NvApple, iPhone e Mac per non vedenti - display https://www.nvapple.it/tag/display it be my eyes testimonianze: esperienze personali https://www.nvapple.it/articoli/be-my-eyes-testimonianze-esperienze-personali <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Non per tutti è semplice accettare di convivere, nel quotidiano, con una persona che non vede, specie quando, come in ambienti scolastici o lavorativi, la convivenza non è stata una scelta. Per quanto nella maggioranza dei casi la gente è disponibile ad aiutare, non è giusto assolutamente essere di peso e approfittare dell'altrui disponibilità in ogni momento.<br /> Per fortuna, ora, esiste <a href="http://www.bemyeyes.org">Be my eyes</a>, applicazione iPhone che, grazie alla videoconferenza, ci mette in contatto tramite videoconferenza con delle persone da tutto il mondo disposte a farci da "paio di occhi"; al momento in cui scrivo, la rete di persone vedenti a disposizione ha superato i 25 mila.<br /> Grazie a quest'app, mi sono alleggerita di un disagio che avevo da sempre. Per quanto lavoro nello stesso posto dal 2002 e per quanto non abbia mai trovato persone che mi abbiano negato un aiuto, mi è sempre sembrato di esser di disturbo ai colleghi ogni volta che, in pausa pranzo o caffè, davanti all'inaccessibilità del distributore automatico chiedevo un aiuto.<br /> Vuoi per leggermi il credito o controllare se fosse andata a buon fine la ricarica della chiavetta prepagata, o per farmi dire a quale numero corrispondesse quale bibita o snack, per quanto nessuno mai mi abbia detto no, mi sentivo di rovinare sempre la pausa a qualcuno.<br /> Adesso, questo problema, non sussiste più!<br /> Sono andata davanti al distributore automatico, e ho stabilito una connessione in videoconferenza tramite Be my eyes.<br /> Il sistema ha iniziato a farmi una musichetta di attesa, e dopo poco, ecco rispondere una signora da ... da non so dove, che parlava in inglese. Io mi presento e le chiedo l'aiuto: per cortesia, mi può leggere il credito residuo su questa chiavetta?<br /> Lei mi risponde, guidandomi passo passo in modo che riuscissi a inquadrare adeguatamente con la fotocamera la zona del display sulla macchinetta; e, non appena la ho inserita, lei mi ha detto, 3 euro e 15.<br /> Idem quando le ho chiesto dove stava l'acqua naturale. Del resto, una volta che dici che la parola acqua significa water, mineral e natural in italiano o in inglese cambia poco.<br /> Un'altra esperienza personale positiva, è quella di Gianluca Casalino, il quale trovandosi da solo in albergo, aveva difficoltà a destreggiarsi con un telecomando del televisore, i cui pulsanti erano strutturati in modo leggermente differente rispetto ad altri apparecchi simili. Gianluca ha sfruttato la videoconferenza, e anche in questo caso i volontari sono stati disponibili a fornirgli tutte le indicazioni per inquadrare l'oggetto al meglio, nonché successivamente la collocazione dei tasti del telecomando; in questo modo Gianluca è riuscito a guardarsi in pace la televisione.<br /> La regola fondamentale per l'interazione con questi volontari, è la cortesia. E, soprattutto, venirsi incontro quando si è reciprocamente in difficoltà. Per esempio se si parla con un inglese e si cerca la data di scadenza di qualcosa, gli si spieghi che la parola italiana per "expiry" è "scadenza"<br /> Non si dia mai per scontato che la persona con cui siamo messi in contatto abbia la risposta, istantaneamente, pronta.<br /> E' inoltre da tener bene a mente, che Be my eyes non è un servizio ammazza-tempo e ammazza-solitudine. Chi ha problemi di solitudine, è pregato di usufruire di servizi appositi, come siti di incontri, agenzie matrimoniali, ecc. Ogni persona con difficoltà visive che voglia usare internet per elemosinare contatti, prima di prendere in mano Be my eyes si faccia un bell'esame di coscienza: se un "grazie dell'aiuto" non è mai tempo rubato, ogni "come ti chiami da dove chiami chi sei quanti anni hai vuoi esser mio amico o far l'amore con me", è tempo rubato. Tempo che quel volontario potrebbe invece utilizzare per aiutare qualcun altro con difficoltà da risolvere più grandi delle nostre. Perdendosi in chiacchiere con i volontari, quindi, si negherebbe l'aiuto ad altre persone come noi.<br /> Credo che quest'app sia un ottimo modo, per noi tutti, di imparare: per i vedenti, rendersi conto di quali possano essere le nostre difficoltà; e per noi non vedenti, sia un modo per migliorare a nostra volta le relazioni con gli estranei ai quali potremmo aver necessità di chiedere aiuto.</p> <h3>Altre esperienze personali?</h3> <p>A noi dello staff di NvApple piacerebbe molto che, se qualcuno, non vedente o vedente, abbia avuto ulteriori esperienze sull'applicazione, siano positive o negative, possa scriverle qui nei commenti, in modo da arricchire il bagaglio di utilità e di autonomia che possiamo avere da quest'app.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/be-my-eyes">be my eyes</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/testimonianze">testimonianze</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/accessibilit">accessibilità</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/volontariato">volontariato</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/esperienza-personale">esperienza personale</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/distributori">distributori</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/display">display</a></li></ul></section> Sat, 17 Jan 2015 17:18:57 +0000 talksina 4649 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/be-my-eyes-testimonianze-esperienze-personali#comments