Inviato da ilgerone il
Appicare un effetto come un eco potrebbe sembrare banale, ma a seconda di come è registrata la nostra traccia, o una porzione della stessa, ecco che il risultato finale può risultare anche terribile.
I fattori che dobbiamo analizzare sono diversi e assai variegati e, giusto per capire, cercheremo di fare alcuni esempi di cosa bisogna analizzare quando si deve predisporre l'applicazione di un effetto come un eco:
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Formato della nostra traccia
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Lavorare con l'audio editing significa agire pesantemente, sui singoli bit che compongono la nostra traccia e se il formato nativo, di per sè, è non dignitoso ecco che applicare effetti come un eco può risultare distruttivo.
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Traccia musicale
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Se abbiamo la necessità di applicare un eco ad una traccia musicale dobbiamo tenere conto del fatto che:
- applicare un eco a tutta una traccia rende impastato l'ascolto della stessa, meglio lavorare su piccole porzioni
- essendoci una serie di strumenti, un eco troppo accentuato va a rovinare l'insieme
- estremizzare un effetto può rendere pesante l'ascolto successivo del nostro lavoro
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Qualità dell'ascolto
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Quando si lavora su effetti, equalizzazioni etc, acquista un'importanza fondamentale lavorare con diffusori di qualità.
Un buon paio di cuffie resta sempre lo strumento più consigliato/consigliabile per risultati soddisfacenti anche a livello di "home studio".
Utilizzare auricolari standard e/o basarsi solamente sugli altoparlanti di un portatile, a prescindere da marche o modelli, non è mai consigliabile.
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