Airpods on the road: recensione poco tecnica e molto emotiva

immagine degli apple airpods

Verso la fine dell'anno scorso il nostro Alessio Lenzi, in questo articolo, ci ha descritto il primo impatto con i mitici AirPods, gli auricolari senza fili di casa Apple e, se debbo esser sincero, mi hanno trovato parecchio scettico su diversi aspetti:

  • l'ennesimo dispositivo da ricaricare
  • si possono perdere facilmente
  • figurati se la qualità della musica è buona
  • il costo è troppo alto

Confrontandomi con Alessio ho esposto i miei dubbi e lui, con il solito fare sornione mi disse che per comprendere la validità del prodotto bisogna averlo per le mani e provarlo e che, nel caso, mi avrebbe atteso al varco.

Ora mi sono ritrovato, a causa di quell'evento dell'anno che ti ricorda che invecchi, .a possedere questi oggettini e, a distanza di mesi, debbo dire che ancora una volta, la capacità di giudizio, per queste cose, del nostro Lenzi risulta totale ed assoluta!

Ecco una recensione un po' sui generis che travalica l'aspetto più squisitamente tecnico per debordare nell'emotivo

Airpods ed iPhone

Come in pieno stile Cupertiniano, l'abbinamento risulta al limite del demenziale e non serve fare altro che prendere la custodietta degli Airpods, aprirla ed avvicinarla al nostro iPhone.

Sarà sufficiente fare doppio tap sul bottone continua per trovarsi gli auricolari abbinati e pronti all'uso.

Esperienza con Voiceover

Sicuramente ci troviamo di fronte al dispositivo bluetooth più performante di sempre dove la latenza è ridotta pressoché ad un livello molto vicino allo zero anche se, lo debbo dire, con le velocità di sintesi che utilizzo io (siamo tra l'80 e l'85%, un pochino la si percepisce, ma diventa una questione di abitudine e di ritmo, per cui la produttività non ne risente più di tanto.

Debbo dire che ho subito preferito settare il doppiotocco con un dito sull'auricolare per fare play e pausa in quanto lo trovo più comodo alle mie esigenze personali, ma attendo anche iOS 11 che, pare, metta a disposizione ulteriori nuovi gesti.

L'audio

La qualità dell'audio è, oggettivamente, disarmante e non ho mai sentito un device senza fili suonare così bene, soprattutto a livelli di volume non al massimo.

Se portiamo il livello a fondo scala possiamo notare come le frequenze basse vengano un po tagliate dalle medie, ma la cosa rientra immediatamente quando abbassiamo un filino il volume.

La parametrizzazione dell'equalizzatore, presenti in impostazioni, musica, risulta utilizzabile solo con l'app musica di Apple mentre con app terze, leggasi Spotify o Google Play music, il suono resta flat, ma con sempre ottimi risultati se si fa streaming ad alta qualità.

L'unico punto debole degli Airpods può essere identificato nell'audio dei messaggi vocali inviati da noi in Whatsapp; infatti l'app parrebbe non sfruttare al meglio il flusso di registrazione creando clip vocali molto compresse, non inascoltabili, sia chiaro, però con una qualità lontanissima da quella del microfono originale.

Airpods con Macbook pro 13 e Sierra

Come già detto nell'articolo di Alessio, questi auricolari si abbinano molto semplicemente anche con i nostri computer Mac a condizione, ovviamente, che siano inclusi all'interno dello stesso ID Apple.

Sarà sufficiente dare invio su connetti Airpods dal menù bluetooth nella status bar ed il gioco è fatto.

Una volta connessi gli Airpods vengono gestiti dal Mac stesso e potremo controllare lo stato della batteria, sia dell'auricolare destro che del sinistro, nella stessa status bar.

Anche in questo tipo di situazione possiamo decidere come settare i gesti, esattamente come spiegato sopra per l'ambiente iPhone, rendendo la user experience davvero immediata e gradevole.

Gestione con Voiceover

Anche qui si percepisce un lievissimo stato di latenza, sempre tenendo conto del fatto che la velocità è molto alta, ma possiamo anche ovviare al problema dirottando lo screnreader sugli altoparlanti integrati del computer risolvendo, de facto, la cosa, ma se non si volesse utilizzare questo escamotage, il prendere il ritmo ed il tempo a quel millisecondo di latenza non risulta affatto difficoltoso.

Qualità del suono

Qui gli airpods mi hanno letteralmente sconvolto!

Potenza sonora, definizione del suono, bassi profondi ed alti nitidi e cristallini...

Non nascondo di esser letteralmente saltato sulla sedia e, dopo prove effettuate anche con cuffie di altissimo livello, posso assolutamente sostenere che questi nuovi oggetti possono essere utilizzati anche per un ascolto quasi professionale e, forse, proprio questo aspetto potrebbe dare un ulteriore senso anche ad un costo non banale.

In sintesi

Ambito di utilizzo Versione device Reattività con Voiceover Qualità del suono
iPhone 6S buona anche se con un minimo di latenza ottimo nel complesso, con un po' di taglio sui bassi a volumi molto alti
Macbook pro 13 retina fine 2014 buona con un minimo di latenza (si può dirottare su altoparlanti integrati Spettacolare sotto tutti gli aspetti

Note importanti

I modelli su cui ho fatto i test non sono di ultimissima generazione ed è possibile che gli effetti latenza possano diminuire ulteriormente con stak bluetooth più recenti e performanti.

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