Aggiornamento si, aggiornamento no: aggiornamento VO...

Ormai tra le innumerevoli abitudini di oggi possiamo sicuramente considerare quella per gli utenti iOS di fare più volte al giorno una capatina in "App Store" per verificare quanti e quali aggiornamenti ci sta riservando in quel momento per le nostre app.
I vari changelog ci illustrano le mirabolanti innovazioni rifacimenti o migliorie che ogni sviluppatore si sforza di apportare al proprio lavoro. Spesso addirittura vi sono buone ed esplicite notizie per gli utilizzatori di VoiceOver, ma proprio per questi la scelta finale non è una passeggiata.
Per un utilizzatore "normodotato", il rischio massimo nel findarsi delle nuove proposte, si riduce al massimo in una delusione fugace che verrà presto sotituita dall'abitudine all'uso dell'app.
Non si potrà, infatti mai verificare, a meno che non si scoprano bugs di programmazione, che la funzionalità e usabilità dell'applicazione vengano compromessi.
Per chi , invece, si serve di VoiceOver, la mera presa visione del changelog, non è sufficiente a stabilire se l'app, dopo l'aggiornamento sarà ancora accessibile in tutte le sue parti o almeno in quelle fondamentali.
Proprio oggi, mi è capitato un caso che illustra perfettamente la questione.
Nella mia consueta "scorribanda" nell'AppStore, ho notato l'aggiornamento di un'app dedicata agli orari dei voli e non solo.
Dalla lista delle migliorie, volute principalmente per adeguarsi al nuovo look di iOS 7,c'era l'accenno all'utilizzo di un diverso componente per la scelta delle date di partenza e arrivo,più vicino ad un calendario.
Avendo già incontrato una simile soluzione in un prodotto alternativo, avevo già intuito il pericolo, ma proprio per capire fino in fondo, ho voluto aggiornare ugualmente.
Beng!! "frittata fatta". In effetti l'applicazione è diventata proprio inaccessibile in una delle parti fondamentali...
, ossia la selezione del periodo del viaggio da prenotare.
Ecco che si fa sentire fortemente la mancanza di un meccanismo di "downgrade" che in un caso del genere, risolverebbe la questione.
Invece, ci si ritrova a dover aspettare un nuovo aggiornamento nella speranza che il componente incriminato sia migliorato o sostituito con uno più accessibile.
Prima, però bisogna darsi da fare per recuperare un adeguato canale di comunicazione con lo sviluppatore nel tentativo di segnalare e sottoporre il caso.
Non sempre, tuttavia si trovano persone interessate ad investire parte del loro lavoro nel campo dell'accessibilità, o spesso si trova disponibilità, ma la roadMap dei lavori richiede ben altre priorità.
Una soluzione funzionale è quella di non scaricare automaticamente gli aggionramenti delle ap, dalla versione di itunes che gestisce la libreria sincronizzata col dispositivo.
In seguito, verificata un'incompatibilità dopo un aggiornamento, sarà sufficiente non sicnronizzare il dispositivo e recuperare dal pc la copia precedente dell'app incriminata.
Un'altro workaround, per chi se lo può permettere, sarebbe quello di dedicare uno dei propri dispositivi ai test o agli esperimenti e tenere il dispositivo ufficiale sempre pulito e perfetto.
Una volta verificata l'idoneità di un aggiornamento sul dispositivo test, sarà facile aggiornare anche il dispositivo ufficiale.
Naturalmente su quest'ultimo occorrerà tenere l'aggiornamento delle app impostato su manuale.
Ecco quindi che spazi come le recensioni dedicate alle app di iOS come quello presente sul nostro sito, diventano sempre più indispensabili per potermonitorare in tempo reale lo stato dell'arte in questo settore.
Importante è anche il lavoro che si svilupperà con la nostra comunità che farà sicuramente da tramite tra le esigenze di tutti noi utenti e il mondo dello sviluppo col quale siamo già organizzati per stringere positive cooperazioni.