Come funziona Apple Pay? In Italia dal 17 maggio 2017

è finalmente arrivato il giorno tanto atteso, da oggi gli utenti che dispongono di un iPhone SE, 6, 6s, 7, le rispettive versioni plus e Apple Watch potranno servirsi di Apple Pay per effettuare acquisti in tutta sicurezza nei negozi abilitati al servizio e anche tramite le app che supporteranno la piattaforma.

In sintesi il sistema consente di pagare semplicemente toccando il touch ID del proprio telefono, evitando sia di ricorrere al contante, ma anche di utilizzare bancomat o carte di credito.
Per una persona non vedente potrebbe trattarsi di un sistema molto comodo, sia per il fatto di poter controllare il pagamento all'istante, e anche perché l'iPhone è uno strumento che viene utilizzato talmente spesso nella vita di tutti i giorni che la procedura verrà effettuata con una certa disinvoltura.

Per cominciare dobbiamo assicurarci di avere installata la versione di iOs 10.3, o successive.
è necessario aggiungere la nostra carta di credito al Wallet, l'app che è presente su qualsiasi iPhone.
Qui però va fatta un'importante precisazione. Attualmente in Italia non tutte le banche sono compatibili con questo servizio, per cui se si dispone di una carta Visa o Mastercard, bisogna capire da quale banca è stata emessa.
Per il momento, le uniche banche che supportano il servizio sono Unicredit, Carrefour Banca e le carte emesse da Boon, di cui si parlerà più sotto.
Altri istituti e carte sono in arrivo quest'anno, ecco l'elenco completo:

  • American Express
  • Carta BCC
  • Expendia
  • Fineco
  • Hype
  • Mediolanum
  • N26
  • Widiba

Come si evince quindi, se non si è clienti di una banca che gestisca le specifiche Apple Pay, l'aggiunta della carta di credito al Wallet non sarà sufficiente per utilizzare il servizio.

Per ovviare il problema è possibile avvalersi di un'app chiamata "Boon".

Sicuramente conoscerete il servizio offerto da Paypal. Ecco, Boon fa un po' la stessa cosa, con la differenza però che fornirà all'utente una carta Mastercard virtuale.
Bisognerà quindi aggiungere quella carta al Wallet, poi ricaricare il conto Boon o tramite bonifico o tramite carta di credito, e in questo modo usare Apple Pay sarà solo questione di pochi secondi.

L'accessibilità dell'app Boon per chi utilizza voiceOver è discreta ma non ottimale, qualche pulsante non etichettato esiste, tuttavia sono stato in grado di effettuare la registrazione e di ottenere la carta virtuale, e, sempre seguendo le istruzioni a schermo, aggiungerla automaticamente al Wallet.

Il concetto insomma, per chi non è cliente di una banca che supporti Apple Pay, si riassume nello scaricare l'app Boon, registrarsi al servizio ricevendo quindi un conto prepagato, aggiungere a quel conto un metodo di pagamento esattamente come avviene per Paypal, e assicurarsi che nel Wallet sia presente la carta virtuale emessa gratuitamente da Boon.

Più difficile a dirsi che a farsi.
Detto ciò, attenzione alle commissioni applicate da Boon, e al canone: la commissione è gratuita se si paga tramite bonifico, e dell'1% se si paga con carta di credito, mentre il canone è gratuito per i primi 12 mesi, dopodiché si inizia a pagare 99 centesimi al mese. Le carte di credito, anche prepagate, devono necessariamente avere attivo il protocollo 3D secure: se la carta in uso non lo supporta, non potrà essere associata all'account Boon.
Se possibile, meglio servirsi della carta di credito personale, la speranza è che i vari circuiti bancari si adeguino in fretta.
Il medesimo discorso vale per i negozi, è necessario essere certi che l'esercente disponga di un pos con tecnologia Contactless; ecco l'elenco delle strutture attive a maggio 2017:

  • Apple
  • Auchan
  • Autogrill
  • Carrefour
  • Eataly
  • EPrice
  • Esselunga
  • EuroSpin
  • La Gardenia
  • H&M
  • Leroy Merlin
  • Lidl Italia
  • Limoni
  • Media World
  • Mondadori
  • OVS
  • La Rinascente
  • Sephora
  • Simply
  • UniEuro

Da ultimo, è necessario ricordare che il sistema Apple Pay può venir utilizzato anche dalle app, oppure direttamente dai siti web.
Per esempio, app quali TrainLine o Supermercato24 sono già compatibili con il servizio e potete utilizzarle fin da subito.
. Nel momento in cui si adegueranno anche i siti web, si potrà selezionare Apple Pay per pagare, ed invece di digitare pin o password complesse, basterà un semplice tocco con la vostra impronta digitale sul touch id del vostro dispositivo Apple per portare a termine la procedura.

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