1.3.1 L'esplorazione dello schermo

La via più semplice, per prendere confidenza con un touchscreen, è cominciare ad esplorare il contenuto dello schermo, servendosi dell'opportunità offerta da VoiceOver che, come già accennato, evita che le nostre dita attivino al semplice -tocco impostazioni applicazioni o qualsiasi altro elemento presente sul display.
Per chi usa un simile sistema per la prima volta, la sensazione è abbastanza strana: pur non avvertendo alcuna ssollecitazione tattile, si può subito ascoltare la sintesi vocale restituire riscontro a ogni nostro movimento sullo schermo.
Per procedere correttamente con questa modalità, appoggiate il dito indice in qualsiasi punto del touch screen. Se sarete fortunati e poggerete il polpastrello su un elemento grafico, sentirete pronunciare da VoiceOver il nome di quest'ultimo e potrete ascoltare un piccolo suono simile a un tic che indica di aver mosso o appoggiato il dito su un oggetto.
Senza sollevare il dito , provate ora a muoverlo in ogni direzione. Sentirete che VoiceOver annuncerà via via gli oggetti che raggiungerete, accompagnati dal solito tic e non pronuncerà nulla nelle zone vuote.
Tuttavia, come aiuto, verrà riprodotto un toc (un suono più grave del precedente) per indicare appunto che non vi sono elementi presenti in quell'area dello schermo.
Un diverso avviso sonoro viene riprodotto ogni volta che vi sposterete tra aree diverse dell'interfaccia, quali ad esempio, la barra di stato o il dock e la home, delle quali parleremo nei prossimi paragrafi.
L'ultimo elemento annunciato, diventa il nostro fuoco come nei sistemi ai quali eravamo abituati, lo diventava l'oggetto raggiunto con tab o frecce direzionali.
Se non spostate nuovamente il fuoco, ogni comando avrà effetti su tale elemento.