NvApple, iPhone e Mac per non vedenti - esperienze https://www.nvapple.it/tag/esperienze it iPhone 8 - Tutt'altro che una scelta di ripiego! https://www.nvapple.it/articoli/iphone-8-tuttaltro-che-una-scelta-di-ripiego <div class="field field-name-field-image field-type-image field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><figure class="clearfix field-item even"><img class="image-style-large" src="https://www.nvapple.it/sites/default/files/styles/large/public/field/image/_18pmiphone8eplus.jpg?itok=5VtgPfcz" width="480" height="360" alt="immagini degli iPhone 8 ed 8 plus" /></figure></div></div><div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Il periodo natalizio è, come sempre, uno dei più frenetici dell'anno e la tecnologia la fa da padrone nei desideri di molte persone le quali, chi più chi meno, colgono questo momento per regalare o regalarsi qualche gioiello tecnologico. In questo ultimo mese iPhone X ha sicuramente occupato le pagine di tante realtà editoriali, sul web e non, visto che si tratta del modello di punta della divisione mobile per <a href="http://www.apple.it">Apple, </a>ma nel catalogo della ditta di Cupertino è presente un device dal costo più accessibile e dalle prestazioni davvero impressionanti: iPhone 8. Il fratello minore dell'X non deve esser visto come il parente povero del suo corrispettivo top di gamma, bensì rappresenta un oggetto di qualità eccelsa con caratteristiche più che soddisfacenti... Babbo Natale lo ha fatto arrivare sotto il mio albero, con un discreto anticipo, e dopo un paio di settimane di utilizzo intenso ecco le prime impressioni che ho avuto e che condivido volentieri con i nostri lettori!</p> <h3>Il primo impatto con iPhone 8</h3> <p>La confezione è la solita, compatta, essenziale con i soliti accessori al suo interno che risultano sempre assemblati egregiamente. Cambia l'estetica dell'alimentatore il quale, ora, risulta non più liscio come prima, bensì satinato ed un po' ruvido al tatto. Il cavo lightning è il solito mentre troviamo, in aggiunta, un adattatore per connettere, eventualmente, cuffie o auricolari con jack da 3.5 mm, visto che sul device, come già dalla sua versione 7, non troviamo più l'entrata per auricolari standard. La nuova versione degli earPods con cavo lightning non è più presente nella solita confezione di plastica, ma in un blister di cartone che li presenta già aperti. iPhone 8, con la scocca completamente in vetro, sia davanti che dietro, è, nella sua essenzialità, di una bellezza incredibile ed, anche al tatto, regala una splendida sensazione facendo capire molto bene quanta cura sia stata messa nell'assemblaggio di tutto l'insieme.</p> <h3>I primi giorni di utilizzo</h3> <p>I primi giorni in compagnia del nuovo melafonino ho scelto di passarli senza utilizzare cover o pellicole protettive un po' per godere del device senza protezioni di sorta, un po' per vedere quelle che erano le reazioni del touch e della macchina al netto di qualsiasi tipo di accessorio... Con l'uso a 2 mani, una che lo impugna e l'altra per i gesti, non ci sono stati problemi di sorta, anzi, visto che la macchina risponde in maniera fulminea ai nostri comandi, ma con l'utilizzo ad una mano sola, con il pollice che si muove sullo schermo, sono arrivate le prime problematiche:</p> <ul> <li>Il dispositivo risulta talmente liscio che la presa non era sicura</li> <li>Il touch è talmente sensibile che i gesti con Voiceover non venivano sempre presi giustamente se non si effettuavano in maniera precisa</li> </ul> <p>Questo tipo di esperienza mi ha convinto ad utilizzare una cover in silicone ed una pellicola in vetro trasparente sul touch per recuperare sicurezza nell'utilizzo del device proprio con una sola mano e, immediatamente, riecco tutta la sicurezza che è necessaria per poter lavorare ad una sola mano. Il nuovo tasto home, non più fisico, ma touch dalla versione 7, all'inizio, può risultare disarmante, ma non appena si prende confidenza con il feedback che arriva dalle vibrazioni il tutto ritorna perfettamente normale ed immediato.</p> <h3>Un audio impressionante</h3> <p>Una delle peculiarità che più colpisce in iPhone 8 è proprio l'audio! I 2 altoparlanti posti ai lati dell'entrata lightning fanno impressione per potenza e nitidezza del suono il quale, grazie anche all'utilizzo dell'altoparlantino per il vivavoce, risulta di una profondità incredibile nonostante lo spessore pressochè irrisorio della scocca. Anche Voiceover risente positivamente di questi fattori risultando più nitido rispetto al mio precedente 6S regalando miglior comprensione anche in situazioni rumorose come quelle che possono esser legate ad una realtà urbana.</p> <h3>EarPods lightning: in fondo il jack da 3.5 non manca così tanto...</h3> <p>Ecco uno degli aspetti più discussi da un anno a questa parte: la mancanza del vecchio jack da 3.5 mm ed i nuovi auricolari con cavo lightning! Il fattore più disorientante della cosa è il non poter utilizzare gli auricolari mentre lo smartphone è in carica, ma, ormai, esistono <a href="https://www.nvapple.it/articoli/flashnews-sdoppiatore-lightning-iphone-78x-superscontato-su-amazon">sdoppiatori come questo </a>che bypassano il problema riportandoci alle vecchie abitudini consentendoci, grazie all'adatttatore presente nella confezione, anche di riutilizzare i nostri vecchi auricolari con il jack da 3.5. Quello che però colpisce, con gli earPods di nuova generazione, è la qualità, anche qui, dell'audio! Bassi profondi, suono limpido e cristallino sugli alti ed ottimo isolamento acustico caratterizzano questo nuovo modello di auricolari e diventa impossibile non godersi una bella canzone attraverso il nostro nuovo iPhone!</p> <h3>Durata della batteria</h3> <p>Eccoci di fronte ad una ulteriore miglioria non trascurabile con iPhone 8: l'autonomia della batteria. La durata risulta palesemente migliorata e il pericolo di restare senza carica in maniera improvvisa sembrerebbe davvero scongiurato, rispetto ai modelli passati, ed il lavoro su questo aspetto da parte degli sviluppatori californiani è evidente. Per quella che è stata la mia esperienza, in queste prime settimane, posso dire che sarebbe bene, almeno per un paio di volte, portare ad esaurimento la carica per poter poi ricaricare a pieno la batteria... Così facendo sembra evidente uno stabilizzarsi della situazione. Va da sè che questo tipo di ragionamento non può esser preso come universale perchè tutto, come sempre, dipende dal tipo di utilizzo che facciamo durante la nostra giornata tipo, però mi sento di affermare, con sufficiente cognizione di causa, che anche qui ci sono stati ottimi passi avanti.</p> <h4>Conclusioni</h4> <p>In definitiva, possiamo definire iPhone 8 un device di primissima scelta che non può certo impallidire di fronte al modello X e che può diventare, anche economicamente, una scelta tutt'altro che da scartare. Anche le statistiche che possiamo leggere in rete raccontano di un modello che, a livello di vendite, non sta assolutamente sfigurando considerando, poi, che la sua versione base con 64gb di memoria, rappresenta già un ottimo livello che va incontro alle esigenze dei più.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/esperienze">esperienze</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/iphone8">iphone8</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/voiceover">VoiceOver</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/natale-2017">natale 2017</a></li></ul></section> Fri, 15 Dec 2017 09:38:23 +0000 ilgerone 5526 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/iphone-8-tuttaltro-che-una-scelta-di-ripiego#comments #tedxassisi #backtosimplicity integrazione allo stato puro https://www.nvapple.it/articoli/tedxassisi-backtosimplicity-integrazione-allo-stato-puro <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>In questo mese di novembre, abbiamo avuto il piacere e l'onore di partecipare a due eventi tedx, ovvero dei convegni organizzati sulla base di TED (technology, entertainment, design), iniziative di portata internazionale finalizzate a divulgare in tutto il mondo nuove idee e progetti.<br /> Io ho partecipato il 5 novembre al <a href="http://www.tedxassisi.com" rel="nofollow">Tedx Assisi</a> e Vincenzo al <a href="http://www.tedxlecce.it" rel="nofollow">tedx Lecce</a> il 7 novembre, rispettivamente con due interventi su tema "back to simplicity" (ritorno alla semplicità) e "revolutionary roads" (strade rivoluzionarie). </p> <h3>Integrazione allo stato puro</h3> <p>Un evento TED, non è incentrato sull'argomento disabilità; che io sappia, ero l'unica persona con disabilità presente in quella sala di Palazzo Monte Frumentario ad Assisi, e mi sono sentita assolutamente accolta in tutti i sensi e i modi, sia dai membri dello staff organizzativo, sia dagli addetti ai media on e off line (social crew), sia dagli altri undici relatori che assieme a me dovevano intervenire nell'evento. Nessun problema, nessun disagio, nessun imbarazzo, si parlava e si scherzava, come se ci si conoscesse da sempre.<br /> L'evento era diviso in quattro aree: </p> <ul> <li><a href="http://www.tedxassisi.com/learning-tedxassisi-speakers/" rel="nofollow">Learning: Apprendimento</a>. tre speaker che si sono espressi sulla tematica, partendo dal metodo Montessori che si occupa dell'infanzia (speaker Raniero Regni), fino ad arrivare alla realtà virtuale (Eugenio "UsuArdo" Vitanza) e all'apprendimento della metodologia in azienda, tramite l'uso, strano a dirsi, dei mattoncini Lego (Speaker: Antonia Colasante).</li> <li><a href="http://www.tedxassisi.com/glocal-tedxassisi-speakers/" rel="nofollow">Glocal, piccoli progetti diventano grandi</a>: Robin Good, personaggio noto in ambiente di web marketing e grande motivatore (lo è stato anche per me quando mi ha tenuto la mano sulla spalla prima e dopo il mio intervento, primo mio discorso in inglese fatto in pubblico). Ha raccontato l'importanza di aiutare gli altri, saper ascoltare, fare le cose con passione, capire quali sono le cose a cui si tiene davvero... condividendo con tutti noi un'esperienza in ospedale; a seguire, Eva De Marco, della startup Orto in tasca, la cui app è recensita anche nel nostro sito, che si propone di portare nelle nostre tasche la possibilità di acquistare e apprezzare prodotti agricoli locali; segue Fabio Zaffagnini, per parlare anche lui di realtà virtuale, è l'uomo che ha portato a Cesena i Foo Fighters!</li> <li><a href="http://www.tedxassisi.com/sharing-tedxassisi-speakers/" rel="nofollow">Sharing: l'importanza della condivisione</a>. Partendo dalla cultura contadina, Sonia Montegiove racconta di come sia importante "tornare alla semplicità" anche in ambito tecnologico, trattando di vari progetti open source, più o meno legati alla pubblica amministrazione; Cristina Rigutto racconta della grande difficoltà presente nel comunicare la scienza nell'ambiente dei social network e come sia importante avvicinare la gente alla scienza per avvicinare la scienza alla gente. Marianna Marcucci invece ha parlato dell'importanza di essere curiosi, di come il digitale può aiutare a riscoprire la cultura (Invasioni digitali).</li> <li><a href="http://www.tedxassisi.com/resilience-speakers-tedxassisi/" rel="nofollow">Resilienza: la capacità di adattarsi</a>: nelle situazioni difficili, cercare di trovare sempre delle opportunità; questa è la macro-area in cui sono intervenuta; partendo dalla mia esperienza personale e dal rapporto non sempre idilliaco con la tecnologia, sono arrivata a parlare del lavoro di recensioni, tutorial, traduzione software e beta-testing di app su NvApple, e di NvRadio. Dopo di che è intervenuto Andrea Tittarelli, che gestisce un'azienda di agricoltura sociale la quale si occupa di inserimento lavorativo di adulti affetti da autismo e, dulcis in fundo, l'esperienza di Leonardo Cenci, affetto da tumore polmonare, che racconta di come uno stile di vita sano e lo sport lo hanno aiutato e stanno aiutando a convivere con la patologia; purtroppo Leo non è potuto essere con noi, perché stava male, ma anche tramite videoconferenza è riuscito ad emozionarci.</li> </ul> <p>L'esperienza del tedx è stata un'opportunità per dimostrare, ancora una volta, come grazie all'uso corretto della tecnologia e al lavoro di squadra, si possono ottenere grandi soddisfazioni e risultati, e soprattutto che l'inclusione non è un'utopia se ci si vuole davvero mettere in gioco; una conquista per me, ma soprattutto per NvApple.</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/esperienze">esperienze</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/testimonianze">testimonianze</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/tedx">tedx</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/tedxassisi">tedxassisi</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/backtosimplicity">backtosimplicity</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/notizie">notizie</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/esperienze-personali">esperienze personali</a></li></ul></section> Tue, 10 Nov 2015 17:14:40 +0000 talksina 5074 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/tedxassisi-backtosimplicity-integrazione-allo-stato-puro#comments Accessibility for inclusion: ringraziamenti e riflessioni https://www.nvapple.it/articoli/accessibility-inclusion-ringraziamenti-e-riflessioni <div class="field field-name-body field-type-text-with-summary field-label-hidden view-mode-rss"><div class="field-items"><div class="field-item even"><p>Sabato 19 settembre la nostra redazione è stata al convegno <a href="http://www.unicatt.it/eventi/evt-accessibility-for-inclusion-didattica-speciale-e-nuove-tecnologie" rel="nofollow">Accessibility for inclusion</a>, organizzato presso l'università cattolica di Milano, evento riguardante le nuove tecnologie nel contesto della didattica per persone con disabilità sensoriali, fisiche e cognitive, del quale faceva parte anche Apple Education Italia. &#13;<br /> La logistica è stata assolutamente impeccabile: eravamo in quattro non vedenti, senza alcun accompagnatore esterno, e non abbiamo avuto alcun problema a spostarci, grazie alle persone dell'università che ci hanno seguiti e accompagnati nei vari spazi, compresa la gestione del self service al momento del pranzo, tanto da indurci a fare la battuta: "tipico stile Apple"; il convegno era incentrato sulla didattica speciale, e dopo alcuni interventi teorici, sono stati proiettati dei video in cui veniva mostrato l'utilizzo di specifiche tecnologie come le protesi comandate dal pensiero, ed applicazioni iPad appositamente studiate per persone con disabilità mentale e di comunicazione; chiaramente molti di questi video si basavano sul feedback visivo, ma nonostante questo, più volte sono venute alcune persone dell'università, tra quelle che ci avevano accompagnato, le quali senza che noi l'avessimo esplicitamente chiesto, hanno provveduto a spiegarci nei dettagli ciò che veniva rappresentato nei video, nelle foto e nelle slide e questo non è molto frequente quando si va in giro ad assistere a convegni. &#13;<br /> Degni di nota sono stati gli interventi degli Apple Distinguished Educator Daniela Rubio e Kaan Sonat, in lingua inglese ma supportati da una ottima traduzione simultanea in cuffia, rispettivamente incentrati sulle disabilità visive e fisiche.&#13;<br /> Daniela ha mostrato il funzionamento dell'app iMovie su iPad con VoiceOver, ma ciò che ha colpito di più la redazione è stata l'applicazione <a href="https://itunes.apple.com/it/app/talking-atlas/id929571300?mt=8" rel="nofollow">Talking Atlas</a>, un atlante geografico parlante per iPad. &#13;<br /> Questa applicazione, purtroppo solo in lingua inglese, si propone di fornire un atlante geografico accessibile sia per i vedenti sia per ipo e non vedenti, con tutte le informazioni e le mappe dei vari stati, comprese le descrizioni delle bandiere, gli inni nazionali, la storia del paese, ed una serie di effetti sonori che indicano i mari; sarebbe uno strumento didattico importantissimo specie per gli studenti con disabilità visiva di elementari e medie.&#13;<br /> Kaan Sonat, invece, ha introdotto le applicazioni per chi ha problemi fisici; degno di nota è il controllo interruttori, reperibile tramite impostazioni, generali, accessibilità su qualsiasi iPhone e iPad, con il quale tramite dei pulsanti speciali collegabili a un accessorio Bluetooth, è possibile previa configurazione presente sulle impostazioni dell'iDevice, far compiere all'utente determinate azioni semplicemente premendo su un pulsante hardware; la curiosità è che seppur questa funzione del controllo interruttori non è compatibile con VoiceOver, c'è comunque la possibilità di attivare la sintesi vocale da controllo interruttori, in modo che anche chi ha problemi visivi e pluriminorazione fisica, possa utilizzare il dispositivo Apple.&#13;<br /> Dalla Cecoslovacchia poi arrivano Lenka Rihova e Ivana Jelinkova, che tramite delle dimostrazioni e workshop, mostrano come iPad possa comandare gli apparecchi che aiutano i bambini a camminare, oltre che diventare un vero e proprio comunicatore simbolico, ovvero quell'ausilio il quale, mostrando a schermo delle immagini, permette alla persona con problemi di comunicazione, di toccare l'immagine e il dispositivo pronuncia la parola desiderata, per esempio un bicchiere farà dire alla macchina "ho sete", oltre a varie applicazioni atte a stimolare l'apprendimento e la motivazione dei bambini.&#13;<br /> &#13;</p> <h3>Conclusioni e ringraziamenti</h3> <p>&#13;<br /> Crediamo che quest'esperienza ci abbia dato veramente molto, dal punto di vista formativo ed umano; già ci sembra che gli iDevice siano degli ottimi dispositivi quando notiamo il nostro "piccolo mondo" di VoiceOver e l'accesso al touch screen da parte di chi non vede; ma di fronte a un certo tipo di soluzioni per persone pluriminorate, ci rendiamo conto che quanto conosciamo, è assolutamente una minima parte di quanto è stato fatto e c'è ancora da fare per l'accessibilità delle nuove tecnologie e su quanto possa essere d'aiuto il loro impiego in ambiente scolastico.&#13;<br /> Un doveroso ringraziamento va, comunque, allo staff del <a href="http://centridiricerca.unicatt.it/cedisma-home" rel="nofollow">CeDiSMa</a>, Centro studi e ricerche sulla disabilità e marginalità, per l'ottima organizzazione e per averci fatto vivere a pieno questo convegno, grazie alla loro disponibilità che ci ha permesso di usufruire dei vari interventi e laboratori alla pari di tutti gli altri presenti, con la speranza che questa esperienza più che positiva possa essere presa d'esempio da altre organizzazioni, per poter veramente fornire un'accessibilità completa a questo tipo di eventi. &#13;<br /> La redazione di <a href="http://www.nvapple.it&#13;">www.nvapple.it&#13;</a><br /> Elena Brescacin, Vainer Broccoli, Simone Dal Maso, Vincenzo Rubano&#13;</p> </div></div></div><section class="field field-name-field-tags field-type-taxonomy-term-reference field-label-above view-mode-rss"><h2 class="field-label">Tags:&nbsp;</h2><ul class="field-items"><li class="field-item even"><a href="/tag/eventi">eventi</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/workshop">workshop</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/convegno">convegno</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/accessibility-inclusion">accessibility for inclusion</a></li><li class="field-item even"><a href="/tag/milano">Milano</a></li><li class="field-item odd"><a href="/tag/esperienze">esperienze</a></li></ul></section> Mon, 21 Sep 2015 16:06:05 +0000 Redazione 4982 at https://www.nvapple.it https://www.nvapple.it/articoli/accessibility-inclusion-ringraziamenti-e-riflessioni#comments