4.4 iTunes store

L'iTunes store è il servizio di Apple che vende contenuti multimediali: musica, film, video musicali, suonerie, audiolibri.
La finestra principale è composta da diverse schede, che possono differenziarsi tra iPhone e iPad.
Su iPhone si presenta in questo modo:
Musica, film, audiolibri, cerca, altro. La scheda Altro, se aperta con doppio tap, mostra ulteriori elementi: suonerie, acquistati, genius, download.
Su iPad, invece, musica film e audiolibri rimangono invariate, ma poi si trova classifiche, genius, e acquistate. La scheda download compare soltanto se ci sono scaricamenti in corso; le classifiche, su iPhone, sono presenti nella finestra musica, in alto.

Navigare e su iTunes store

Per descrivere l'iTunes store, viene illustrata la navigazione su iPhone, perché su iPad l'acquisto di contenuti è pressoché analogo.
La finestra musica si suddivide in tre settori: generi, che consente di filtrare la musica per genere musicale; in primo piano, che mostra la vetrina di brani e dischi degni di nota, e classifiche, che mostra i brani e dischi più venduti nello store.
Per scorrere le varie sezioni è consigliato girare il rotore fino a posizionarlo su intestazioni, e poi fare flick in alto e in basso per cercare tra album a prezzo speciale, brani a prezzo speciale, o gli artisti del momento. La finestra della vetrina è dinamica, per cui non si può documentare più di tanto; quel che c'è oggi, domani potrebbe non esserci.
Fatto sta che, trovata l'intestazione che ci interessa, è opportuno scorrere a sinistra con un flick, dove dice, elenco completo. Doppio tap, e si espande la categoria di brani o dischi scelta.
Acquistare un brano od un album, è analogo agli acquisti in app store, e anche la finestra dei dettagli; di diverso ha che, i brani hanno accanto un pulsante che se premuto riproduce un'anteprima di 90 secondi; anche gli album hanno la loro pagina di recensioni, e brani correlati, nonché il tasto condividi, per aggiungere i dischi alla lista desideri o ai social network o per regalarli.
La funzione genius, che su iPad si trova in basso mentre su iPhone è posizionata di default sulla finestra Altro, se aperta, propone all'utente dei brani a caso, basati sugli ascolti o sugli acquisti recenti. Questo, oltre alla casella Correlati presente su tutti gli album, è un ottimo modo per scoprire nuova musica.
Le altre finestre, film, audiolibri, suonerie, sono identiche, se non fosse che per i film, oltre ad acquista, in alcuni casi c'è anche il tasto noleggia.
Affittare un film ha un costo ovviamente più basso rispetto all'acquisto, però il film dopo rimane in coda per 30 giorni, e poi scade. Ma se si apre una volta, entro le prossime 48 ore bisogna visualizzarlo.

ricercare un contenuto

Il catalogo multimediale di iTunes store è vastissimo. Pertanto non è sempre consigliabile andare là a cercare per genere, ma avendo già una parola chiave si possono fare ricerche mirate.

Nota

su iPhone, il motore di ricerca è una scheda a sè, raggiungibile in basso sullo schermo. Su iPad, la ricerca di musica sta sulla scheda Musica, in alto a destra, per la musica. Su film per i film, e audiolibri per gli audiolibri.
Poniamo il caso di voler cercare, su iPhone, la canzone Grazie Roma.
Ci si posizionerà sul motore di ricerca, digitando, grazie roma, e premendo cerca, in basso a destra.
Non appena si carica la pagina, si girerà il rotore fino a trovare, intestazioni.
Serve cercare Brani, e allora appena l'intestazione dice Brani, si farà un flick a sinistra, su Elenco completo. Doppio tap, e poi flick a destra fino a trovare le anteprime da ascoltare. Navigando la finestra poi si potrà decidere se acquistare il brano, o l'album, o la suoneria, o scaricare la puntata di un podcast (registrazione in differita di una trasmissione radio).
Ci sono i filtri nel motore di ricerca, che possano decidere a priori quale contenuto mostrare, ma è più consigliabile navigare i vari tipi di contenuto con il flick verticale e il rotore posizionato su intestazioni.

nota 2

Il catalogo di iTunes store mostra i podcast, ovvero le trasmissioni radiofoniche. Ma per poterne usufruire è necessario scaricare un'applicazione, podcast, dall'app store, di cui si parlerà in seguito.

Come non prendere fregature

Purtroppo cercando musica, soprattutto, a volte si può incappare in dei veri e propri, come dire, pacchi.
Per esempio: che bello. Ho trovato una raccolta di 100 canzoni italiane dagli anni 70 ad oggi per 3 euro, quando in negozio ne spendo 50 per un cofanetto simile.
3 euro? Siamo sicuri?
In questo caso...
doppio tap sull'album in questione e ascolto delle anteprime, anche a costo di sentirsi tutte le canzoni per i 90 secondi di anteprima.
Spesso già basta questo per riconoscerle, però tante volte ci sono degli altri mezzi che possono aiutare. O si clicca su recensioni, per vedere se qualcuno ha lasciato un parere sull'album, oppure, dalla finestra principale dell'album, si posiziona il dito sulle schede (musica, film, ecc) poi si flicca a sinistra, a ritroso, fino a sentire, copyright del suono, nome casa discografica.
Chiaro che se userà nomi come sony, emi, universal, warner... sono dischi originali ma se la casa si chiama con un nome assurdo e sconosciuto, che dire... i 3 euro meglio spenderli altrove.