7.1 - Come si presenta l'interfaccia per la gestione delle nostre singole tracce?

Quando abbiamo analizzato l'interfaccia principale del nostro programma, abbiamo parlato di un'area di scorrimento in maniera abbastanza vaga, che ci consente di utilizzare le funzionalità legate al multi traccia, ma oltre, per ovvi motivi didattici, non siamo andati.

Ecco arrivato il momento di approfondire il discorso.

Per iniziare ad esplorare la nostra finestra procediamo come segue:

  1. interagiamo con l'area di scorrimento utilizzando il solito comando vo + shift + freccia giù
  2. muoviamoci con vo + freccie orizzontali per esplorare la finestra

Di seguito, ecco una descrizione degli elementi principali della nostra finestra partendo, come sempre, dalla sinistra della finestra stessa:

controllo per espandere o contrarre i controlli della traccia

Si tratta di un interruttore per espandere e/o contrarre i controlli della finestra stessa.
Di default sarà espanso e lo lascieremo sempre così.

Slider per il volume

Molto intuitivamente, si tratta dello slider per alzare ed abbassare il volume della singola traccia.

Casella di controllo "esegui

Si tratta di una checkbox, attivata ovviamente di default, che se deselezionata, metterà in "mute" tutta la traccia.

Menù riproduci

Si tratta di un pulsante a comparsa che ci presenta due voci:
  1. frontale
  2. posteriore

Ci consente, in presenza di più tracce, di dare una certa profondità al suono e di gestirla attraverso la messa in primo piano del suono oppure no.
La percezione di questo tipo di impostazione è molto legata al tipo di diffusori o cuffie che si usano ed alla loro qualità.

Pulsante effetti in realtime

si tratta di un pulsante non etichettato, ma che possiamo vocalizzare, come etichetta, attraverso la combinazione di tasti:
  • vo + shift + h

il quale, se cliccato con vo + barra spazio, ci aprirà l'interfaccia degli effetti disponibili da applicare in tempo reale alla nostra singola traccia.

Note importanti

Questo paragrafo della nostra piccola guida si riferisce ad una singola traccia, ovviamente vuota, e non è altro che una parte propedeutica al nostro lavoro futuro.