Luci e colori: IOS 10 e ipovisione

Immagine dello sfondo di un iPhone

Ebbene sì, anche per quanto riguarda l'ipovisione Apple è sempre in prima linea nel fornire utili soluzioni che possano essere d'aiuto agli utenti con un importante deficit visivo, cosa tutt'altro che semplice, dato che la categoria è non solo ampia, ma anche estremamente variegata. È importante ricordare infatti che ogni utente ipovedente è diverso dall'altro e che non può esistere un unico criterio per soddisfare le esigenze di tutti.
Fortunatamente, con iOS 10 sono davvero tanti gli strumenti offerti da Apple per rendere l'iphone un dispositivo pienamente accessibile agli ipovedenti.
In molti naturalmente conosciamo Zoom, il software di ingrandimento disponibilità già nel processo di configurazione dell'iPhone e attivabile grazie a un doppio tocco sullo schermo con tre dita. Zoom può essere anche attivato in seguito, dal menù Impostazioni - Generali -Accessibilità e gestito con pochi semplici gesti come avviene per Voice Over; funziona con qualsiasi app, qualunque sia l'operazione che vogliamo effettuare con il nostro iPhone.
Oltre a Zoom, che naturalmente era presente anche nelle vecchie versioni di iOS andiamo però a vedere quali sono tutte le possibilità offerte agli ipovedenti da iOS 10.
La più interessante è sicuramente la nuova Lente di ingrandimento che possiamo trovare alla terza voce del menù Accessibilità, proprio sotto Voice Over e Zoom. Una volta attivata, la lente funziona premendo tre volte il tasto home e ci consente, grazie alla fotocamera dell'iPhone di ingrandire gli oggetti come farebbe un video ingranditore portatile. Naturalmente sarebbe azzardato fare un paragone tra questi due tipi di tecnologia assistiva, ma sicuramente la Lente d'ingrandimento di IOS può essere un valido sostituto di un ingranditore portatile per leggere informazioni al volo, come orari dell'autobus o dei treni, o consultare documenti brevi. Naturalmente possiamo regolare sia il livello d'ingrandimento sia i parametri di luminosità e contrasto di ciò che vogliamo ingrandire.
Tornando invece all'ingrandimento di ciò che appare sullo schermo dell'iPhone occorre prestare attenzione durante il processo di configurazione, quando ci viene proposto di impostare lo schermo in modalità zoom: ciò non ha a che fare con il software sopracitato, ma è una scelta consigliabile perché ci permetterà fin da subito di visualizzare le icone e le informazioni sulla home page più in grande che in modalità standard. Se poi lo sfondo che Apple propone di default non ci convince possiamo sceglierne un altro dalla libreria di sfondi che troviamo nel menù impostazioni-sfondo.
Se poi tutto questo non fosse sufficiente, sempre all'interno del menù accessibilità troviamo anche la voce Regolazioni schermo, da cui possiamo modificare alcune importazioni legate alla luminosità e ai colori. Ad esempio possiamo invertire i colori, correggere il punto di bianco (ossia attenuare la luminosità dello sfondo bianco, presente in molte schermate, nel caso in cui sia troppo potente) o attivare i filtri per i colori. Quest'ultima opzione non è utile solo agli ipovedenti, ma anche a coloro che sono affetti da daltonismo o da altre patologie che alterano il riconoscimento dei colori.
Infine, cliccando alla voce Schermo e luminosità del menù impostazioni possiamo trovare ancora altri strumenti interessanti per coloro che hanno problemi di vista. Ad esempio possiamo attivare o disattivare la luminosità automatica: di default questa impostazione è attiva e serve a regolare la luminosità dello schermo in base alla luce esterna, ma questo per alcuni ipovedenti potrebbe non essere d'aiuto, dato che con il buio là luminosità dell'iPhone è ridotta al minimo. Da qui è possibile anche ingrandire la dimensione dei caratteri (opzione che funziona però solo in alcune app soprattutto di messaggistica) e programmare il Night Shift, utile per coloro che utilizzano molto l'iPhone di sera. Recenti studi hanno infatti dimostrato che fissare a lungo lo schermo di uno smartphone prima di addormentarsi può causare problemi del sonno: Night shift consente una visualizzazione dei colori più tenue e meno stancante per gli utenti.
Dunque, le possibilità di rendere più agevole l'utilizzo dell'iPhone agli ipovedenti non mancano: può accadere di dover sperimentare alcune delle soluzioni proposte per un po' prima di convincersi ad utilizzarle definitivamente o modificare le impostazioni a seconda del periodo e dello stato di salute in cui si trovano i nostri occhi, ma certamente Apple continua a lavorare all'accessibilità dei suoi dispositivi in un modo che sembra destinato a soddisfare sempre più le esigenze dei suoi utenti!

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