5.3 - I tipi di files in ambiente osX: non c'è poi tuttta questa differenza...

Per chi viene dal mondo windows, di solito, il discorso dei formati dei files è un "busillis" che mette un po' di ansia; questo genere di timore, il più delle volte, arriva dai "sentito dire" che arrivano o dalla rete o da chi, de facto, non conosce questo ambiente.

In verità, lo confesso senza troppi timori, erano i dubbi che anche chi scrive aveva prima di entrare in questo universo, ma, proprio con l'esperienza diretta, ecco che tanto di ciò che si sente dire risulta essere abbastanza infondato.

In ambiente Mac troviamo i più comuni formati di files e, di conseguenza, zero problemi di compatibilità nello scambio con utenti che lavorano con altri sistemi.
Più precisamente, anche qui troviamo i classici file con le loro altrettanto classiche estensioni che ne identificano il formato ed, in questo capitolo vedremo di fare una carrellata tra file comuni tra gli ecosistemi informatici e quelli propri di osX.

Formati standard gestibili con programmi già presenti nel sistema

  • file txt: formato solo testo leggibile con textEdit
  • file RTF: formato di testo formattato leggibile con TextEdit
  • file odt: formato di testo di Open Office leggibile con TextEdit
  • file zip: formato compresso scompattabile con l'utility di compressione di sistema
  • file mp3/wav: formati audio leggibili con qualsiasi player
  • file jpg/tif/gif: formati per immagini ultra standard
  • file pdf: formato leggibile con Anteprima
  • immagini iso: vengono gestite dal finder stesso

Formati gestibili con programmi da installare

  • file doc/docx: leggibili con pages (vengono gestiti anche da TextEdit, ma non profondamente)
  • file xls/xlsx: formato leggibile da Numbers
  • file ppt: formato gestibile da Keynote (vengono gestiti anche da anteprima)
  • file flac o ape: formato audio gestibile con players alternativi quali Cog o VLC

File proprietari di osX

  • file dmg: immagini di sola lettura che, di solito, contengono i pacchetti scaricati da internet
  • file app: identificano i programmi (ciò che è un file exe in Windows)
  • file pkg: rappresentano gli installer
  • file pls: identificano i files di sistema
  • file m4a: formato mp4 tipico di Itunes (può esser sia audio che video)
  • file aif: formato audio non compresso (il corrispettivo del wave in Windows)

Note importanti

Questa carrellata vuole dare un'infarinatura di massima su ciò che ci presenta il file system di osX e, probabilmente, qualche tipo di file può esser sfuggito, nel'elencazione, ma già così si dovrebbe avere un'idea di come tanti punti di convergenza ci possono essere e di come, altresì, i problemi di compatibilità o di scambio dati con altre persone che non lavorano in ambiente Apple sia, in definitiva, una sorta di leggendina metropolitana.

Va anche aggiunto, come differenza rispetto al passato, che per chi acquista, oggi, un Mac o è in possesso di una macchina acquistata nel 2013, quello che può essere il pacchetto per "office automation", iWork, non va acquistato, ma può essere scaricato ed installato gratuitamente direttamente da App store.

Ne fanno parte questi tre programmi:

  1. Pages: per il Wordprocessin e redazione testi a livello professionale
  2. Numbers: programma per la gestione dei fogli di calcolo
  3. Keynote: applicazione per la gestione delle presentazioni