5.5 - Appendice: consigli pratici

Nei capitoli precedenti, non abbiamo affrontato alcun tipo di argomento legato a come gestire le nostre operazioni, ma ora, dopo essere entrati nel vivo degli equalizzatori, sentiamo la necessità di dare qualche consiglio pratico che può rendere più efficace il nostro lavoro.

Dovendo utilizzare una sintesi vocale, che inevitabilmente, va a sovrapporsi al suono tutto, diventa necessario ragionare su alcune scelte operative per poter evitare la classica confusione dovuta ad un sintetizzatore soprapposto alla musica e/o viceversa.

Di seguito, alcuni consigli che vengono ritenuti utili e che non sono altro che il frutto dell’esperienza sul campo.

In primis, dobbiamo sempre ricordare che migliore è il sistema di diffusori (casse/altoparlanti) che utilizziamo per l’ascolto e meglio potremo renderci conto di quello che è il risultato.

In seconda analisi, bisogna sempre utilizzare le funzionalità di anteprima che il nostro programma ci mette a disposizione.
questo consente in tempo reale, di vedere come vengono applicati i vari tipi di preset e abbiamo subito la percezione acustica del lavoro che stiamo facendo, senza che esso sia applicato effettivamente alla nostra selezione.

Un altro aspetto importante, in base a ciò che abbiamo appena detto, è anche il nostro setup hardware; di seguito ecco qualche esempio pratico di cosa potrebbe servire per operare al meglio:

utilizzo di cuffie usb

sicuramente è la soluzione più economica e chiavi in mano.
Una cuffia usb viene vista come scheda audio esterna e possiamo decidere di dirottare, a nostra preferenza, l’output di Voiceover o sugli altoparlanti del computer o sulle cuffie stesse.
Considerando che la qualità di un ascolto in cuffia garantisce miglior resa, il consiglio è quello di avere la sintesi vocale sul computer e l’audio di amadeus nelle cuffie

scheda audio esterna con diffusori annessi

questa, a nostro avviso, è la soluzione migliore!
Una scheda audio, sia essa usb o firewire, consente di gestire al meglio il suono ovvero, ci consente di mantenere tutti i suoni di sistema, Voiceover incluso, sugli altoparlanti del computer e la musica su casse esterne, collegate alla scheda audio.
questo tipo di setup hardware avvicina la nostra postazione di lavoro a ciò che può essere trovato in uno studio

Sistema Airplay

Un buon compromesso, per chi vuole divertirsi con l’audio editing, ma dobbiamo tenere presente che un sistema che dirotta l’audio via wireless subisce una certa latenza, ovvero, un ritardo nel sentire applicate le nostre modifiche, che potrebbe rendere poco efficace il nostro modo di lavorare.
Se il concetto di "airplay" non è chiaro, vi consigliamo di leggere questo articolo.