9.5 - Creare caselle di posta e caselle smart

Sino ad ora, abbiamo trattato, a proposito della posta elettronica, tutto ciò che concerne le basi per poter usufruire immediatamente della nostra e-mail, ma, ovviamente, le cose non si fermano qui e, in questa parte del nostro piccolo manuale, andremo a trattare tutto quello che riguarda la creazione di caselle di posta.
In Apple mail abbiamo due generi diversi di casella:

  • casella standard
  • casella smart

La casella comunemente intesa, non è altro che un "folder", un contenitore, dove noi vediamo i nostri messaggi.
L'esempio classico è la casella "entrata" che è l'elemento principale dove vengono scaricati i messaggi di posta elettronica.
potremo creare, a nostro piacimento, altre caselle e sotto caselle in maniera, poi, da poter spostare, sia manualmente che attraverso regole, il nostro traffico dove meglio ci aggrada.
La casella smart, a differenza di ciò che abbiamo sopra descritto, è una sorta di elemento virtuale che ci visualizza determinati messaggi in contenitori definiti in fase di creazione.
L'impressione può essere quella di aver creato un filtro, ma, in realtà, una casella smart non è altro che un qualcosa di virtuale che non sposta un messaggio da una cartella ad un'altra, bensì ci visualizza i messaggi in un riquadro, diciamo così, per facilitarne la lettura, ma, fisicamente, il nostro mail resta nella casella "entrata".
A mio avviso, risulta, sicuramente, efficace per chi può dare un colpo d'occhio allo schermo, per chi, invece, deve usare uno screenreader, alla fine, non fa altro che aggiungere una casella, nell'albero principale, che va, comunque, raggiunta con le frecce e nulla più.
Si tratta, in parole povere, di un alias: se per esempio si crea la casella smart chiamata "assistenza" e la imposto in modo tale da raccogliere lì tutti i messaggi che nell'oggetto contengono la parola aiuto, in realtà quelle mail resteranno nella casella Entrata, ma verrà creato un collegamento nella casella Assistenza. Esattamente come le icone del dock illustrate nei paragrafi precedenti: sono dei collegamenti rapidi alle applicazioni, le quali però rimangono sempre nella cartella applicazioni e sarà lì che si dovrà agire per rimuoverle. Con le caselle smart è la stessa cosa. Aggiungere o rimuovere un messaggio da lì non cambia la condizione della casella entrata per cui, questo, non è lo strumento ottimale per un non vedente al fine di avere un archivio di mail ordinate secondo i criteri che si desidera stabilire.
Nei prossimi due paragrafi vedremo, nel dettaglio, come creare le nostre caselle, sia smart che non, nella maniera migliore.