto MyCloud è in grado di fare, anche per farvelo conoscere e, perché no, magari ingolosirvi per un eventuale futuro acquisto.&#13;<br /> Certamente si tratta di un dispositivo molto versatile che a molti potrebbe servire per immagazzinare una buona quantità di dati e poterli avere sempre a disposizione.&#13;<br /> L’accessibilità con lettori di schermo per non vedenti è tutto sommato buona, anche se, chiaramente, passibile di miglioramenti che, speriamo, possano arrivare in futuro.&#13;<br /> Naturalmente, i commenti sono aperti, se vorrete, poneteci qui tutti i vostri dubbi e curiosità e, per quanto possibile, cercheremo di soddisfarli al meglio.&#13;</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-provato-personalmente field-type-list-text field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Provato personalmente:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even">sì</div></div></section><section class="field field-name-field-sito-web field-type-link-field field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sito Web:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even"><a href="http://www.amazon.it/gp/product/B00FOKN7FG/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;amp%3Bcamp=3370&amp;amp%3Bcreative=23322&amp;amp%3BcreativeASIN=B00FOKN7FG&amp;amp%3BlinkCode=as2&amp;amp%3Btag=nvapple-21">Acquista My Cloud 2 TB</a></div><div class="field-item odd"><a href="http://www.amazon.it/gp/product/B00FOKN7B0/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;amp%3Bcamp=3370&amp;amp%3Bcreative=23322&amp;amp%3BcreativeASIN=B00FOKN7B0&amp;amp%3BlinkCode=as2&amp;amp%3Btag=nvapple-21">Acquista My Cloud 3TB</a></div><div class="field-item even"><a href="http://www.amazon.it/gp/product/B00FOKN7D8/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;amp%3Bcamp=3370&amp;amp%3Bcreative=23322&amp;amp%3BcreativeASIN=B00FOKN7D8&amp;amp%3BlinkCode=as2&amp;amp%3Btag=nvapple-21">Acquista My Cloud 4TB</a></div></div></section><section class="field field-name-field-categoria-accessorio field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categoria Accessorio:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/archiviazione-e-condivisione-dati">Archiviazione e condivisione dati</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice">Pilotabile da iDevice</a></li><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/usb">USB</a></li></ul></section> Fri, 27 Nov 2015 16:23:19 +0000 Redazione 5082 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/recensioni/western-digital-my-cloud-backup-automatici-e-cloud-personale#comments Olympus DM-7: la fuori serie dei registratori digitali accessibili! https://www.nvapple.it/recensioni/olympus-dm-7-la-fuori-serie-dei-registratori-digitali-accessibili <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Uno dei prodotti più interessanti, da diversi anni a questa parte, legato anche alle esigenze di un non vedente, è senza dubbio il registratore Olympus.&#13;<br /> Con L'avvento dei modelli identificati con la sigla "DM" infatti la casa nipponica, specializzata nella produzione di device altamente tecnologici, ha iniziato a dotare questi registratori digitali di screenreader che consentono l'utilizzo da parte di chi non vede.&#13;<br /> &#13;<br /> Il DM-7 ad oggi, risulta il modello di punta dei registratori digitali Olympus e porta in dote una serie di novità assolutamente di livello altissimo.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>&#13;<br /> Caratteristiche tecniche&#13;<br /> </h3> <p>&#13;<br /> &#13;</p> <ol> <li>capacità 4gb con predisposizione per micro SD fino a 64gb</li> <p>&#13;</p> <li>999 file memorizzabili per cartella</li> <p>&#13;</p> <li>formati supportati: wav, mp3 fino a 256kbps e WMA</li> <p>&#13;</p> <li>peach control per variare la velocità in ascolto</li> <p>&#13;</p> <li>microfono panoramico stereo con controllo manuale dei volumi di registrazione</li> <p>&#13;</p> <li>supporto al formato Daisy</li> <p>&#13;</p> <li>TTS integrato</li> <p>&#13;</p> <li>screenreader onboard</li> <p>&#13;</p> <li>Wi-Fi integrato</li> <p>&#13;</p> <li>compatibilità tramite app dedicate, con smartphone Android e device IOS</li> <p>&#13;</p> <li>peso: 105GR</li> <p>&#13; </p></ol> <h3>&#13;<br /> Contenuto della confezione&#13;<br /> </h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Il packaging dell'Olympus DM-7 si conferma in linea con tutti quelli che sono i prodotti della casa giapponese, ovvero decisamente ricco ed elegante.&#13;<br /> &#13;<br /> La confezione si presenta in un'elegante scatola di cartone all'interno della quale possiamo trovare, tutto negli appositi scomparti:&#13;<br /> &#13;</p> <ul> <li>il registratore Olympus DM-70</li> <p>&#13;</p> <li>caricatore da parete usb con vari adattatori</li> <p>&#13;</p> <li>cavo mini usb per ricarica e connessione al computer</li> <p>&#13;</p> <li>auricolari con gommini di ricambio</li> <p>&#13;</p> <li>batteria ricaricabile</li> <p>&#13;</p> <li>pochette per trasporto + laccio da polso</li> <p>&#13;</p> <li>manualistica e cd con software vari per pc e Mac</li> <p>&#13; </p></ul> <h3>&#13;<br /> Descrizione di Olympus DM-7&#13;<br /> </h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> la linea del dispositivo ricorda, decisamente, quella di tutti i registratori della linea "DM" anche se lo abbiamo trovato un po' più grandicello rispetto ai suoi predecessori.&#13;<br /> &#13;<br /> Il DM-7 risulta estremamente ergonomico da impugnare e la sua leggerezza lo rende estremamente maneggevole come esperienza d'utilizzo senza dimenticare, ovviamente, come la disposizione dei tasti sia assai intelligente ed individuabile al tatto.&#13;<br /> &#13;<br /> Tenendo le griglie dei microfoni verso l'alto, ecco come si presentano i vari pulsanti partendo da sotto il display:&#13;<br /> &#13;</p> <h4>&#13;<br /> Tasti frontali&#13;<br /> </h4> <p>&#13;<br /> &#13;</p> <ol> <li>3 pulsanti orizzontali per: data e ora, tasto centrale libero e tasto di destra per il livello batteria</li> <p>&#13;</p> <li>piccolo tasto a destra per lo start della registrazione e corrispettivo a sinistra per fermarla</li> <p>&#13;</p> <li>joypad con le 4 freccie direzionali e tasto ok centrale</li> <p>&#13;</p> <li>angolo in basso a sinistra, tasto home per tornare alla schermata principale</li> <p>&#13;</p> <li>angolo in basso a destra, pulsante per i settaggi del device, sopra, e menù contestuale per i file sotto</li> <p>&#13; </p></ol> <h4>&#13;<br /> Lato destro&#13;<br /> </h4> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Partendo dall'alto troviamo:&#13;<br /> &#13;</p> <ol> <li>tasto veloce per la configurazione della scena di registrazione</li> <p>&#13;</p> <li>volume su e volume giù</li> <p>&#13;</p> <li>porta usb per la ricarica/collegamento al computer</li> <p>&#13;</p> <li>pulsante a slitta per l'accensione (in basso accensione/spegnimento, in alto blocco tastiera)</li> <p>&#13; </p></ol> <h4>&#13;<br /> Lato sinistro&#13;<br /> </h4> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Partendo dall'alto troviamo:&#13;<br /> &#13;</p> <ol> <li>uscita cuffia/auricolare da 3.5 mm</li> <p>&#13;</p> <li>entrata per telecomando a filo (non compreso nella confezione)</li> <p>&#13;</p> <li>2 slot per mmc e micro sd</li> <p>&#13;</p> <li>tasto a slitta per accensione/spegnimento del wi-fi (in alto acceso, in basso spento</li> <p>&#13; </p></ol> <h4>&#13;<br /> Parte alta&#13;<br /> </h4> <p>&#13;<br /> &#13;</p> <ol> <li>linea in ingresso stereofonica</li> <p>&#13;</p> <li>griglia destra e griglia sinistra per il microfono stereo</li> <p>&#13; </p></ol> <h3>&#13;<br /> Come funziona&#13;<br /> </h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Il DM-7 garantisce un'operatività, sin dall'uscita dalla scatola, anche a chi deve avvalersi di sintesi vocale dal momento che sin dalla prima accensione, il device parlerà, anche se in lingua inglese.&#13;<br /> Probabilmente per l'utente meno smaliziato, potrà sembrare complicato avvalersi di questo device, ma una volta presa la mano con lo strumento effettuare registrazioni e gestirne l'eventuale sistemazione non sarà un problema.&#13;<br /> &#13;<br /> L'uscita audio del prodotto, considerate le dimensioni, è decisamente generosa così come anche la qualità dell'uscita cuffia risulta di ottima qualità mentre non si può dire lo stesso degli auricolari in dotazione i quali risultano alquanto scarsi nelle frequenze basse.&#13;<br /> &#13;<br /> Decisamente di altissimo livello il peach control sulle registrazioni che consente di variare la velocità di riproduzione senza snaturare ne la tonalità ne la qualità stessa del suono.&#13;<br /> &#13;<br /> Risulta di ottima qualità anche il TTS integrato attraverso il quale si possono leggere file di testo nei più svariati formati, HTML incluso.&#13;<br /> &#13;<br /> A dir poco intrigante il controllo remoto tramite connessione wi-fi che può avvenire attraverso l'applicazione <a href="https://itunes.apple.com/it/app/olympus-audio-controller/id658670424?mt=8">Audio Controller, </a>scaricabile gratuitamente da Itunes Store, attraverso la quale si potrà:&#13;<br /> &#13;</p> <ol> <li>far partire e fermare le registrazioni</li> <p>&#13;</p> <li>riascoltare i lavori effettuati</li> <p>&#13;</p> <li>trasferirli su iDevice o su dropbox/Google drive</li> <p>&#13;</p> <li>etichettare le registrazioni e/o associarci un immagine presente sul nostro smartphone</li> <p>&#13; </p></ol> <h5>&#13;<br /> Note importanti&#13;<br /> </h5> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> L'Olympus DM-7 risulta sicuramente un prodotto di qualità molto alta, ma non lo possiamo certo annoverare nella categoria "lettori mp3" dal momento che il suo punto di forza resta, senza dubbio, la registrazione la quale garantisce grandissimi risultati sia per quanto concerne le registrazioni ambientali che quelle da studio, magari anche collegando il device ad un mixer.&#13;<br /> &#13;<br /> In buona sostanza, non consigliamo questo oggetto a chi vuole un semplice lettorino, ma a tutti coloro i quali abbiano la necessità di avere sempre in tasca, un prodotto davvero professionale!&#13;<br /> &#13;<br /> Un'altra piccola criticità, se possiamo chiamarla così, può essere l'abbinamento tra il nostro smartphone ed il wi-fi dell'Olympus che deve avvenire attraverso il riconoscimento di un QRCode presente nella schermata relativa alle impostazioni wi-fi del registratore stesso; tale procedura necessita di una buona manualità o del supporto di una persona vedente, ma va anche detto che questo abbinamento andrà fatto una sola volta.&#13;</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-provato-personalmente field-type-list-text field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Provato personalmente:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even">sì</div></div></section><section class="field field-name-field-sito-web field-type-link-field field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sito Web:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even"><a href="http://www.amazon.it/gp/product/B00JR4G716/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;amp%3Bcamp=3370&amp;amp%3Bcreative=23322&amp;amp%3BcreativeASIN=B00JR4G716&amp;amp%3BlinkCode=as2&amp;amp%3Btag=nvapple-21">Acquista Olympus DM-7 su Amazon!</a></div></div></section><section class="field field-name-field-categoria-accessorio field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categoria Accessorio:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/archiviazione-e-condivisione-dati">Archiviazione e condivisione dati</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice">Pilotabile da iDevice</a></li><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/usb">USB</a></li></ul></section> Fri, 16 Oct 2015 14:58:55 +0000 ilgerone 5048 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/recensioni/olympus-dm-7-la-fuori-serie-dei-registratori-digitali-accessibili#comments VBox TV Gateway, guardare la tv attraverso la rete domestica https://www.nvapple.it/recensioni/vbox-tv-gateway-guardare-la-tv-attraverso-la-rete-domestica <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Il VBox Home TV Gateway è un dispositivo che rientra nella categoria dei cosiddetti “network tuner”, ossia dispositivi che si collegano alla nostra rete e ci consentono di guardare i programmi radiotelevisivi da qualunque dispositivo ad essa connesso.&#13;<br /> Di questo dispositivo ne esistono diversi modelli e versioni: il modello che esamineremo è il VBox TV Gateway XTI3342, dotato di due sintonizzatori dvb-t2, ossia che ci consente di guardare contemporaneamente due canali del digitale terrestre diversi oppure di guardare un canale mentre si sta registrando il programma trasmesso su un altro. La stessa azienda produce altre soluzioni ibride per ricevere sia segnali satellitari che segnali del digitale terrestre, nonché soluzioni pensate esclusivamente per i segnali satellitari o per la tv via cavo. Inoltre, esiste una variante del modello da noi testata che consentirebbe, almeno in teoria, di ricevere e guardare i segnali del digitale terrestre delle payTV (vedi nota al termine della recensione).&#13;<br /> &#13;</p> <h3>VBox TV Gateway, come è fatto</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Il VBox TV Gateway arriva a casa in un imballaggio davvero ben curato; la scatola è avvolta in una pellicola spessa ed è adeguata per resistere al trasporto. Appena aperta la scatola ci troviamo subito di fronte al dispositivo, avvolto anch’esso in una spessa busta di plastica. Nella confezione troviamo anche un cavo ethernet, l’alimentatore ed il manuale di istruzioni. Non sono incluse antenne portatili, ma non lo riteniamo un problema vista la scarsa efficacia di questo tipo di accessori.&#13;<br /> &#13;<br /> Il VBox TV Gateway XTI3342 si presenta con un aspetto pressocché identico a quello di un normale decoder del digitale terrestre: niente aspetto simile a quello di un router, quindi, come avviene per altri dispositivi simili. Sul retro del dispositivo troviamo, da sinistra verso destra, la porta ethernet, il connettore per l’alimentatore e la presa per l’antenna. Sotto la porta ethernet si trova anche una porta USB; la presa dell’antenna non è nel formato più comune, ma nella confezione è incluso un pratico adattatore che consentirà di collegare i normali cavi dell’antenna. Da notare, infine, che nella parte inferiore del prodotto sono presenti 4 piedini in gomma, utili per isolarlo dalla superficie d’appoggio e renderlo antiscivolo.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>VBox TV Gateway, come usarlo</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Una volta collegato il dispositivo all’alimentazione, alla rete ed al cavo dell’antenna, accendiamolo premendo il tasto di accensione situato tra la porta ethernet ed il connettore per l’alimentatore; a questo punto bisognerà capire tramite il nostro router quale indirizzo IP è stato assegnato al dispositivo e digitarlo nella barra degli indirizzi del nostro browser. In alternativa, è possibile utilizzare la app disponibile sia per iOS che per Android che dovrebbe consentire la configurazione del dispositivo automaticamente, dopo averne rilevato la presenza nella nostra rete. Il wizard della prima configurazione, in inglese come tutta l’interfaccia di amministrazione ma molto accessibile, ci consente di specificare alcuni parametri di base, di eseguire la prima sintonizzazione dei canali e di decidere quali dei canali trovati aggiungere alla lista, nonché di cambiarne l’ordine. Sarà sempre possibile modificare la lista canali in momenti successivi. Per ogni canale, inoltre, ci viene consentito di scegliere quali delle tracce audio secondarie vogliamo che vengano trasmesse insieme alla principale. Tutto qui, una volta completato il wizard siamo pronti per godere della TV nella nostra rete; senza dimenticare che, collegando una pen drive oppure u hard disk usb all’apposita porta sul retro del dispositivo, saremo anche in grado di registrare tutto ciò che viene trasmesso!&#13;<br /> &#13;</p> <h3>VBox TV Gateway, come guardare la tv</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Abbiamo diversi modi per guardare la TV:&#13;</p> <ul> <li>Tramite l’app ufficiale, disponibile sia per iOS che per Android, questa app, purtroppo, non risulta granché accessibile e siamo in attesa di feedback da parte dell’azienda per capire se e quando verranno apportati dei miglioramenti su questo fronte;</li> <p>&#13;</p> <li>Tramite una playlist esportata dall’interfaccia WEb, che potrà essere utilizzata all’interno di vlc o simili;</li> <p>&#13;</p> <li>Tramite l’interfaccia Web, ma questa sezione non è pienamente accessibile;</li> <p>&#13;</p> <li>Tramite un apposito componente aggiuntivo per Kodi, il mediacenter opensource.</li> <p>&#13; </p></ul> <h3>Conclusioni</h3> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> In definitiva, questo dispositivo ci permette di godere della TV in piena autonomia, specialmente se utilizzato tramite kodi; anzi, ci sentiremmo quasi di dire che questo dispositivo sia particolarmente adatto ad essere utilizzato tramite kodi, visto l’integrazione che offre l’apposito plugin una volta configurato. Sarebbe bello anche poterlo gestire tramite la apposita app ufficiale, ma i suoi problemi di accessibilità attualmente la rendono quasi impossibile da utilizzare.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>VBox TV Gateway, pro:</h3> <p>&#13;</p> <ul> <li>Disponibile in varie versioni e modelli per gestire tutti i tipi di segnali;</li> <p>&#13;</p> <li>Aspetto simile ad un normale decoder;</li> <p>&#13;</p> <li>Ottima integrazione nell’ambiente Kodi;</li> <p>&#13;</p> <li>Contenuti trasmessi nella rete con tutta la qualità ricevuta dal segnale, quindi senza perdere eventuali immagini 3d e/o suono surround;</li> <p>&#13;</p> <li>Pieno supporto alle tracce audio secondarie ed ai sottotitoli, quando trasmessi;</li> <p>&#13; </p></ul> <h2>VBox TV Gateway, contro:&#13; <ul> <li>Quando collegato, l’adattatore per le prese standard per l’antenna costituisce un punto un po’ delicato;</li> <p>&#13;</p> <li>L’app ufficiale non è accessibile;</li> <p>&#13;</p> <li>L’interfaccia Web non è tradotta in italiano;</li> <p>&#13;</p> <li>Non è possibile collegarlo alla rete tramite Wireless;</li> <p>&#13;</p> <li>L’interfaccia web per guardare la TV richiede un plugin esterno e non usa un player HTML 5;</li> <p>&#13; </p></ul> <h3>Nota importante</h3> </h2><p>&#13;<br /> &#13;<br /> Se si sceglie di acquistare la versione che consente di vedere i canali del digitale terrestre a pagamento, occorre tenere presente che il dispositivo avrà bisogno di una cam di tipo C e che le pay tv nostrane potrebbero non consentire lo streaming dei loro contenuti tramite dispositivi simili al VBox Home TV Gateway; di conseguenza, suggeriamo di informarsi adeguatamente prima di acquistare tali modelli/versioni. </p></div></div></div><section class="field field-name-field-provato-personalmente field-type-list-text field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Provato personalmente:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even">sì</div></div></section><section class="field field-name-field-sito-web field-type-link-field field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sito Web:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even"><a href="http://www.amazon.it/VBox-Home-Gateway-3342-sintonizzatori/dp/B00H7YTNJQ/ref=sr_1_1?ie=UTF8&amp;amp%3Bqid=1444471864&amp;amp%3Bsr=8-1&amp;amp%3Bkeywords=vbox%20tv%20gateway&amp;amp%3Btag=nvapple-21">Acquista VBox TV Gateway XTI3342 su Amazon, doppio sintonizzatore per digitale terrestre</a></div><div class="field-item odd"><a href="http://www.amazon.it/VBox-Home-Gateway-3340-sintonizzatori/dp/B00EDGJPDU/ref=sr_1_2?ie=UTF8&amp;amp%3Bqid=1444471864&amp;amp%3Bsr=8-2&amp;amp%3Bkeywords=vbox%20tv%20gateway&amp;amp%3Btag=nvapple-21">Acquista VBox TV Gateway XTI3340 su Amazon, 2 sintonizzatori per digitale terrestre e 2 sintonizzatori per tv satellitare</a></div><div class="field-item even"><a href="http://www.amazon.it/VBox-Gateway-XTi-3332-Sintonizzatori/dp/B00FKVS8VW/ref=sr_1_3?ie=UTF8&amp;amp%3Bqid=1444471864&amp;amp%3Bsr=8-3&amp;amp%3Bkeywords=vbox%20tv%20gateway&amp;amp%3Btag=nvapple-21">Acquista VBox TV Gateway XTI332 su Amazon, compatibile con TV Sat</a></div></div></section><section class="field field-name-field-categoria-accessorio field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categoria Accessorio:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/periferiche-di-input">periferiche di input</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice">Pilotabile da iDevice</a></li></ul></section> Sat, 10 Oct 2015 10:21:25 +0000 falcon03 5035 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/recensioni/vbox-tv-gateway-guardare-la-tv-attraverso-la-rete-domestica#comments Filo: trova e localizza oggetti direttamente da iPhone https://www.nvapple.it/recensioni/filo-trova-e-localizza-oggetti-direttamente-da-iphone <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Hai perso le chiavi? Hai perso il portafoglio? Sei una persona che lascia le cose in giro dentro casa per poi non riuscire più a rintracciarle? &#13;<br /> Filo è l'accessorio giusto, che ti può aiutare a ritrovare gli oggetti a cui tieni! Dicono che "casa nasconde, ma non ruba", ma è sempre difficile trovare le nostre cose sparse chissà dove, così grazie agli strumenti di localizzazione e i suoni, Filo potrà aiutare anche chi non vede, ad avere meno disagio in caso di oggetti posizionati fuori dalla nostra portata di mano. &#13;<br /> Progettato da una <a href="http://affiliate.filotrack.com/nvappleh?utm_source=nvapple&amp;utm_medium=referral&amp;utm_campaign=affiliazioni" rel="nofollow">startup italiana</a>, funziona con un'app per iPhone, chiamata <a href="https://itunes.apple.com/it/app/filo-find-locate-what-you/id950467121?mt=8" rel="nofollow">Filo find locate</a>, disponibile su app store, dalla quale è possibile non solo far suonare l'accessorio premendo il tasto Suona, ma anche localizzarlo su una mappa, anche questa funzionante con VoiceOver perché utilizza gli standard di Apple. &#13;<br /> &#13;</p> <h3>Packaging e descrizione</h3> <p>&#13;<br /> Il packaging è una normalissima scatoletta di cartone, con all'interno l'accessorio e la guida rapida; il gadget è di dimensione quadrata, sta tranquillamente nel palmo di una mano ed è molto sottile; al centro c'è un piccolo pulsante rotondo, che serve per l'abbinamento Bluetooth e per far suonare, eventualmente, lo smartphone nel caso in cui sia quest'ultimo l'oggetto lasciato in giro per casa.&#13;<br /> Su uno dei lati è situato un piccolo spaghetto, impiegato per attaccare Filo a portafogli, chiavi, ecc. </p> <h3>Pairing e prima configurazione</h3> <p>&#13;<br /> L'applicazione iPhone, tramite un tutorial perfettamente accessibile con VoiceOver, ci guiderà nei passi necessari ad associare Filo al nostro telefono:&#13;</p> <ol> <li>accendere Bluetooth sul telefono, dalle impostazioni</li> <p>&#13;</p> <li>Filo dovrà essere vicino a iPhone (in tasca o in mano, consigliato)</li> <p>&#13;</p> <li>quando richiesto, premere per cinque secondi il pulsante rotondo posizionato al centro di Filo. Questo emetterà un segnale acustico e poco dopo, iPhone mostrerà la richiesta di pairing. Dire di sì.</li> <p>&#13;</p> <li>Il quinto passaggio è quello in cui bisognerà dare un nome all'oggetto, per esempio "chiavi di casa".</li> <p>&#13;</p> <li>Successivamente, c'è una lista di categorie di cui ne va selezionata una: portafoglio, chiavi, documenti, portatile, altro ... Una volta effettuata la selezione, premere il tasto Fine, in alto a destra.</li> <p>&#13; </p></ol> <p>&#13;<br /> Purtroppo quella delle categorie è l'unica parte che non è accessibile a VoiceOver. Ossia: vengono correttamente letti i nomi delle categorie a cui il nostro Filo dovrà appartenere, ma una volta fatto doppio tap sopra, non viene segnalato che l'elemento è stato selezionato. Comunque, fatto doppio tap su una categoria, basterà premere il tasto Fine, in alto a destra, e l'accessorio è finalmente associato. Il supporto tecnico di Filo, è già stato messo a conoscenza del problema e si spera in un aggiornamento quanto prima.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>Utilizzare Filo una volta associato</h3> <p>&#13;<br /> Aprendo l'applicazione Filo, dopo aver associato un accessorio, si troverà la lista dei portachiavi collegati, il pulsante Aggiungi per poterne connettere un altro, e il tasto acquista che ci permetterà di fare shopping sull'e-commerce di Filotrack.&#13;<br /> Ogni accessorio verrà chiamato per nome e VoiceOver indicherà il suo stato: è vicino, è lontano, è nei paraggi, è scollegato... Unico difetto di questa feature è che quando Filo è collegato, non viene detto a quanti metri sta rispetto allo smartphone. &#13;<br /> Facendo doppio tap sopra il nome dell'accessorio, per esempio Chiavi di casa, ecco apparire la mappa, con i nomi della via in cui si trova Filo, o in cui è stato visto l'ultima volta. E' anche presente il tasto Suona, per far emettere al nostro portachiavi un segnale acustico che ci permetterà di individuarlo; Filo suonerà fino a che non si premerà il tasto Interrompi sull'iPhone, come un play-pausa.&#13;<br /> Una cosa carina sarebbe quella di far sì che Filo suoni e si fermi utilizzando il magic tap (doppio tap con due dita, come se si volesse gestire la musica). &#13;<br /> In alto a destra c'è il tasto Modifica, necessario per cambiare nome o categoria all'accessorio, mentre in basso a sinistra c'è Info, che permetterà di vedere numero di serie e identificativo di Filo, stato della batteria, versione del firmware, e possibilità di disconnetterlo dall'iPhone.&#13;<br /> Ricordiamo che, dopo aver disconnesso Filo dall'applicazione, occorre andare su impostazioni, Bluetooth, e dissociare l'apparecchio dall'iPhone.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>Pro e contro</h3> <p>&#13;</p> <ul> <li>Pro: la batteria è sostituibile, e dura un anno</li> <p>&#13;</p> <li>Pro: Piccole dimensioni: si può attaccare pressoché dappertutto</li> <p>&#13;</p> <li>Pro: applicazione 95% accessibile con VoiceOver</li> <p>&#13;</p> <li>Pro: range Bluetooth che copre una distanza di 100 metri</li> <p>&#13;</p> <li>Pro: VoiceOver legge lo stato della batteria. Quindi si può tranquillamente essere consapevoli di quando sostituirla e non ci si troverà mai a piedi</li> <p>&#13;</p> <li>Pro: Firmware aggiornabile da remoto senza necessità di sostituire l'apparecchio</li> <p>&#13;</p> <li>Contro: segnale acustico forse troppo basso (non rilevata funzione per alzarlo), ciò potrebbe renderlo poco utilizzabile qualora si debba impiegarlo come mappa sonora in luoghi rumorosi; in tal caso far riferimento allo status vicino/lontano/nei paraggi... dato da iPhone</li> <p>&#13;</p> <li>Contro: non è (al momento) disponibile l'app per apple watch. Per potersi ritrovare le chiavi di casa bisogna per forza avere in mano il cellulare e non si può far suonare Filo direttamente dal polso</li> <p>&#13;</p> <li>Pro: applicazione invia notifiche quando la connessione Bluetooth si disattiva o quando si chiude l'app</li> <p>&#13;</p> <li>Pro: comfort zone: possibilità di farsi arrivare una notifica se ci si allontana di una determinata distanza dall'oggetto (funzione implementata nel prossimo futuro).</li> <p>&#13; </p></ul> <h3>Dove e come acquistare</h3> <p>&#13;<br /> L'accessorio Filo, è acquistabile dall'<a href="http://affiliate.filotrack.com/nvapples?utm_source=nvapple&amp;utm_medium=referral&amp;utm_campaign=affiliazioni">e-commerce del produttore</a>.<br /> Filo è disponibile in due colori, bianco e nero, e si possono acquistare tre tipologie di pacchetti: &#13;</p> <ul> <li>Single pack: un Filo, per 29,90€</li> <p>&#13;</p> <li>3 pack: tre Filo, per 69,90€</li> <p>&#13;</p> <li>6 pack: 6 Filo, per 124,90€</li> <p>&#13; </p></ul> <h3>Conclusioni</h3> <p>&#13;<br /> FiloTrack è una startup italiana, che ha quasi due anni di vita e già è riuscita a distribuire un ottimo prodotto, utilissimo per rispondere alle esigenze di chi ha problemi di vista, di disordine, o entrambi; è stato portato anche al CES 2016, la fiera annuale a Las Vegas per l'elettronica di consumo, premiata per l'utilizzo di tecnologie Qualcomm. &#13;<br /> Per renderlo assolutamente un gadget al top dei top, basterà migliorare: &#13;</p> <ul> <li>l'accessibilità delle categorie usate per catalogare i filo</li> <p>&#13;</p> <li>il magic tap (gesto di VoiceOver corrispondente a doppio tap con due dita sullo schermo) per far partire/fermare il suono di filo da iPhone</li> <p>&#13;</p> <li>far dire a voiceover a quanti metri Filo si trova rispetto a noi, oltre che la posizione geografica</li> <p>&#13;</p> <li>possibilità da iPhone di alzare il volume del segnale acustico mandato da Filo</li> <p>&#13;</p> <li>Applicazione per apple watch</li> <p>&#13; </p></ul> </div></div></div><section class="field field-name-field-provato-personalmente field-type-list-text field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Provato personalmente:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even">sì</div></div></section><section class="field field-name-field-sito-web field-type-link-field field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sito Web:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even"><a href="http://affiliate.filotrack.com/nvapples?utm_source=nvapple&amp;utm_medium=referral&amp;utm_campaign=affiliazioni">Acquista Filo, portachiavi trova oggetti</a></div><div class="field-item odd"><a href="http://affiliate.filotrack.com/nvappleh?utm_source=nvapple&amp;utm_medium=referral&amp;utm_campaign=affiliazioni">Sito del produttore</a></div></div></section><section class="field field-name-field-categoria-accessorio field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categoria Accessorio:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/accessori-apple">Accessori Apple</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/bluetooth">bluetooth</a></li><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice">Pilotabile da iDevice</a></li></ul></section> Fri, 25 Sep 2015 11:40:12 +0000 talksina 4995 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/recensioni/filo-trova-e-localizza-oggetti-direttamente-da-iphone#comments Xiaomi Mi Band: bracciale fitness tracker senza display https://www.nvapple.it/recensioni/xiaomi-mi-band-bracciale-fitness-tracker-senza-display <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>a cura di: Elena Brescacin e Gianluca Casalino&#13;&#13;<br /> <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B014PB6YOA/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;amp;camp=3370&amp;amp;creative=23322&amp;amp;creativeASIN=B014PB6YOA&amp;amp;linkCode=as2&amp;amp;tag=nvapple-21" rel="nofollow">Xiaomi Mi Band</a>, è un accessorio che consente di tener traccia della propria attività fisica e del sonno, oltre a svolgere alcune funzionalità di notifica e a fungere da sveglia vibrante; si tratta di un bracciale da mettere al polso, privo di display, ciò significa che la consultazione dei dati che registra, si effettua tramite smartphone, rendendo tale gestione molto più semplice per chi non vede, rispetto ai modelli di bracciale con display.&#13;&#13;<br /> Tuttavia, la sua operatività non è condizionata dalla presenza o meno del dispositivo col quale è abbinato.&#13;&#13;<br /> Alla prima occasione Mi Band trasferirà tutte le proprie misurazioni tramite connessione bluetooth, al device di riferimento.&#13;&#13;<br /> &#13;&#13;</p> <h3>Operazioni preliminari:</h3> <p> &#13;&#13;<br /> &#13;&#13;<br /> Per una persona che non vede, interessata all'acquisto di questo accessorio, son da tenere in considerazione alcune piccole osservazioni:&#13;&#13;<br /> per poter accedere alle funzioni del bracciale, è opportuno registrare un account presso il sito xiaomi: l'operazione è già fattibile tramite <a href="https://itunes.apple.com/it/app/mi-fit/id938688461?mt=8" rel="nofollow">l'applicazione gratuita "mi fit"</a>, reperibile sull'app store, ma occorre avere accanto il supporto di chi vede, perché dopo aver inserito il proprio numero di telefono e la password, viene chiesto un "verification code", ovvero un codice anti-frode di controllo basato su riscontro visivo, una soluzione tecnica che evidentemente l'azienda cinese ha deciso di adottare senza tener conto dei risvolti negativi sull'accessibilità. &#13;&#13;<br /> L'alternativa è di far compiere tale operazione direttamente da chi può vedere al posto nostro l'immagine, da computer: &#13;&#13;<br /> Il vedente dovrà entrare sul <a href="https://account.xiaomi.com/pass/register" rel="nofollow">link xiaomi di registrazione account</a>, poi cliccando su "use email address", e inserire i dati che noi gli forniremo per farci aiutare, così che noi dobbiamo solo cliccare sul link che ci arriva per posta e poi inserire mail e password nell'app per smartphone.&#13;&#13;<br /> Una volta autenticati dall'app per smartphone con i propri dati xiaomi, verrà chiesto di compilare il nostro profilo con alcuni dati quali altezza, peso, data di nascita, sesso e altro; l'interfaccia non segue del tutto i criteri d'accessibilità con voiceover, per cui si consiglia di cercare aiuto per non trovarsi con dati errati, a causa del salto continuo del focus e controlli senza un adeguato feedback vocale. &#13;&#13;<br /> Suggeriamo per i più intraprendenti una soluzione non molto naturale, ma che aiuta a gestire le schermate più problematiche, in genere, in tutti quei casi nei quali vi è da scegliere la propria opzione da un elenco.&#13;&#13;<br /> Per esempio, ci riferiamo alla finestra di dialogo nella quale viene chiesta la data di nascita o quelle nelle quali vengono chiesti i dati personali sulle misure corporee.&#13;&#13;<br /> Prendendo il caso più complicato, ad esempio la visualizzazione del calendario, abbiamo più elenchi affiancati, uno a sinistra e gli altri a destra. Nel caso specifico il primo indicante gli anni e gli altri i mesi e i giorni.&#13;&#13;<br /> Con VoiceOver, si procede in questo modo:&#13;&#13;<br /> Si porta il fuoco sull'elenco dal quale scegliere la propria selezione, diciamo ad esempio gli anni. Poi, se non è visualizzato il range nel quale rintracciare il vostro dato, si scorrerà col flick verticale con tre dita, la pagina, fino a focalizzare il giusto intervallo.&#13;&#13;<br /> Si deve fare in modo che la scelta da effettuare si trovi al terzultimo posto dell'elenco perchè sarà questa ad essere considerata una volta dato l'ok.&#13;&#13;<br /> Naturalmente se il dato si trova nella schermata, ma non al giusto posto, ci si aiuterà con una serie di flick orizontali.&#13;&#13;<br /> A questo punto si procederà con lo stesso sistema per gli altri elenchi, avendo cura prima di toccarli per spostare il fuoco su di essi, altrimenti il cambio pagina non avrà effetto in quel punto.&#13;&#13;<br /> Queste sono le uniche, grosse limitazioni; poi, anche senza avere in mano il bracciale, si può avere una panoramica delle funzioni che il programma ci mette a disposizione, e associare Mi fit ai dati salute di apple (scelta consigliata). In fase di compilazione del profilo, va anche specificato quale dispositivo si vuole abbinare all'account, in questo caso scegliere "Mi band", e se non si ha ancora il bracciale a disposizione, scegliere "Pair later". Nel profilo, se si vuole, si può anche impostare un obiettivo (goal) da raggiungere con la propria attività fisica, per esempio "10 mila passi". &#13;&#13;<br /> &#13;&#13;</p> <h3>Descrizione del bracciale</h3> <p>&#13;&#13;<br /> Il mi band, arriva con una confezione quadrata, in cartone. &#13;&#13;<br /> Il packaging è davvero curato e minimale ricordando fortemente lo stile di Apple.&#13;&#13;<br /> Dentro c'è il sensore, che è un piccolo pezzo di plastica simile ad una gemma incastonata nei bracciali, ma più lunga, con una parte liscia e una con delle piccole scritte avvertibili al tatto: la parte con le scritte, va a contatto con il silicone del braccialetto; il sensore va, semplicemente, incastrato come si trattasse appunto di una pietra da inserire nel bracciale, mentre la parte liscia, piatta, che sembra quasi un quadrante di un orologio allungato, è quella che va esposta all'esterno.&#13;&#13;<br /> La batteria, ai polimeri di litio, va caricata ogni 30 giorni, e ovviamente va utilizzato il caricabatterie fornito nella confezione, un cavetto USB cortissimo, con un piccolo vano in cui depositare il sensore, con la parte dei contatti che tocca la gomma della piccola custodia attaccata al cavo.&#13;&#13;<br /> Il cinturino, in silicone, ha otto buchetti che servono per le varie misure del polso; basta infilare la linguetta con l'automatico nell'apposito anellino, e poi far scorrere il cinturino fino a che si trova il buchetto giusto, si inserisce e il bracciale è allacciato. Va detto, comunque, che <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B010LJ2MVE/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;amp;camp=3370&amp;amp;creative=23322&amp;amp;creativeASIN=B010LJ2MVE&amp;amp;linkCode=as2&amp;amp;tag=nvapple-21" rel="nofollow">i cinturini sono in vendita anche separatamente su amazon</a>, con diverse colorazioni.&#13;&#13;<br /> &#13;&#13;</p> <h3>Procedura di abbinamento (pairing) col telefono</h3> <p>&#13;&#13;<br /> Per fare l'abbinamento, basta indossare il bracciale al polso, accendere il bluetooth su iPhone, e ovviamente aprire l'app Mi fit, con un profilo xiaomi già impostato, come spiegato precedentemente.&#13;&#13;<br /> Il bracciale non ha accensione, non appena sarà al polso, l'applicazione lo rileva automaticamente.&#13;&#13;<br /> Se si è già selezionato il mi band in fase di compilazione del profilo, come dispositivo di riferimento, la ricerca avverrà automaticamente. Una volta che l'app troverà il mi band, si sentirà una vibrazione sul polso. A quel punto, facendo flick verso destra, si sentirà: "tap band sensor to complete pairing". Ovvero: tocca il sensore del bracciale per completare l'abbinamento. &#13;&#13;<br /> E' sufficiente mettere un dito sul sensore del bracciale, la parte liscia per capirsi, ed ecco che finalmente emetterà una ulteriore vibrazione e il pairing è concluso. Da adesso, mi band controllerà tutte le nostre attività fisiche! L'app mi fit, potrebbe chiedere di aggiornare il firmware. E' il firmware del bracciale. Dire di sì, stando attenti a non spostarsi mai dal raggio di azione del bluetooth mentre aggiorna, ovvero 10 metri. La progress bar dell'aggiornamento, è accessibile. &#13;&#13;<br /> &#13;&#13;</p> <h3>Come monitorare l'attività fisica</h3> <p>&#13;&#13;<br /> Una volta fatto il pairing del bracciale, l'app mi fit, mostrerà i seguenti controlli:&#13;&#13;</p> <ul> <li>pulsante history: la cronologia di tutte le attività fisiche</li> <p>&#13;&#13;</p> <li>pulsante more: il menu che contiene i vari servizi di condivisione delle nostre attività, la sveglia, e le varie impostazioni dei dispositivi.</li> <p>&#13;&#13; </p></ul> <p>&#13;&#13;<br /> Dopo i due pulsanti c'è la panoramica giornaliera e settimanale. Today steps, calories, worked out, con i chilometri percorsi, i passi fatti, e le calorie consumate; successivamente verranno illustrate le analisi del sonno se presenti, poi ci sono dei grafici che chiaramente non sono accessibili.&#13;&#13;<br /> Per avere una panoramica completa delle attività, basterà premere il pulsante history; si possono vedere, tramite i pulsanti plus e minus, le attività settimanali, quelle di oggi, e quelle mensili; in fondo alla schermata history, c'è un pulsante switch sleep o switch step, che consente di passare tra lo storico dell'attività fisica e quello dell'analisi del sonno. &#13;&#13;<br /> Va detto tra l'altro, che il bracciale registra le attività indipendentemente dal telefono: si può avere iPhone col bluetooth spento, e camminare una giornata intera. O addirittura lasciarlo a casa. Sarà sufficiente, tornati operativi, aprire il bluetooth sull'iPhone e poi aprire l'app mi fit, e si sincronizzeranno tutti i dati dal bracciale al telefono. &#13;&#13;<br /> Così, se si va a correre, non si sarà obbligati a portarsi dietro sempre il cellulare per aver registrata la propria attività! Ci sono dei led, è vero, ma il loro utilizzo non è così rilevante.&#13;&#13;<br /> &#13;&#13;</p> <h3>Problemi di accessibilità</h3> <p>&#13;&#13;<br /> Le uniche funzioni che abbiamo trovato poco accessibili sono la sveglia, ovvero l'impostazione alarm, che si trova sotto il menu More, la quale adotta i controlli problematici descritti precedentemente. &#13;&#13;<br /> In più, sempre sotto more, pulsante settings, la funzione vibrate for incoming calls, ovvero la vibrazione per le chiamate in arrivo, risulta sempre su off, anche nel momento in cui si impostano i secondi; si è costretti a muoversi con la stessa procedura descritta sopra per impostare data di nascita e peso. &#13;&#13;<br /> &#13;&#13;</p> <h3>Schermata settings</h3> <p>&#13;&#13;<br /> Nella schermata settings, è possibile impostare alcune opzioni del proprio apparecchio:&#13;&#13;<br /> una volta trovato mi band, si avranno delle informazioni su quando è stata caricata di recente la batteria, e lo stato di carica attuale, si può localizzare il band facendolo vibrare, si può anche stabilire se il bracciale sta sulla mano destra o sinistra.&#13;&#13;<br /> Sul menu more, oltre a settings, c'è anche profile, dove settare i propri obiettivi di distanza percorsa o di peso, o per cambiare i propri dati; purtroppo tali modifiche non sono molto accessibili con voiceover; dopo di che, l'app è comunque pronta a tenersi aggiornata a seconda dei dati rilasciati dal sensore.&#13;&#13;<br /> &#13;&#13;</p> <h3>Conclusioni</h3> <p>&#13;&#13;<br /> <a href="&#13;&#10;http://www.amazon.it/gp/product/B014PB6YOA/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;camp=3370&amp;creative=23322&amp;creativeASIN=B014PB6YOA&amp;linkCode=as2&amp;tag=nvapple-21" rel="nofollow">Mi Band di Xiaomi</a> è tutto sommato un dispositivo pratico e pienamente utilizzabile da chi non vede, proprio per il fatto che il monitoraggio dei dati è stato spostato lato device.&#13;&#13;<br /> I suoi punti di forza sono la durata della batteria, la possibilità di lavorare a lungo senza dover comunicare col dispositivo e la funzione di sveglia con vibrazione, utile per chi vuole svegliarsi senza recare disturbo a chi condivide la stessa stanza.&#13;&#13;<br /> Il rapporto qualità funzionalità e prezzo è davvero convincente.&#13;&#13;<br /> Per chi desidera compiere i primi passi nel mondo dei dispositivi indossabili, questa soluzione risulta particolarmente ideale.&#13;&#13;<br /> Le criticità incontrate sono principalmente di carattere software e per la maggior parte riferite a questioni d'accessibilità.&#13;&#13;<br /> Sia l'adozione di sistemi di verifica ottici, che l'utilizzo di controlli poco standard nell'app Mi Fit, sono da considerarsi attualmente i veri limiti del pacchetto.&#13;&#13;<br /> Vi è tuttavia da considerare che con un'adeguata segnalazione agli sviluppatori e un'opportuna collaborazione, tutto ciò potrà fortunatamente anche esser superato trattandosi appunto di questioni non legate alla progettazione industrializzazione e costruzione del dispositivo.&#13;&#13;<br /> Noi del team di NvApple non mancheremo di tentare di muoverci in questa direzione e saremo pronti a darvene puntuale comunicazione&#13;&#13;</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-provato-personalmente field-type-list-text field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Provato personalmente:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even">sì</div></div></section><section class="field field-name-field-sito-web field-type-link-field field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sito Web:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/B014PB6YOA/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;amp%3Bcamp=3370&amp;amp%3Bcreative=23322&amp;amp%3BcreativeASIN=B014PB6YOA&amp;amp%3BlinkCode=as2&amp;amp%3Btag=nvapple-21">acquista xiaomi mi band su amazon</a></div></div></section><section class="field field-name-field-categoria-accessorio field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categoria Accessorio:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/bluetooth">bluetooth</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/indossabili">Indossabili</a></li><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice">Pilotabile da iDevice</a></li></ul></section> Sun, 07 Jun 2015 20:32:44 +0000 Redazione 4880 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/recensioni/xiaomi-mi-band-bracciale-fitness-tracker-senza-display#comments QardioArm misura pressione compatibile con iPhone https://www.nvapple.it/recensioni/qardioarm-misura-pressione-compatibile-con-iphone <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>QardioArm è un misuratore di pressione arteriosa interamente gestito da cellulare, tramite <a href="https://itunes.apple.com/it/app/qardio-heart-health-blood/id855275752?mt=8" rel="nofollow">un'applicazione gratuita scaricabile da app store</a>, o play store per chi usa android, chiamata Qardio. Il dispositivo è anche compatibile con la funzione Salute di apple, e memorizza tutti i dati relativi a pressione arteriosa e battiti cardiaci, con la possibilità di inviare le proprie misurazioni per e-mail al proprio medico.&#13;&#13;&#13;<br /> Il <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B00JM6EBHG/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;amp;camp=3370&amp;amp;creative=23322&amp;amp;creativeASIN=B00JM6EBHG&amp;amp;linkCode=as2&amp;amp;tag=nvapple-21" rel="nofollow">QardioArm</a> disponibile su amazon a 120 euro circa, è nato da un progetto italiano e la sua applicazione, tra l'altro, è molto accessibile, anche se andrebbero fatti dei piccoli miglioramenti, come la lettura automatica tramite sintesi vocale interna delle misure in tempo reale, ma la mancanza di questa funzione non è così bloccante, perché basta leggersi i valori normalmente con i comandi di voiceover. &#13;&#13;&#13;</p> <h3>Unboxing</h3> <p>&#13;&#13;&#13;<br /> Questo dispositivo sembra davvero simpatico già dalla confezione, infatti a prenderla in mano sembra un cilindro grande circa quanto una confezione di caffè solubile; sono due cilindri uno dentro l'altro, e togliendo la parte superiore si avrà immediatamente il qardioarm, con in mezzo alla fascia un foglietto con le prime istruzioni scritte in varie lingue, oltre al vero manuale d'uso che aderisce alle pareti della confezione.&#13;&#13;&#13;<br /> Volendo, le prime istruzioni (foglietto singolo) del misura pressione, possono essere tranquillamente lette con applicazioni OCR come KNFB reader.&#13;&#13;&#13;</p> <h3>Operazioni preliminari</h3> <p>&#13;&#13;&#13;<br /> Se si decide di acquistare un misura pressione di questo tipo, si può già procedere nell'installazione e settaggio dell'app Qardio, la quale chiederà di crearsi un account utente, che servirà a salvarsi i propri dati ed eventualmente sincronizzarli tramite il cloud proprietario di Qardio, che possiede tutte le misure di sicurezza del caso. La creazione dell'utente è obbligatoria e, come al solito, arriva sempre la mail di attivazione per poter definire la registrazione, il cui procedimento è assolutamente accessibile. &#13;&#13;&#13;<br /> Effettuata la registrazione, tramite le impostazioni dell'app si può settare il nome e mail del proprio medico, e anche esportare ed importare automaticamente i dati della pressione e dei battiti cardiaci da e verso l'app Salute di apple, scelta assolutamente consigliata anche perché, una volta salvati i dati di Salute dentro l'app qardio e viceversa, si può avere la conferma che l'accessibilità dell'app copre anche la raccolta dati di tutte le misurazioni.&#13;&#13;&#13;<br /> &#13;&#13;&#13;</p> <h3>Descrizione dell'apparecchio</h3> <p>&#13;&#13;&#13;<br /> Il qardioarm è un apparecchio semplicissimo: la fascia da braccio è completamente arrotolata sul dispositivo, che ha la forma e la dimensione di un porta occhiali, o un telecomando multi funzione. Non ha display, per cui è tutto gestibile dall'applicazione.&#13;&#13;&#13;<br /> Le batterie, incluse nella macchina dopo averla acquistata, sono quattro mini-stilo, è compatibile anche con le ricaricabili, tendenzialmente dicono che duri un anno ma poi dipende da quanto si usa.&#13;&#13;&#13;<br /> Srotolando la fascia e tirando la linguetta che permette di infilarsi il qardioarm sul braccio, si attiva il misura pressione.&#13;&#13;&#13;<br /> L'apparecchio va indossato tassativamente tenendo il vano batteria rivolto verso la nostra spalla, si distingue perché dietro alla fascia, dalla parte della batteria, c'è un pulsante rotondo che serve ad aprire il coperchio e sostituire le pile. &#13;&#13;&#13;<br /> Il logo Qardio, quindi, sarà rivolto verso la mano e si distingue, per chi ha più sensibilità sui polpastrelli, perché ha una piccola scritta, forse rilevabile anche semplicemente con l'unghia. Si ricorda che se si indossa storto, la misura della pressione non sarà assolutamente precisa.&#13;&#13;&#13;<br /> Una volta indossato il qardioarm, si procede con l'abbinamento via bluetooth, che si effettua in modo un po' particolare: lo smartphone ci chiederà di abbinarlo, solo dopo aver premuto start sull'app qardio, aver seguito i primi passi spiegati chiaramente nella finestra dell'app, e quando viene chiesto di abbinare il dispositivo, basterà, con lo smartphone, toccare il qardioarm (non va toccato con la mano, gli va appoggiato letteralmente il telefono sopra, una volta indossato al braccio e seguiti i passaggi precedenti).&#13;&#13;&#13;<br /> Subito dopo, si gonfierà e appariranno successivamente le misure della pressione. &#13;&#13;&#13;<br /> &#13;&#13;&#13;</p> <h3>Pro</h3> <p>&#13;&#13;&#13;</p> <ul> <li>senza display, quindi completamente gestito da app</li> <p>&#13;&#13;&#13;</p> <li>applicazione gratuita, accessibile, in lingua italiana</li> <p>&#13;&#13;&#13;</p> <li>compatibilità con sistema Salute di apple</li> <p>&#13;&#13;&#13;</p> <li>invio dei dati al proprio medico</li> <p>&#13;&#13;&#13;</p> <li>possibilità di impostare dei promemoria che ci ricordano di misurare la pressione, misure ordinate anche per luogo dando l'accesso al gps, da parte dell'app qardio</li> <p>&#13;&#13;&#13;</p> <li>estremamente portatile, confezione comoda e che occupa poco spazio</li> <p>&#13;&#13;&#13;</p> <li>misura pressione preciso, a patto di fare attenzione a non metterlo troppo stretto e soprattutto a non indossarlo storto</li> <p>&#13;&#13;&#13; </p></ul> <h3>Contro</h3> <p>&#13;&#13;&#13;</p> <li>assenza di segnali acustici che indicano accensione, spegnimento, pairing, battito cardiaco</li> <p>&#13;&#13;&#13;</p> <li>nessun carica batterie tramite USB. Solo batterie mini-stilo, anche ricaricabili</li> <p>&#13;&#13;&#13;</p> <li>VoiceOver non legge la misura appena la macchina finisce di misurare, occorre fliccare verso destra per leggere, manualmente, i valori (già avvertito gli sviluppatori di migliorarla).</li> <p>&#13;&#13;&#13;<br /> &#13;&#13;&#13;</p> <h3>Conclusione</h3> <p>&#13;&#13;&#13;<br /> Il <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B00JM6EBHG/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;amp;camp=3370&amp;amp;creative=23322&amp;amp;creativeASIN=B00JM6EBHG&amp;amp;linkCode=as2&amp;amp;tag=nvapple-21" rel="nofollow">qardioarm</a> è un apparecchio molto comodo, che può tranquillamente sostituire un misura pressione parlante, il suo utilizzo direttamente tramite il bluetooth dell'iPhone permette una facile gestione dei propri dati di pressione arteriosa anche nei confronti del proprio medico. &#13;&#13;&#13;<br /> Consigliatissimo.&#13;&#13;&#13;</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-provato-personalmente field-type-list-text field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Provato personalmente:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even">sì</div></div></section><section class="field field-name-field-sito-web field-type-link-field field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sito Web:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/B00JM6EBHG/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&amp;camp=3370&amp;creative=23322&amp;creativeASIN=B00JM6EBHG&amp;linkCode=as2&amp;tag=nvapple-21">acquista QardioArm su amazon</a></div><div class="field-item odd"><a href="https://www.getqardio.com/">sito produttore Qardio</a></div></div></section><section class="field field-name-field-categoria-accessorio field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categoria Accessorio:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/bluetooth">bluetooth</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/indossabili">Indossabili</a></li><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice">Pilotabile da iDevice</a></li></ul></section> Sun, 07 Jun 2015 19:28:13 +0000 talksina 4879 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/recensioni/qardioarm-misura-pressione-compatibile-con-iphone#comments DeeWear FlyONE, auricolari adatti allo sport https://www.nvapple.it/recensioni/deewear-flyone-auricolari-adatti-allo-sport <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Grazie alla disponibilità dell’azienda produttrice, abbiamo la possibilità di recensire le Deewear FlyONE, una coppia di auricolari bluetooth in-ear pensata per essere utilizzata mentre si pratica qualsiasi tipo di sport. Questi auricolari, infatti, sono dotati di ben due meccanismi che permettono loro di restare all’interno dell’orecchio anche se siamo in movimento.&#13;<br /> &#13;</p> <h2>FlyONE, l’unboxing</h2> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Le DeeWear FlyONE arrivano a casa in una scatola di cartone, al cui interno vi è una scatola in materiale plastico che contiene un blister anch’esso in materiale plastico nel quale sono riposti:&#13;</p> <ul> <li>Gli auricolari</li> <p>&#13;</p> <li>Le istruzioni d’uso</li> <p>&#13;</p> <li>Gommini ed alette in gomma di diverse misure</li> <p>&#13;</p> <li>Un cavo micro usb per la ricarica decisamente troppo corto (supera di poco i 5 centimetri) e dalla dubbia resistenza.</li> <p>&#13; </p></ul> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> In generale, il packaging risulta adatto a proteggere adeguatamente il suo contenuto.&#13;<br /> &#13;</p> <h2>Deewear FlyOne, come sono fatte</h2> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Le Deewear FlyONE sono un prodotto unico nel loro genere. Innanzitutto, i due auricolari sono uniti da una fascia in gomma morbida che, quando indossati, va a posizionarsi dietro al collo senza arrecare alcun fastidio.&#13;<br /> &#13;<br /> Fissato sulla fascia morbida nei pressi dell’auricolare destro vi è un telecomando con 3 pulsanti: il pulsante in alto e quello in basso permettono di gestire il volume degli auricolari se premuti brevemente ed il cambio traccia laddove supportato dal dispositivo a cui sono abbinati se premuti più a lungo, mentre il pulsante centrale permette di gestire il play/pausa se premuto brevemente, l’accensione, il pairing e lo spegnimento se premuto più al ungo. &#13;<br /> &#13;<br /> Sull'auricolare destro, inoltre, possiamo trovare un piccolo coperchio che, se sollevato, permetterà di accedere alla porta micro usb utilizzata per la ricarica: dobbiamo ammettere che inserire correttamente il connettore in questa porta non è semplice quanto dovrebbe, sia per le dimensioni ridotte, sia per la necessità di orientare correttamente il connettore micro usb, sia per il fatto che il coperchio non viene rimosso del tutto, ma soltanto ruotato quanto basta.&#13;<br /> &#13;<br /> Oltre ai naturali gommini presenti sui tradizionali auricolari in-ear, le FlyONE sono dotate di 2 alette che si incastrano nel padiglione dell’orecchio quando gli auricolari si posizionano nei condotti uditivi, impedendo loro di spostarsi quando compiamo qualsiasi movimento, incluso inclinare bruscamente la testa da un lato. Credeteci, l’unico modo per togliere le FlyONE dalle orecchie è quello di intervenire manualmente.&#13;<br /> &#13;</p> <h2>Guida vocale</h2> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Un aspetto di questi auricolari che ci preme sottolineare è la presenza al loro interno di una guida vocale che ci notificherà quando gli auricolari sono accesi, quando sono pronti per essere abbinati ad altri dispositivi bluetooth e quando si stanno spegnendo mediante brevi annunci in lingua inglese.&#13;<br /> &#13;</p> <h2>FlyONE, come si usano</h2> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> L’utilizzo delle flyOne è molto semplice. Innanzitutto, occorre tenere premuto il tasto centrale del telecomando finché la guida vocale non annuncerà il messaggio “power on”. Continuando a tenere premuto lo stesso pulsante, dopo qualche secondo la guida vocale annuncerà il messagio “pairing”. Questo indica che gli auricolari sono pronti per essere abbinati ad un qualunque dispositivo bluetooth: possiamo quindi smettere di premere il pulsante ed eseguire una ricerca di dispositivi bluetooth dallo strumento con cui vorremo ascoltare la nostra musica, sia esso un iPhone, un iPad, un mac o un iPod. Tra i vari risultati troveremo anche un dispositivo chiamato “flyone” che, come si intuisce, rappresenta i nostri auricolari. Una volta eseguito l’abbinamento potremo ascoltare l’audio tramite gli auricolari.&#13;<br /> &#13;</p> <h2>La resa sonora</h2> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Premettendo che questo non è un prodotto destinato ad audiofili e che lo standard bluetooth impone delle forti limitazioni alla resa sonora di tutti i dispositivi che lo usano, era impensabile che, viste le attitudini della nostra redazione, le FlyONE non fossero esaminate anche da questo punto di vista. In generale, il rendimento del prodotto è ottimo visto il suo target. La resa della scena sonora è semplicemente sorprendente; gli auricolari, però, presentano problemi nella resa di frequenze molto alte e molto basse, probabilmente a causa dell’uso dello standard bluetooth, ma anche sulle frequenze medie di alcune voci maschili che si avvertono più magre di quanto dovrebbero.&#13;<br /> &#13;</p> <h2>Problemi di latenza</h2> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> Purtroppo, però, le FlyONE presentano alcuni piccoli problemi che le rendono non proprio adattissime all’uso continuato di Voiceover. Infatti, utilizzando questi auricolari, si avverte una fastidiosa latenza tra l’esecuzione di un comando e la ricezione del feedback da parte di VoiceOver. Se usando Mac OS X la latenza si mantiene su livelli più o meno accettabili, con iOS, fino alla sua versione 8.2, la situazione degenera drammaticamente rendendo di fatto il prodotto inutilizzabile con VoiceOver.&#13;<br /> Un deciso miglioramento lo si riscontra con ioS 8.3 ed anche la versione 8.4 beta fa riscontrare ulteriori miglioramenti.&#13;<br /> &#13;</p> <h2>Conclusioni</h2> <p>&#13;<br /> &#13;<br /> In definitiva, le FlyONE sono un prodotto più che adatto al target a cui si rivolgono. L’insonorizzazione offerta contro i rumori esterni è ottima. Occorre sottolineare che, a della conformazione degli auricolari, nelle prime ore di utilizzo essi risulteranno piuttosto scomodi e fastidiosi: una volta fatta l’abitudine, però, si apprezzerà il fatto che essi restino letteralmemte incastrati nell’orecchio.&#13;</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-provato-personalmente field-type-list-text field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Provato personalmente:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even">sì</div></div></section><section class="field field-name-field-sito-web field-type-link-field field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Sito Web:&nbsp;</h2><div class="field-items"><div class="field-item even"><a href="https://www.amazon.it/Deewear-FlyONE-Cuffia-Wireless-Bianco/dp/B00S2FD9LC/ref=sr_1_2?ie=UTF8&amp;qid=1431596114&amp;sr=8-2&amp;tag=nvapple-21">Acquista DeeWear FlyONE su Amazon, versione di colore bianco</a></div><div class="field-item odd"><a href="http://www.amazon.it/Deewear-FlyONE-Cuffia-Wireless-Nero/dp/B00QE5CVB6/ref=sr_1_1?ie=UTF8&amp;amp%3Bqid=1431596114&amp;amp%3Bsr=8-1&amp;amp%3Btag=nvapple-21">Acquista DeeWear FlyONE su Amazon, versione di colore nero</a></div></div></section><section class="field field-name-field-categoria-accessorio field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Categoria Accessorio:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/bluetooth">bluetooth</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/casse-e-cuffie">casse e cuffie</a></li><li class="field-item even"><a href="/categoria-accessori/periferiche-di-output">periferiche di output</a></li><li class="field-item odd"><a href="/categoria-accessori/pilotabile-da-idevice">Pilotabile da iDevice</a></li></ul></section> Thu, 14 May 2015 10:31:51 +0000 falcon03 4853 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/recensioni/deewear-flyone-auricolari-adatti-allo-sport#comments