Scarsa accessibilità prodotti apple? associazione NFB smentisce pesante presa di posizione

Di recente, la rete ha parlato di una pesante presa di posizione di un'associazione di ciechi e ipovedenti americani, la NFB, National Federation of the Blind, secondo cui "apple non ha fatto e non fa abbastanza per l'accessibilità delle app proprie e di terze parti", cosa che ha creato, giustamente, molta amarezza in rete specie tra gli utenti di applevis, il sito internazionale forse più famoso che si occupa di accessibilità dei prodotti apple, in quanto abbiamo tutti pensato che si trattasse di una richiesta esagerata, rivolta a chi già fa tanto per noi.
Non è, però, tutto vero, anzi. NFB smentisce di aver intenzione di denunciare apple per le inaccessibilità delle app!
Fu mandata ancora nel 2008 una lettera secondo cui si procedeva qualora iTunes ed altri prodotti non fossero resi accessibili, e questo è il motivo per cui i prodotti apple ora sono come li conosciamo, anzi, NFB precisa in un suo post in inglese sul blog ufficiale che Apple è andata ben oltre alle loro richieste sull'accessibilità di iTunes e iTunes u, permettendo di utilizzare dispositivi mobili addirittura col touch, cosa che prima non era possibile.
Quello che NFB ha fatto, non è accusare apple, ma chiedere di collaborare con apple affinché si cerchi di incentivare lo sviluppo di app accessibili da parte di sviluppatori terzi, evitando la frustrazione di dover sperare che l'accessibilità non venga tolta quando un'app si aggiorna.
La frase chiave, malinterpretata da molte testate internazionali, è la seguente:

BE IT RESOLVED by the National Federation of the Blind in Convention assembled this fifth day of July, 2014, in the city of Orlando, Florida, that this organization call upon Apple to work with the National Federation of the Blind to create and enforce policies, standards, and procedures to ensure the accessibility of all apps, and to ensure that accessibility is not lost when an app is updated.

traduzione:

SIA DELIBERATO dalla Federazione Nazionale dei Ciechi nella convention di questo quinto giorno del mese di luglio 2014, nella città di Orlando, in Florida, che questa organizzazione chieda ad Apple di lavorare con la Federazione Nazionale dei Ciechi per creare e applicare policy, norme e procedure per garantire l'accessibilità di tutte le applicazioni, e per garantire che l'accessibilità non venga persa quando un'applicazione viene aggiornata.

Se la traduzione è imprecisa, si accettano feedback.
Fonte: 9to5mac (in inglese)

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3 Comments

a dir la verità policy lo ho

a dir la verità policy lo ho lasciato così apposta dato che si dice anche policy aziendale

Non ne ero al corrente...

Se devo essere sincero non ho letto questa espressione, ti ringrazio...

Barbuz