Amazon e Giunti: alleati per promuovere l'ebook in Italia...

In questi giorni, all'ombra della mole antonelliana, si è tenuto il salone internazionale del libro.
Va da sè che in occasioni come queste tanta carne venga messa al fuoco, ma questa notizia che vede nascere una partnership tra Amazon Italia e Giunti editore risalta non poco.

Le 2 riealtà hanno raggiunto un accordo secondo il quale chiunque acquisterà un ereader Kindle presso un negozio Giunti al Punto riceverà in regalo 5 codici per scaricare altrettanti testi digitali.

Questa iniziativa si colloca in una situazione come quella italiana dove, di certo, non si è in cima alle classifiche di gradimento in merito al libro digitale e quelle che sono state le dichiarazioni delle parti in causa, fanno pensare ad un approccio parecchio aggressivo!

Alessio Santarelli, di Amazon, spiega in che modo funzioni la sinergia tra libro di carta e libro digitale: «Il libro di carta non è da salvare. Giunti intende rafforzare la distribuzione on line e lanciare un e-commerce, che difficilmente potrebbe fare da sola, per costi eccessivi. Noi sbarchiamo nelle librerie, dove i lettori ci sono, Giunti ci garantisce, con i suoi 170 store in Italia, una distribuzione capillare».

Gli fa eco Martino Montanarini, di Giunti: «Non si sa con che velocità i lettori passeranno dal libro di carta al digitale. In questo modo, con questa commistione, vogliamo non perdercene nemmeno uno. I nostri librai non solo assisteranno i clienti di Kindle, ma diventeranno anche librai di ebook».

Ovviamente, vedendo anche quanto sono accessibili, a livello di formato epub, i testi acquistabili sul kindle store, vedere tanta intraprendenza non può che fare piacere a chi, come gli utenti di screenreaders, vede legato il proprio "leggere" proprio al formato digitale dei libri che, in questa maniera, potrebbe finalmente, diventare un patrimonio di tutti.

Ora resterà da vedere quanto gli editori più grossi saranno d'accordo di fronte a concetti come quelli espressi dai due responsabili, ma se colossi come Amazon scendono in campo si può pensare che le prospettive di crescita ci siano.

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1 Comment

sempiterno discorso accessibilità kindle

il guaio è che il lettore proprietario di amazon, il kindle appunto, non so quanto accessibile sia, per noi.
e poi amazon ancora non ha reso accessibile il programma kindle per ambiente desktop.